=ESFM. ATTACCO ALLA COSTITUZIONE= Stampa
Scritto da Redazione   
Venerdì 02 Marzo 2012 13:42
   L'Europa dei creditori fuori legge

di Michele Rubino
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E' proprio allarme rosso, perchè l'impero del dio mercato svuota la nostra Costit uzione: se il Fiscal Compact - trattato internazionale europeo, già accettato da Monti, che impone pareggio di bilancio in Costituzione - verrà votato ( il prossimo 5 marzo)  dai due terzi dei nostri parlamentari  (e ciò si prevede che avvenga ) sarà modificato l'art. 81 della Costituzione e - secondo la norma dell'art.138 Cost. - non si potrà più indire il referendum al riguardo.
Attenzione: a sostenere l’introduzione del pareggio di bilancio sono PdL, PD e Terzo Polo, e anche l’IdV. Più dei 2/3. Ed il 5 marzo è vicino.
Bisogna d'urgenza muovere tutte le leve possibili per evitare questo attentato gravissimo alla nostra libertà di cittadini ... gli unici ad aver diritto a decidere davvero sulla loro Carta fondamentale. E tutto ciò avviene nel silenzio assordante della società civile e dei movimenti della sinistra, italiana ed europea.
Ma non è tutto: il 2 febbraio scorso fra Italia, Francia e Germania è stato firmato il Trattato dell'ESM (European Stability Mechanism) con cui si  è creato un Fondo Salva-Stati che non sarà più gestito dalle istituzioni nazionali, e neppure da una istituzione comunitaria dell’Unione Europea, bensì da un’organizzazione finanziaria intergovernativa. I soggetti che gestiranno questo fondo godranno di totale immunità e carta bianca nell’applicazione delle manovre finanziarie. Il governo Monti non ha informato i cittadini che ignorano il varo di questo dispositivo. Si tratta della fondazione di una dittatura economica” ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ). Si tratta di un super-governo legalmente valido composto da un pool di creditori internazionali. A questo nuovo super-ente gli Stati partecipano non più come governi-sovrani bensì (così lo definisce la prof. Lidia Undiemi) “in qualità di soci debitori”. Nel nome di questi principi, l’Italia, la Spagna, il Portogallo, ecc., ricevono istruzioni sulle (così è scritto nel Trattato ufficiale)  “….specifiche manovre correttive di bilancio che ogni singolo Stato è tenuto a predisporre immediatamente al fine di ottenere la liquidità necessaria per evitare il potenziale default”. L’ESFM quindi, potrà predisporre a proprio piacimento come e quando svuotare le casse dei singoli Stati senza che venga data nessuna comunicazione ai cittadini.
Ma non basta: il super-ente ESFM gode, per statuto riconosciuto da 26 paesi dell’Unione Europea (la Gran Bretagna si è rifiutata di aderire) di una totale impunità extra-legale. Nel comma 3° dell’articolo 2 del Trattato (già firmato da Mario Monti) si legge “nel trattato fondativo, l’ESFM, il suo personale, i suoi dirigenti, i suoi beni, godono dell’immunità da ogni forma di giurisdizione”, come un diplomatico di carriera.  In aggiunta, viene specificato che non viene data a nessun giudice di nessun paese la possibilità neppure di leggere documentazione alcuna inerente a tale ente perché, così recita il TrattatoL’EFSM non può essere oggetto di perquisizione, sequestro, confisca derivanti da azioni esecutive, giudiziarie, amministrative e normative, trovandosi nella condizione di soggetti operanti sotto la condizione extra-giudiziale”.
Ultimo aggiornamento Sabato 03 Marzo 2012 22:22
 
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