A 800 km da Modugno: un altro pianeta

di Nicola Catucci

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Santa Luce, comune di 1.700 anime nella provincia di Pisa, alla quarta edizione del Premio Comuni a 5 stelle 2010 promosso dall’Associazione Comuni virtuosi d’Italia, è risultato uno dei dieci comuni italiani più virtuoso: “per le buone prassi amministrative a promozione della bioeconomia”.
Non più di quattro anni fa, l’Amministrazione comunale di questo piccolo paese, decise di dare finalmente “un’impronta ecologica della macchina comunale”.
Nel giro di quattro anni… quando si dice: “volere è potere”…
L’Amministrazione comunale, puntando ad uno sviluppo territoriale “legato al mantenimento della vocazione agricola del paese”,  ha messo in atto iniziative ad ampio raggio che hanno visto coinvolti diversi attori: Regione Toscana, Università di Pisa, Imprenditori locali e, naturalmente, la cittadinanza.
Dando uno sguardo alle iniziative messe in atto, si passa dalla “mensa biologica a km 0” al restauro della vecchia scuola, alla produzione dei biocombustibili, all’incremento della raccolta differenziata, all’inaugurazione della nuova biblioteca che fornisce postazioni wireless in modo del tutto gratuito.
Il Comune ha poi messo in atto iniziative volte alla realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili: un impianto eolico, uno a biomasse (personalmente, ci penserei bene prima di  farlo..) ed uno fotovoltaico.

Molta considerazione è stata data alle esigenze locali, identificate grazie ad un’estesa campagna di sensibilizzazione e coinvolgimento della cittadinanza e, addirittura dei vari “stakeholders” nella fase decisionale e progettuale.
Per quanto riguarda il Parco Eolico, per esempio, esso permetterà al Comune di Santa Luce “di diminuire significativamente la propria impronta ecologica, gettando così le basi per intraprendere la via dell’eccellenza energetica, che proseguirà con la realizzazione di altri progetti a basso impatto ambientale”. Il parco eolico, grazie ai suoi 26 MW eviterà l’immissione in atmosfera di molte tonnellate di inquinanti e consentirà al Comune di superare a livello locale gli obblighi di riduzione delle emissioni previsti dal Protocollo di Kyoto.

Ma non finisce qui!
Grazie alle nuove risorse derivanti dalla realizzazione del parco eolico,  il Comune di Santa Luce, tra non molto, assicurerà ai cittadini servizi gratuiti e ulteriori iniziative volte allo sviluppo sostenibile ed al miglioramento della qualità di vita, tra le quali ad esempio:  bonus Adsl; bonus scuolabus (dalla materna alle superiori) ; bonus bebè (1000 €/nuovo nato); abbattimento dei costi dell’asilo nido.

Tutto ciò succede in Toscana. In un piccolissimo paese dell’hinterland pisano; 1.700 anime circa. Sembra una storia di un altro pianeta: ma sono solo 782 km da Modugno!
Sembra una storia di un altro pianeta per noi modugnesi, abituati a vivere respirando aria avvelenata dai miasmi della zona industriale e tenendo affianco ai nostri letti una centrale a turbogas che nel giro di cinque anni a pieno regime causerà tumori a non finire.
Nel nostro pianeta Modugno la raccolta differenziata sfiora di poco il 14%; che tristezza pensare che a meno di 200 km da noi si sfiora l’80 per cento!