=IL POTERE, LA LEGGE, LA COSCIENZA= Stampa
Scritto da Redazione   
Giovedì 17 Ottobre 2013 09:19

DON_TONINO_NICOLA

Don Tonino Bello ricordato dal sindaco di Modugno,  Nicola Magrone, a Mola, con Guglielmo Minervini e don Gianni De Robertis.

"E' possibile attraversare lo spazio del potere restando se stessi." Un modo per ricordare anche la testimonianza di Ignazio Silone. Un'occasione per raccontare la solitudine, anzi la clandestinità,  all'interno della struttura nella quale si è riposta la propria fiducia. La speranza nel patto tra deboli, se non per rovesciare il potere almeno per attenuarne l'abuso. 

Tornare alle origini di don Tonino Bello è tornare alle origini del nostro popolo, cioè la Costituzione. E quando oggi si è chiamati a giurare sulla Costituzione ci si deve domandare: quale costituzione? Secondo il sindaco di Modugno, non si può certamente giurare sulla costituzione che sarà (nicola sacco).


Ultimo aggiornamento Venerdì 18 Ottobre 2013 11:49
 
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