opinioni & commenti. CHIEDANO IL PERMESSO QUANDO PARLANO DI NOI Stampa
Scritto da Redazione   
Lunedì 28 Febbraio 2011 00:33

 

LETTERA ALLA GENERAZIONE ABBANDONATA

di Michele Silvestri
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Ragazzi, cosa ci ferisce di più in questi tempi tristi? La brutale violenza fisica della società sugli innocenti? Quella psicologica della stessa sugl’impotenti? Oppure la negazione mistificatrice di entrambe?

Superate le fasi dello sgomento, della pazienza, della speranza, adesso - fuori da ogni eufemismo - ci stiamo proprio incazzando: la società (italiana) ci ammazza, ci mortifica e ci usa senza neppure chiederci il permesso. Di luoghi comuni dall’incipit “I giovani” sono lastricate le vie strumentali di un paio di generazioni - quelle sopra di noi (ma solo per motivi anagrafici) - che, tutte prese dalla presa e conservazione del rispettivo posto al sole, non si sono ancora accorte di aver contribuito in maniera decisiva a costruire una società violenta, cinica, ipocrita e dolosamente svuotata degli strumenti valoriali e culturali per guardare in faccia alla realtà per quella che è.

I fatti.

YARA - Ritrovato il cadavere di Yara Gambirasio, la 13enne scomparsa il 26 novembre a Brembate di Sopra, Bergamo. Il corpo - si legge su ‘Televideo’ - era in aperta campagna, in un campo incolto, a una decina di chilometri dal luogo della scomparsa. Yara potrebbe essere stata abbandonata lì la stessa sera della scomparsa, ma non si esclude che il corpo sia stato trasportato di recente, dato che la zona era stata battuta accuratamente. A scoprire il corpo, tra la fitta vegetazione, un uomo che si trovava nella zona per caso. Il riconoscimento è avvenuto sulla base dei vestiti indossati la sera della scomparsa e dell’apparecchio ortodontico che Yara portava.

DRAGHI - La crescita in Italia stenta da 15 anni e i tassi di sviluppo si attestano oggi intorno all’1%. Il governatore della Banca d’Italia Draghi insiste sulla “crescita come priorità”. E punta il dito contro “il minimo di mobilità e il massimo di precarietà” per il lavoro giovanile quando c’è (gli ultimi dati dicono di 1 giovane su 3 senza lavoro): “i salari di ingresso sono fermi da 10 anni, è spreco di risorse che avvilisce i giovani”. Non si esagera, dunque, definendo i giovani d’oggi come “generazione abbandonata”.

BERLUSCONI - Il Presidente del Consiglio è stato ospite ai congressi del partito repubblicano e, subito dopo e nella stessa struttura, di quello dei cristiano-riformisti. Sull’altare della piaggeria strumentale nei confronti degli ospitanti, il Primo Ministro italiano si è detto contro la scuola pubblica, dove gli “insegnanti inculcano idee diverse dalle famiglie” e ha ritenuto di nobilitare ulteriormente tutti i giovani presenti in platea invitandoli “al ‘bunga-bungache non è quello che leggete su certi giornali… Ma solo divertirsi e bere un bicchiere in sana e bella compagnia”.

Ragazzi, cosa ci ferisce di più in questi tempi tristi? La brutale violenza fisica della società sugli innocenti? Quella psicologica della stessa sugl’impotenti? Oppure la negazione mistificatrice di entrambe?

Chiedano il permesso quando devono parlare di noi: adesso ci stiamo proprio incazzando.

Ultimo aggiornamento Giovedì 29 Dicembre 2011 21:05
 
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