=IL SINDACO E I CONSIGLIERI DEL PD INDAGATI DI MODUGNO SI "AUTOSOSPENDONO" DAL LORO PARTITO. TUTTO QUI= Stampa
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Scritto da Redazione   
Venerdì 28 Ottobre 2011 23:02

 

indagati    

  Caso Modugno

  La formula inedita della

  "corruzione bipartisan"  

  [il partito unico] 

 

 


["COMPAGNIA DI INDAGATI" da La Gazzetta del Mezzogiorno del 29 ottobre 2011]

 

 

con i commenti di SUDCRITICA


Sfregio alla Costituzione.

Ma non ci lasceremo vincere dallo sfinimento da esegesi

di Nicola Sacco

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Dialoghi clandestini

di Francesca Di Ciaula

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espresso

IL SINDACO E I CONSIGLIERI DEL PD DI MODUGNO SI "AUTOSOSPENDONO" DAL PARTITO.

IL PARTITO SI SOSPENDE DAL GIUDIZIO E LI LASCIA IN COMUNE: A NOI

 

*Il 5 novembre 2011 il Pd di Modugno ha diffuso il seguente sbalorditivo comunicato:

"

Il PARTITO DEMOCRATICO – CIRCOLO DI MODUGNO, in merito alle note vicende giudiziarie che hanno investito di recente l’Amministrazione e il Consiglio Comunale, esprime innanzitutto la propria piena e incondizionata fiducia e solidarietà alla Magistratura, affinché venga sconfitta e piegata alla legge, ogni eventuale pratica di corruzione e concussione nella Pubblica Amministrazione di questa Città.

Se di questo si tratta il PD di Modugno sollecita la più rapida conclusione delle indagini, al fine di liberare la città dalla cappa e dalla morsa del sospetto e del dileggio, giudicando rapidamente chi fosse colpevole e scagionando chi invece restasse estraneo alla vicenda. Solo una giustizia rapida consentirebbe alla Città di tornare a una serena convivenza civile e alla Amministrazione di proseguire in una azione sana e credibile. Sollecitiamo un atteggiamento responsabile di tutti, segnato dalla esigenza di accertare rapidamente i fatti ma libero dal pregiudizio e dalla condanna preventiva.

Con questa premessa il PD di Modugno ritiene di rinnovare la propria fiducia al Sindaco Gatti, al Presidente del CC Scippa e ai Consiglieri Comunali Di Ciaula e Pascazio, convinto della loro buona fede ed estraneità ai fatti. Il PD di Modugno apprezza e condivide la loro decisione di AUTOSOSPENDERSI dal Partito, in tutte le sue forme di partecipazione e fino alla conclusione delle indagini, consentendo al PD di proseguire il percorso politico e amministrativo appena avviato.

Per questa ragione la decisione del Sindaco Gatti e dei Consiglieri Comunali Scippa, Di Ciaula e Pascazio di autosospendersi dal Partito è un atto di responsabilità che consente loro di difendersi adeguatamente nelle sedi opportune e consente al PD la libertà di fare politica in modo credibile per la legalità e la trasparenza nella Pubblica Amministrazione."

 

* Si stenta a crederci. Meglio ricapitolare tentando di metter un po' d'ordine:

La prima preoccupazione del Partito è di esprimere piena e incondizionata fiducia e solidarietà alla Magistratura, affinché venga sconfitta e piegata alla legge, ogni eventuale pratica di corruzione e concussione nella Pubblica Amministrazione di questa Città.

La prima preoccupazione dovrebbe essere - ci pare - quella di esprimere piena e incondizionata fiducia e solidarietà alla comunità di Modugno, affinché venga sconfitta e piegata alla legge, ogni eventuale pratica di corruzione e concussione nella Pubblica Amministrazione di questa Città. Per caso la parte offesa sarebbe la Magistratura e non i cittadini di Modugno?

