=CEMENTERIA DI MODUGNO la menzogna del tutto risolto= Stampa
Scritto da Redazione   
Martedì 27 Settembre 2011 12:00

[da: la cementeria dei rimorsi e dei morti, parte seconda - sudcritica.it]

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 Il 13 marzo 2008, a conclusione di un convegno promosso dalle Acli di Modugno sul "futuro ambientale di Modugno", il sindaco Rana così rassicurava i cittadini:

"Questa domanda è meglio che non me la fate più. Quel sito non è più - teoricamente dico io  - pericoloso".

 

12 ottobre 2011 la denuncia di Italia Giusta secondo la Costituzione:

 

"AMIANTO: ITALIA GIUSTA, A MODUGNO EX CEMENTERIA COME FIBRONIT

'NELL'AREA SONO IN CORSO LAVORI DEMOLIZIONE SENZA CAUTELE'

(ANSA) - BARI, 13 OTT - A Modugno, grosso comune dell'hinterland barese, l'area della ex cementeria costituisce per la salute dei cittadini un grave pericolo a causa della presenza di un "alto grado di inquinamento da amianto", un pericolo simile a quello che esisteva a Bari per la Fibronit, ex fabbrica di eternit che ha prodotto decine di morti di cancro ai polmoni e per la quale in questi giorni è stato approvato dai ministeri dell'ambiente e delle attività produttive il piano per la bonifica definitiva. Lo afferma in una nota il Movimento 'Italia Giusta secondo la Costituzione' il quale pubblica sulla rivista online 'Sudcritica', organo del movimento e della fondazione onlus Popoli & Costituzioni, "una dettagliata inchiesta" sul pericolo amianto nell'area della ex cementeria.

'Sudcritica' pubblica anche un video su interventi di demolizione in corso nella cementeria senza che siano state adottate particolari cautele per la ricaduta delle polveri e nonostante che l'Arpa Puglia, già negli anni passati avesse constatato nello stabilimento industriale "la diffusa presenza di notevolissime quantità di amianto, per gran parte in matrice friabile ed in avanzato stato di degradò e di 'elevate quantità di cemento-amianto', con conseguente necessità di 'un'accurata e sollecita opera di bonifica da effettuarsi secondo le procedure previste dalla normativa in materia, che consista nella rimozione e smaltimento di tutto l'amianto e nella bonifica delle parti di impianto che, trovandosi a contatto con materiali friabili e degradati, possano essere stati contaminati". Per 'Italia Giusta' anche a Modugno l'amianto ha già prodotto vittime: esiste - è detto nella nota - un "legame epidemiologicamente verificato" tra l'inquinamento da amianto "e le numerose manifestazioni tra i cittadini modugnesi, delle patologie e delle morti ad esso correlabili". Il "Movimento Italia Giusta" sottolinea tra l'altro che "non è dato sapere dai pubblici poteri quale sia, allo stato, la destinazione dell'area e se la proposta di destinarla a parco pubblico intitolato al dr. Pinuccio Loiacono (tra le vittime dell'inquinamento da amianto della zona dell'ex cementeria) sia stata presa in considerazione dall'Amministrazione Comunale". Il movimento annuncia varie iniziative pubbliche sul tema dell'inuinamento da amianto e chiede che il sindaco di Modugno "dia alla comunità tutte le informazioni necessarie e documentate sull'attuale stato dell'ex cementeria e sulla destinazione dell'intera area". (ANSA).

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Ultimo aggiornamento Giovedì 13 Ottobre 2011 19:42
 
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