La tragedia di Barletta ci induce ad insistere nella nostra denuncia

[foto sudcritica]     Da anni, non è cambiato nulla. Non c'è amministrazione che tenga

Il cinismo e la fantasia al potere

Quella che si intravvede a sinistra della foto è la Chiesa di Sant’Antonio di Modugno (Bari), XIV secolo, centro storico (per così dire; insomma la parte più vecchia di Modugno). Le travi che si vedono apparentemente sostenenti una sorta di astronave luminosa furono poste - anni fa - a contenimento dell’inarrestabile cedimento di una costruzione dirimpetto alla Chiesa.

In occasione della festa di Sant’Antonio, su quelle travi hanno pensato bene di “poggiare” una luminaria la quale, adempiendo al suo compito ha fatto luce su di uno scenario insultante: la Chiesetta “mantiene” la costruzione privata e ne rallenta l’inesorabile caduta.

Sotto quel fascio di luce è passata la processione del Santo, dei Santi: vecchio Sindaco, nuovo Sindaco, Consigliere regionale, aspirante vice Sindaco, valletti di vario grado nella gerarchia feudale che governa il Paese [vedili qui, in divisa, pronti alla processione].

Negli anni, sotto quella impalcatura è successo di tutto: cadute di pietre su passanti, cedimenti inquietanti, imprecazioni di cittadini esausti; di tutto, tranne che un attimo di attenzione e di cura sul pericolo incombente di crollo.

Facciamo così: pubblichiamo la foto perché nessuno, in uno sventurato tragico futuro, possa dire “non sapevo”. Sapevano, sapevano e come. Al punto che hanno pensato bene di utilizzare l’impalcatura per sostenere e mostrare nel suo splendore una luminaria perché tutto si veda, chiaro, chiaro e allucinante.

Annotiamo, a futura memoria: sapevano, sanno.

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la chiesa di sostegno

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