Superando le altre banalità di rito, il Pd, convinto della buona fede ed estraneità ai fatti del sindaco e dei consiglieri, giudica l'autosospensione di costoro dal Partito atto di responsabilità che consente loro di difendersi adeguatamente nelle sedi opportune e consente al PD la libertà di fare politica in modo credibile per la legalità e la trasparenza nella Pubblica Amministrazione.

Conclusione: se la presenza degli indagati nel partito ostacola la libertà di quest'ultimo di fare politica in modo credibile per la legalità e la trasparenza nella Pubblica Amministrazione, perché mai la presenza degli stessi personaggi al vertice dell'Amministrazione comunale non ostacola la gestione amministrativa del Comune credibile e trasparente?   Che cosa si vuol dire, che perché gli stessi personaggi siano credibili basta che non frequentino i luoghi del partito? essi diventano credibili se amministrano il Comune senza tenere contatti col Partito? Non sfiora gli autori del documento il dubbio che ai cittadini interessa non la credibilità del Partito ma qualla dell'Amministrazione comunale? Si vuol dire che ciò che mette a rischio credibilità e trasparenza è il contatto degli indagati col Partito?

Nella confusione e nello stordimento generale, il linguaggio del Pd di Modugno è francamente penoso, ipocrita e offensivo per la comunità, alla quale interessa che credibili e trasparenti siano gli amministratori più che i militanti di un partito. Nel caso Modugno, sia consentito rilevarlo, non sono credibili gli amministratori; questo è il guaio. I militanti, li controlli il Partito.

Se ci riesce.

bambin_per_titoli

    

 

gazzetta_gatti_1leggi su LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=466197&IDCategoria=1

e anche sul CORRIERE DEL MEZZOGIORNO

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/cronaca/2011/28-ottobre-2011/modugno-terremoto-comuneundici-indagati-ci-sono-sindaco-ed-ex-1901980533525.shtml

su ASNTENNA SUD

http://www.antennasud.com/sezioni/news/cronaca/concorso-in-concussione-avviso-anche-al-sindaco-di-modugno/

su la Repubblica

http://bari.repubblica.it/cronaca/2011/10/28/news/tangenti_terremoto_a_modugno-24062296/

così via...

 

corriere_gatti_1

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I COMMENTI DI SUDCRITICA

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Sfregio alla Costituzione.

Ma non ci lasceremo vincere dallo sfinimento da esegesi

di Nicola Sacco

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Forse il Sindaco di Modugno ci vuole prendere per sfinimento da esegesi dei suoi messaggi o forse non si rende conto delle torsioni che imprime al suo linguaggio, reduce com’è da una storia partitica “costretta” per troppo tempo al ricorso a parole e comunicati mai significativi di niente per giustificare la propria presenza in abominevoli maggioranze a sostegno di parimenti abominevoli amministrazioni. Tuttavia, vogliamo ricordargli che esistono ancora individui e pezzi della società civile, determinati a non farsi devastare mentalmente dalla sua prosa, anzi, piuttosto ben allenati a riconoscere in essa, nelle sue reticenze, nei molti balbettii e nei suoi incredibili numeri di equilibrismo, i sintomi delle difficoltà di un ceto politico nonché i ruggiti mal soffocati di un potere ferino.

Il sig. Sindaco. Lo si invita a dare qualche spiegazione dei suoi problemi con la giustizia  - non tutte le spiegazioni che occorrono in un tribunale, naturalmente - alla cittadinanza, nella quale è compresa anche il suo elettorato, e lui sceglie di non rispondere; le indagini prospettano uno scenario di una gravità clamorosa, per il coinvolgimento di troppi soggetti politici e para-politici (troppi sono gli amministratori, i consiglieri di maggioranza e di opposizione, i tecnici, i direttori generali, i sindaci e gli ex sindaci coinvolti), facendogli con ciò notare che non c’è un problema Domenico Gatti in quanto nome e cognome ma ne esiste uno molto più ampio e sovradimensionato e preoccupante … e lui sceglie di minimizzare - diventando ipso facto egli stesso, nome e cognome, quel problema che prima eravamo disposti a negare . Quasi, anzi, a conferma che le preoccupazioni dei cittadini in questa città sono condannate all’irrilevanza. La politica? E quando mai è venuta occupandosi di queste?

