"Italia Giusta secondo la Costituzione"

via x marzo, 88 - 70026 Modugno

Comunicato

Venerdì 9 novembre, ore 18.30 - Modugno, palazzo della cultura

Convegno promosso da Italia Giusta

" Che cosa ci lasciano i partiti della seconda Repubblica

a Modugnoe e in Italia "

"Costituzione sfregiata, scomparsa dell'opposizione, disoccupazione di massa , degrado della scuola pubblica, sfruttamento del territorio a fine di profitto, disastri ambientali, questione immorale, persecuzione fiscale dei ceti più deboli": questo  in parte l'atlante dei disastri non naturali che,  per Italia Giusta secondo la Costituzione, i partiti della cosiddetta seconda Repubblica danno in lascito all'Italia.

Se ne discuterà in un convegno aperto a tutti, che Italia Giusta ha organizzato per il 9 novembre a Modugno. All'incontro, intitolato  appunto Che cosa ci lasciano i partiti della seconda Repubblica a Modugno e in Italia e  che modererà  Pasquale DE SANTIS, segretario di Italia Giusta, parteciperanno osservatori diretti di casi in cui quei disastri si sono manifestati: da Nicola BRESCIA, presidente del Comitato Fibronit di Bari, che si soffermerà sulla inquietante similarità tra il caso della sciagurata fabbrica barese e quello in tutti i modi denunciato da Italia Giusta dell'ex cementeria  che inquina d'amianto soprattutto Modugno; a Fulvia GRAVAME, di Peacelink di Taranto, che parlerà della vicenda dell'Ilva e della situazione taantina "non facile, perché non è semplice parlare di turismo, di sviluppo sostenibile, in una città compromessa, anche nel paesaggio, dalle ciminiere; ad Antonio MORELLI, presidente del Comitato vittime di San Giuliano di Puglia, che sottolineerà, tra l'altro, che, nonostante il caso tragicamente clamoroso dell'edificio scolastico molisano, la maggior parte delle scuole italiane non risponde ancora ad indispensabili criteri di sicurezza; a Massimo ROMANO, consigliere della Regione Molise per Costruire Democrazia, che dirà del fitto intreccio partiti-affarismo; a Nicola MAGRONE, presidente della fondazione onlus Popoli e Costituzioni, che risalterà l'essenziale misura degli sfregi alla nostra Carta Costituzionale in relazione a esiti antidemocratici, purtroppo sempre più condivisi, come presidenzialimo e riduzione della rappresentatività parlamentare. 

Come per gli altri incontri organizzati dal Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, anche quello del 9 novembre vedrà interventi tanto critici quanto pacati e analitici: un piccolo athanòr purgativo di luoghi comuni su temi socialmente inaggirabili.

Gli amici di Italia Giusta secondo la Costituzione, di Popoli & Costituzioni fondazione onlus, della rivista www.sudcritica.it,

del movimento Costruire Democrazia e chiunque si trovi anche per caso su questa pagina sono invitati a partecipare.