di Michele Silvestri

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[foto da Wikipedia]

Per lei si è mosso il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, esprimendole “il più vivo plauso e ringraziamento per la duplice magnifica prova e vittoria che gratifica e onora l’Italia”; lei è entrata nella storia del nuoto italiano vincendo ai Mondiali di Shanghai la medaglia d’oro nei 400 e nei 200 metri stile libero, diventando così la prima atleta in assoluto a vincere le due specialità in due rassegne iridate (dopo Roma 2009); lei fa innamorare e disperare i bellissimi colleghi della Nazionale maschile di nuoto.

Filippo Magnini dice di aver “perso il sorriso”

E di Luca Marin raccontano stia soffrendo

Due Adone invidiati e non solo per il viso

Escono travolti da colei che vince ridendo

Rivoluzione che il maschilismo fé ucciso

Impossibilitato della prima mossa allorquando

“Con Luca avremo modo di parlare: lui è nervoso

Adesso ogni uomo a me vicino passa per il mio moroso”

“Per i miei genitori? Sono rock come me: si sono messi a ridere

E chissà quanti altri ragazzi mi affibbierete in futuro”

L’oro che per primo entra nell’italico medagliere

Lo conquista su quello stile più lungo e duro

E col 4’01’’97 che alla britannica e francese fa bere

Grande rimonta nei 200 stile dove il suo talento puro

Riesce sull’australiana e ancora sulla francese a vincere

In virtù del minuto e cinquantasei secondi abbattuto muro

“Non potevo permettere a nessun altro di strapparmela

In acqua sono andata senza paura che le emozioni gela”