Per intenderci meglio, Sono indagati [dal PM di Bari Francesco Bretone] per il reato di concussione amministratori Pd, Udc e Api della vecchia e nuova amministrazione comunale di Modugno, accusati di aver, a vario titolo, partecipato dal 2003 sino a pochi mesi fa al rilascio di concessioni edilizie fatte costringendo i costruttori a versare tangenti in denaro e beni vari.” (dalla Gazzetta del Mezzogiorno del 28 ottobre 2011). Succede che, a seguito di queste notizie, comincino a spuntare svariati appelli alle dimissioni. E il Sindaco di Modugno, Domenico Gatti, che fa? Replica (tardivamente) che fino a quando l’azione giudiziaria non entrerà in contrasto con la sua amministrazione, questa andrà avanti. Ma allora, ci si chiede, il signor Sindaco non ha compreso qual è il reato su cui si indaga? Come può il sospetto di concussione, “il più grave dei reati contro la pubblica amministrazione”, non essere in contrasto con la sua amministrazione - dove l’aggettivo possessivo individua esattamente lui come primo cittadino, cioè come primo cittadino (imputato e) indagato? Come può essere che ciò non interferisca con il loro mandato? Come può essere che un’indagine riguardante non una sola persona ma un intero blocco di potere non interferisca “con i diritti della città”?

Con tutta evidenza: non può essere.

O forse intendeva dire, il sig. Sindaco, che non vi può essere contrasto tra indagine e amministrazione nel senso che non si dà contrasto, in quanto c’è sì l’indagine ma manca l’amministrazione? Aggiungendo magari l’ammonizione all’indagante a non interferire con i diritti della città, perché non si dà interferenza tra il PM, che c’è e va rispettato, e i diritti della città che non esistono perché tutto è da tempo cosa loro (degli indagati)? Si sono preservati i diritti del Partito Democratico, con l’autosospensione. E tanto basta, no?

Ma ancora, il sig. Sindaco non si risparmia d’esprimere una sorta di timore che questo Consiglio Comunale, data la situazione, si ritrovi ad avere molti nemici politici.

Noi aggiungiamo che molti nemici li troverà anche nei semplici cittadini, i quali, dal loro punto di vista, e non ricevendo più spiegazioni da un’eternità, non possono più fare a meno di considerare questo Consiglio Comunale come oggettivamente corrotto. Corrotto da un terribile sospetto che lo attraversa in senso trasversale. Corrotto dalla comune necessità di elaborare una linea difensiva che resti coerente tra tutti i suoi componenti, indagati e no. Perché? È forse pensabile che tutto questo non avrà dei riflessi? Sembra verosimile che tutto questo non finirà per condizionare e intossicare maledettamente la vita e l’attività consiliare? Corrotto, dunque, questo Consiglio Comunale. Corrotto nel suo significato, nella sua ragion d’essere istituzione che favorisce e sviluppa la dialettica democratica (Costituzione alla mano).

E nonostante tutto, a loro, sembra dire il Sindaco, non importa più di tanto. “Fa parte del gioco”. Già, un gioco al massacro. Al massacro della democrazia. Qui, in Modugno.

 


PS - E insiste.

L’autosospensione come “atto d’amore per salvaguardare l’immagine del Partito Democratico”.

