ARTIGLI CONTRO LA DEMOCRAZIA Stampa
Scritto da Redazione   
Sabato 21 Maggio 2011 18:33
IMG_15211 [foto sudcritica]
Vedi qui una dichiarazione di Nicola Magrone e un comunicato di Italia Giusta secondo la Costituzione
Il seguente comunicato certifica un imbroglio politico elettorale: 

“Modugno, 21 maggio 2011 

In vista del turno di ballottaggio, la coalizione del Centrosinistra di Modugno ha sottoscritto un accordo programmatico con la compagine UDC - MPA - Modugno in movimento a sostegno del candidato Sindaco Mimmo Gatti. 
Tale accordo si sostanzia nella condivisione piena dei punti programmatici della coalizione che ha sostenuto Gatti al primo turno, con particolare attenzione ai temi legati all'innalzamento complessivo della qualità della vita, del lavoro, della famiglia, della lotta ai sempre più alti livelli di povertà.
Fra le altre questioni, al fine di rafforzare il livello di assunzione di responsabilità rispetto all'attivazione del P. di G., è emersa la comune volontà di prevedere, in caso di elezione di Gatti a Sindaco di Modugno, una partecipazione diretta della componente centrista al governo della città.

Retorica e banalità a parte, il documento dice chiaro e tondo quello che tutti sapevano e sanno: la coalizione che ruota attorno all’Udc è la stessa che amministra il paese come identica è la coalizione che ruota attorno al Pd e che pure amministra il paese. Le due coalizioni si sono presentate agli elettori come distinte ma alleate. Questo artificio è servito a far conquistare al candidato sindaco Udc il seggio di consigliere comunale come, appunto, candidato sindaco non vincente e dunque “di minoranza” impedendo all’unico veritiero candidato sindaco non vincente di minoranza di Italia Giusta secondo la Costituzione di ottenere il seggio di consigliere comunale. Il documento riportato conferma che il candidato sindaco Udc benché non formalmente “apparentato” con quello del Pd era ed è suo alleato. Lealtà e correttezza istituzionale avrebbe dovuto portare la coalizione Udc ad “imparentarsi” per il ballottaggio col candidato Pd risultato vincente al primo turno lasciando così libero il seggio in consiglio spettante al candidato sindaco di minoranza Magrone.
L’apparentamento non è stato formalizzato e così il candidato Udc si trova a tenere occupato, stando in maggioranza, un seggio che spetta alla minoranza. Un’autentica usurpazione che offende non solo i tremila elettori che hanno votato Magrone ma tutto il paese.
Italia Giusta ringrazia i cittadini che le hanno dato fiducia e chiama tutte le forze democratiche a reagire alla sopraffazione perpetrata da Pd e Udc chiaramente finalizzata a riproporre un’amministrazione a “partito unico” come quella che ha governato per dieci anni il paese distruggendolo.
[comunicato di Italia Giusta secondo la Costituzione 21.5.2011 - sudcriticanotizie]
Ultimo aggiornamento Giovedì 29 Dicembre 2011 21:01
 
Condividi