=I RIFIUTI A PERDERE DI MODUGNO= Stampa
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Scritto da Redazione   
Mercoledì 11 Gennaio 2012 13:57

rifiuti_modugno

I paesi-discarica della provincia di Bari

L’exploit negativo di Modugno

 

l'avveniristica idea dell'amministrazione di Modugno per il ghetto storico

ed un esempio di differenziaione certosina

 

le foto sono di Sudcritica del 12.1.2012

A che punto siamo con la raccolta differenziata dei rifiuti da queste parti?  A leggere i dati sul portale ambientale della Regione Puglia, assessorato all'ecologia, dovremmo identitariamente sentirci nel Sud d'Italia, non per condivisione di valori ma di problematiche e abiti mentali distorti.

Qui a Modugno la raccolta differenziata raggiunge solo una modestissima percentuale del 15, 49 dei rifiuti solidi urbani, accanto al restante 84,51% di indifferenziata, una situazione non molto lontana dalla media regionale del 17,94% di raccolta differenziata.

 Modugno vanta così una pratica della differenziata inferiore ai Comuni limitrofi appartenenti all'Ato BA2 (gli Ambiti territoriali ottimali sono nati per consentire una gestione più snella dei rifiuti solidi urbani) in cui però è sopravanzato dal Comune di Sannicandro di Bari con il suo 7,87% di differenziazione dei rifiuti e Giovinazzo ( 9, 44%).

Sempre restando nella provincia di Bari, a confronto del 21,78% di raccolta differenziata realizzata  nel capoluogo, spicca il dato del Comune di Toritto che vanta una percentuale del 39,13, seguito da Poggiorsini con un 34,71% e Molfetta, 32,52%.rifiuti_modugno_2

Situazioni più critiche riguardano i comuni di  Minervino Murge (3,76% ) e Spinazzola (5,95%). E poi ci sono, per citarne alcuni, i Comuni di Cassano (6,46%) e Gravina (6,94%).

Siamo davvero lontani dall'obiettivo del 40% previsto per le regioni del Mezzogiorno nel Quadro strategico nazionale per le politiche di sviluppo regionale (Qsn 2007-2013), approvato in sede di Commissione europea.

Eppure nei nostri paesi gestire la raccolta differenziata dei rifiuti non dovrebbe richiede che idee chiare, serietà di intenti, razionale gestione nell'attivare percorsi peraltro già realizzati da Comuni virtuosi. Basterebbe che i governanti locali studiassero un po' di più, come dire… si applicassero un tantino alla materia, guardandosi intorno e imparando dai loro colleghi

[Francesca Di Ciaula]

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                       

 

 

 

 

 


Ultimo aggiornamento Giovedì 12 Gennaio 2012 20:29
 
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