E qui mi incarognisco. Se l’autosospensione dal partito serve a salvaguardare l’immagine di un partito, a fargli ritrovare una verginità evidentemente compromessa da un’inchiesta, logica vuole che la mancata autosospensione dalle cariche pubbliche non salvaguarda l’immagine delle stesse. Cioè, le figure istituzionali del sindaco e dei consiglieri sarebbero, allo stato dei fatti, vilipese e pervertite dalle persone che le abitano. Se il Partito Democratico si ricuce la passera, le istituzioni cittadine possono invece squadernarla serenamente, felici e contente di mostrarla tutta sconciata?  ns

bambin_per_titoli

 

Dialoghi clandestini

di Francesca Di Ciaula

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C'è questa questione che oggi investe il nostro paese e i cittadini: la nuova inchiesta della Magistratura barese che vede il sindaco di Modugno, Mimmo Gatti indagato per concussione insieme a consiglieri che siedono a Palazzo di Città e tecnici.

Dinanzi a questi fatti giudiziari e gravi accuse dove, come è doveroso, ogni  giudizio è sospeso in attesa di sentenza, il sindaco che tutti ci rappresenta che fa? Decide di darne conto al proprio partito, il PD di Modugno, come fosse questione interna, quasi privata, resa quindi pubblica qualche giorno fa da un comunicato del partito stesso, dove si apprende che il sindaco, insieme ai consiglieri del  PD, con cui condivide accusa e materia dell'indagine, si è autosospeso dal proprio partito e che per questo atto di “responsabilità” il partito stesso si congratula con Gatti e poi con se stesso, poiché l'autosospensione consente al PD la libertà di fare politica in modo credibile per la legalità e la trasparenza nella Pubblica Amministrazione”.

Insomma i cittadini adesso possono un tantino prendere fiato perché l'atto del sindaco ha pacificato gli animi di tutti, di tutti loro. Questioni interne si direbbe, esibite col fare dei grandi gesti, atti di onestà e senso del dovere, che dovrebbero interessare chi? Un atto di comunicazione dato come   evento pubblico, che riguarda invece un ristretto gruppo partitico. A chi è diretto?

A certi giri viziosi e perversi atti di comunicazione, si sa, il paese è avvezzo, ben educato come è stato da passate amministrazioni comunali, ma restiamo sempre allibiti di fronte a tali atti. Poi la meraviglia cede il passo al disgusto.

Di fronte a queste costruite esternazioni, ci si chiede ancora se è questione di mancanza di lucidità e onesta riflessione o se la consapevolezza di un' auto-rappresentazione esibita su un palcoscenico per pochi, spacciato per pubblico, si annidi in qualche modo nelle coscienze dei zelanti relatori del PD. L'ho chiesto a qualcuno attraversando la piazza deserta; l'ho chiesto ad un cittadino comune che aveva rallentato i suoi  passi, qualcuno disposto a riflettere e utilizzare in una conversazione a quattr'occhi, parole dal senso compiuto. “Il PD? E cos'è il PD qui a Modugno? Cosa ci importa del PD?” Quale utilità per il cittadino comune dovrebbe avere questo pubblico atto da galantuomini? Ecco la questione: il sindaco si è sentito responsabilmente in dovere di chiarire la propria posizione nei confronti del partito che l'ha portato alle elezioni piuttosto che alla cittadinanza. Dar di conto.

Dar di conto di fatti personali solo a chi l'ha portato a candidatura e forse (immaginiamo che sia così) a quel 30% circa di elettorato che l'ha votato. E tutti gli altri cittadini del Comune? Quelli che dovrebbero essere rappresentati dal sindaco di questo paese? Dov'è il loro diritto alegalità e trasparenza nella Pubblica Amministrazione” ?

E qui la storia sembra continuare, quella della negazione di comunicazioni chiare e dirette, da un sindaco ai  cittadini, a quelli che aspettano in silenzio, così come a quelli che pubblicamente chiedono di sapere intorno a questioni importanti per la collettività che un paese abita.

Dar conto intorno a fatti quali un'indagine della Procura, che ha come focus atti di funzionari e amministratori del Comune in cui viviamo, è cosa che ci riguarda. Parlarne e spiegare è un semplice atto di rispetto nei confronti dei cittadini. Perché qui non si tratta della questione giudiziaria in sé, bensì di un rapporto che dovrebbe essere di fiducia e credibilità nella direzione politica dell'operare dell'amministrazione di un Comune.

