LA RIVOLUZIONE MITE -1 Stampa
Scritto da Redazione   
Sabato 30 Aprile 2011 13:16

MODUGNO 28 APRILE 2011

Nicola Magrone ai cittadini di Modugno:

''Un sussulto
di orgoglio contro i padroni del nostro paese e' possibile''.

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[foto Martino per Sudcritica]

 Da cittadino a cittadino di Michele Silvestri

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Concittadina e concittadino modugnese,

che il 15 e 16 maggio prossimi ci saranno le elezioni comunali a Modugno non è una notizia. E non è una notizia - credo - neppure la candidatura a sindaco di Nicola Magrone.

Chi è Nicola Magrone, quali valori incarna e a quali principi si ispira lo dicono i fatti, lo dice la storia: sarebbe una candidatura prestigiosa in assoluto, diventa prestigiosissima nella Modugno di questi tempi e con questi competitori elettorali oramai ufficiali.

Noi di ‘Italia Giusta secondo la Costituzione con Magrone’ (assieme alle liste ‘Centro Storico la Motta Magrone Sindaco’ e ‘con Magrone Sindaco - Azione e Tradizione, Verdi e Protagonisti della Nuova Italia’) siamo convinti che Modugno abbia “bisogno di una guida autorevole, politicamente e culturalmente omogenea, di amministratori che non abbiano personali interessi da tutelare e che abbiano, anche per questo, la capacità di amministrare per un’intera legislatura. Sinistre vicende degli ultimi due anni (minacce a consiglieri, dimissioni allarmanti di assessori e di consiglieri e così via) dimostrano che la questione morale e criminale, a Modugno, è lontana dall’essere stata risolta. E questa è, su tutte, la questione modugnese. Un paese che non può essere amministrato da pochissimi potentati economici ormai non solo ‘per interposta persona’ ma addirittura direttamente. La questione modugnese è questione democratica ma anche e soprattutto questione morale”.

Così recita una parte del nostro programma (consultabile sul sito sudcritica.it, e presso il nostro comitato elettorale di Piazza Sedile) che, nella sua interezza, ha l’obiettivo semplice (ma rivoluzionario in questo momento storico) di mettere finalmente in pratica le parole della Carta Costituzionale Italiana del 1948. Un esempio pratico, per il Comune di Modugno, su tutti? “I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione. [...] Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso [...]” (art. 97 della Costituzione).

L’invito accorato che ti rivolgo è di contribuire alla rivoluzione morale, culturale ed amministrativa per il Comune di Modugno, votando Nicola Magrone come prossimo Sindaco di Modugno. Partecipiamo alla res publica, non arrendiamoci: “Nessuno ci obbliga a farlo. Dunque dobbiamo farlo”.

Auguri a tutti noi modugnesi.

 

Ultimo aggiornamento Giovedì 26 Maggio 2011 20:26
 
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