Non l'Europa

ma questa Europa è bene che tramonti

di Mino Magrone

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Mano a mano che i mesi passano e della crisi economica italiana e dei “paesi periferici” europei non si scorge la fine (altro che “luce in fondo al tunnel”!!) si fa sempre più insistente e ricca di autorevoli sostegni la tesi che vede nell’unione politica europea la soluzione della fase depressiva della nostra economia e di quella europea (ma per la Germania e i suoi alleati paesi nordeuropei va bene questa crisi).

Si invocano, insomma, il comune ministro degli esteri, dell’economia, dello sviluppo; si chiede il bilancio unico federale, si prospetta la veloce nascita di una comune politica fiscale europea. Per la BCE si chiede che diventi e sia simile, se non identica, alla  Federal Reserve nordamericana, che sia, cioè, banca centrale prestatrice di ultima istanza e che scongiuri con acquisti dei titoli pubblici, non più nazionali ma europei, le manovre speculative sui debiti sovrani. È quindi l’assenza di unificazione politica l’argomento di fondo che fa dell’Europa molte Europe che di unitario non hanno che il nome? Per cui è inevitabile che le molte Europe si scontrino fra loro e che  prevalga l’Europa più forte? Se fino a ieri indubbiamente nessuna altra civiltà ha offerto uno spettacolo di lotte, di scontri, di sottili o radicali differenzazioni oggi, a molti critici dell’unione politica europea, la mancanza dell’unificazione politica appare ininfluente se non si sa ancora cos’è l’Europa, come sia possibile ricondurre gli eventi della sua storia al loro significato unitario, a una sorta di struttura. Se l’Europa, se le Europe,  non hanno uno scopo comune anche le critiche più giuste alle molte europe, queste europe che ci fanno soffrire e penare, conterranno in sé la necessità dell’oltrepassamento della critica alienata dell’alienazione europea. Questa Europa deve tramontare perché possa essere udita una nuova voce: quella di un’Europa giusta secondo una Costituzione sentita e voluta dai suoi popoli. Ma nel cerchio dell’orizzonte europeo potrà mai apparire questa rivoluzione?