Chi viene amministrato si aspetta di sapere e vedere, di essere riconosciuto come cittadino nei fatti e in ogni periodo della vita di un' amministrazione comunale, non solamente in qualità di potenziale elettore; aspetta di ascoltare parole che non siano solo quelle dei comizi elettorali. Lo dovrebbero sapere tutti quelli che siedono oggi in Consiglio comunale: che quelle parole dovrebbero essere solo il prologo, l'avvio di un dialogo con i cittadini, che dovrebbe continuare per tutta la durata di una pubblica carica assunta grazie al voto elettorale.

bambin_per_titoli

 

 

IL CONTESTO

=SCANDALO A MODUGNO=

=CEMENTERIA DI MODUGNO la menzogna del tutto risolto=

=LA CEMENTERIA DEI RIMORSI E DEI MORTI prima parte=

=LA CEMENTERIA DEI RIMORSI E DEI MORTI seconda parte=

=LA CEMENTERIA DEI RIMORSI E DEI MORTI terza parte =

=MODUGNO. I SUICIDI DEI POVERI LE FERIE DEI RICCHI=

l'aula che non sa e non ascolta non e' il caso di dimettersi?

=IL COMIZIO DI TOMMASO=

=AL MICROSCOPIO la crisi giocosa e il sindaco intermediario=

=AMBIENTALISMO MERIDIONALE metti tutto lì dietro=

=QUESTIONE MORALE - NEL TUNNEL DI MICHELE EMILIANO=

=QUESTIONE MORALE - PENATI SI ARRENDE ALLA DEMOCRAZIA: GIUDICATEMI. DA MODUGNO NESSUNA NOTIZIA=

... Da Modugno, invece, il sindaco Pdudc Mimmo Gatti continua a tacere e attende la prescrizione (v. l'articolo precedente). Glielo chiediamo ancora una volta: ha capito o no che prescrizione non significa ...

=QUESTIONE MORALE - PERCHE' A MODUGNO (BARI) SONO PROIBITE LE DOMANDE CHE IN ITALIA SI PONGONO TUTTI?=
Modugno? il 'prototipo' dell'Italia furba

=VENGO DAL MONDO DELLA NON VITA E DEL NON TEMPO. NON TORNO IN ALBANIA MA QUI DOVE VIVO NON SONO IN ITALIA=

=LA QUESTIONE IMMORALE NELLA PERIFERIA=

=LA QUESTIONE MERIDIONALE SPIEGATA CON UN CURRICULUM=

Filippo Bellomo, vice sindaco della giunta di centrosinistra di Modugno (Bari)]: sto in consiglio comunale dal 1997 con il centrodestra; il mio partito si chiama DCCDUFORZAITALIAUDCMPA e da ...

=BESNIK SOPOTI. E TU, CHI SEI?=

Gli orrori e la follia del secolo scorso lo riguardano molto, molto da vicino. Un fantasma carico di colori approdato da straniero a casa sua, nel paese mancato di Modugno e in una Nazione, la ...

=UN PAESE CHE DIVORA SE STESSO=

perche’ l’Italia respinge l’italiano Besnik Sopoti? postumi razzisti di un paese che divora se stesso

=LA QUESTIONE MERIDIONALE SPIEGATA CON IMMAGINI MIE=
A Modugno, il paese della illegalità più spavalda d’Italia, la raccolta differenziata dei rifiuti lì non si sa nemmeno che cos’è...

=LA QUESTIONE MERIDIONALE SPIEGATA CON PAROLE MIE=

...  esattamente il giorno dopo la proclamazione degli eletti nel nuovo consiglio comunale di Modugno ad un mio sfortunatissimo parente. Egli già lavorava a tempo indeterminato in una piccola azienda; ...

