=DIOSSINA A TARANTO. ECATOMBE DI PECORE= Stampa
Scritto da Redazione   
Mercoledì 12 Dicembre 2012 13:58

pecora 

 

 

 

 

 

Le vittime "a margine"

 

 

 

 

In questo momento i camion stanno prelevando pecore e capre contaminate da diossina e pcb e le stanno portando al macello.

I servizi veterinari della Asl hanno infatti accertato nel latte diossina e pcb oltre e limiti di legge in un gregge di Statte e in uno di Monteiasi. Le analisi che hanno certificato i superamenti sono state effettuate nel laboratorio dell'Istituto zooprofilattico di Teramo, specializzato nelle analisi della diossina.

Si tratta di circa 300 pecore e capre che si sono contaminate nei pascoli attorno all'area industriale.

Vincenzo Fornaro, allevatore a cui per primo sono stati abbattuti i capi di bestiame nel 2010, ha commentato amaramente: "Mentre il governo si appresta ad approntare un decreto per commercializzare l'acciaio sequestrato dalla Procura di Taranto, dimentica invece completamente la nostra emergenza e non fa nulla per risarcire gli allevatori danneggiati dalla diossina".

PeaceLink ricorda a tutte le forze politiche - cosi' solerti verso il gigante dell'acciaio - che giace da mesi un progetto di legge scritto, firmato e proposto dai cittadini di Taranto per risarcire gli allevatori danneggiati dall'inquinamento. Averli dimenticati in questi anni e' una vergogna. Nelle intercettazioni non c'e' un solo politico che si dimostra preoccupa della diossina finita nelle pecore. Anche gli allevatori sono lavoratori. E sono stati abbandonati.

Comunicato di PeaceLink

www.peacelink.it

 

Aggiungeremmo solo, se ci è permesso: anche le pecore sono esseri viventi.

Sudcritica

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Il Governo insiste - La reazione delle "donne per Taranto":

 

(ANSA) - TARANTO, 12 DIC - La presentazione di un ''emendamento al decreto 'Ammazza Taranto' conferma la nostra convinzione che a tutti i costi il governo, che dovrebbe difendere i diritti sanciti dalla Costituzione, ha deciso di schierarsi nuovamente dalla parte di chi ha compiuto delitti atroci quali il massacro di una popolazione e di un sistema economico''. Lo scrive a Clini il movimento'Donne per Taranto' che ricorda che il 15 dicembre si tiene una''grande manifestazione in difesa della Vita e della Giustizia''.

Ultimo aggiornamento Venerdì 14 Dicembre 2012 00:31
 
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