=CITY MANAGER A TUTTI I COSTI. UNO SCANDALO DIMENTICATO A MODUGNO E NON SOLO - 2=

= IL SINDACO PDUDC CHE SI CREDE BERLUSCONI =

= IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE DI MODUGNO. L’ASSEMBLEA DEI GATTIPARDI=

L’evo Gatti a Modugno comincia nel segno del falso...

=LA QUESTIONE MERIDIONALE spiegata con un crollo annunciato e una luminaria di regime=

Il cinismo e la fantasia al potere

=NEBBIA SULLE ELEZIONI
Modugno, hanno vinto quelli di prima. L'inganno contro Italia Giusta: "ma questo Bellomo sta in minoranza o in maggioranza?" ...

=ELEZIONI DI PERIFERIA. A MODUGNO DOVE TUTTO E' ROBA LORO=

=IL BALLOTTAGGIO DEL 'PARTITO UNICO'=

V. in Sudcritica Tv   la dichiarazione di Magrone sul ballottaggio: è affare loro e dramma per il paese. I Verdi di Modugno: non c'entra niente il codice penale?...

=UN FASCIO DI LUCE NEL PAESE DELLA ILLEGALITA'=

Elezioni a Modugno, il paese della illegalita'. 2.673 cittadini - il 12 % dell'elettorato - danno fiducia a Magrone per il partito della Costituzione ...

=IL PDUDC. DOPPIE PAROLE E DOPPIA MORALE=

=MODUGNO, LA FURBATA DEL PDUDC=

=MODUGNO - IG VERSO IL PARTITO DELLA COSTITUZIONE=

=ARTIGLI CONTRO LA DEMOCRAZIA=

=LA "QUESTIONE CRIMINALE" DELLA "DEPORTAZIONE" DELL'OSPEDALE DI MODUGNO=

=LA RIVOLUZIONE MITE -1=

=NICOLA MAGRONE CANDIDATO SINDACO PER IL PARTITO DELLA COSTITUZIONE =

=NICOLA MAGRONE CANDIDATO SINDACO A MODUGNO=

=ASSEMBLEA PUBBLICA PER UN "PAESE DELLA LEGALITA'"=

=ITALIA GIUSTA. L’UTOPIA SEMPLICE.1=

=RIFLESSIONE MINIMA SU QUELLI CHE FANNO POLITICA=

=ITALIA GIUSTA FA SCUOLA=
per cambiare Modugno una sola scelta: legalita’ costituzionale o nuove tenebrose stagioni amministrative

=MODUGNO. NELLA MORSA DEI PREPOTENTI=

=FEDERALISMO MUNICIPALE DI PERIFERIA=

=ELEZIONI. I RUMINANTI=
“Modugno... Solo a leggere i nomi dei candidati alla carica di Sindaco,  ci si accorge che si tratta di persone già da tempo in Consiglio comunale o in Giunta. Quelli, cioè, che hanno portato alla disperazione ...

=CANI IN PROCURA=

... vengono lasciati morire di fame e di malattie e spesso uccisi? Accade nella terra di nessuno a Modugno (Bari), paese senza governo"    All'attenzione della spett. Procura della Repubblica di Bari ...

=CENTRO STORICO DI MODUGNO: UN DELITTO CONTRO LA COMUNITA' =
Anche a Modugno il potere è alla ricerca di consenso immediato, applausi, inchini per potersi perpetuare "ad libitum" e all'infinito come il testimone che passa di mano in mano durante la corsa ed allora ...

=BESNIK SOPOTI. E TU, CHI SEI?=

=QUESTIONE MORALE - PERCHE' A MODUGNO (BARI) SONO PROIBITE LE DOMANDE CHE IN ITALIA SI PONGONO TUTTI?=
(Commenti)

Il cardinal Bagnasco probabilmente non avrebbe parlato nel modo sopradescritto se avesse avuto sentore di ciò che succede a Modugno dove prima che nelle urne il sindaco viene eletto nella chiesa di S.Agostino, ...

Ultimo aggiornamento Mercoledì 16 Novembre 2011 03:23
 
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