=IL CENTRO STORICO DI MODUGNO E' MORTO= Stampa
Scritto da Redazione   
Martedì 21 Febbraio 2012 19:51

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"Centro storico" di Modugno

foto sudcritica

 

 

Gira un comunicato stampa che riporta il nobile pensiero di un consigliere regionale (per la cronaca, Giuseppe Longo) del seguente straziante tenore:

"La città vecchia di Gravina si sta sgretolando ed è per questo che chiedo all'assessore Barbanente di intervenire urgentemente e prendere in mano la situazione".

Non passa giorno che dalla città murgiana non mi giungano segnalazioni sulle condizioni davvero critiche di numerosi stabili nel quartiere antico. E la conferma di questa situazione delicata arriva anche dalle cronache dei giornali che, negli ultimi mesi, hanno riportato notizie di frequenti crolli di stabili ed edifici antichi nella città vecchia gravinese. Penso sia giunto il momento di intervenire seriamente, senza attendere che accada qualcosa di veramente grave: è stato soltanto un caso, infatti, che fino ad ora non ci siano stati feriti nei crolli avvenuti. L'assessore Barbanente che già nei mesi scorsi si è interessata al caso, adesso prenda in mano la situazione ed imponga un monitoraggio sulle condizioni di staticità di tutti gli edifici più antichi della città vecchia di Gravina.  La situazione, proprio come quegli edifici, sta precipitando ogni giorno di più".

Bisogna sapere che questo signore è di Modugno e abita a Modugno dove costruisce case con la velocità paragonabile a quella con la quale un Carofiglio scrive e vende libri. E bisogna pure sapere che Modugno è il paese che da oltre dieci anni viene amministrato da un partito unico del quale il consigliere è padrone, come un feudatario che si rispetti è padrone del suo feudo. Bisogna infine sapere che a Modugno c’è il più orribile centro storico italiano: orribile per come è abbandonato a se stesso, orribile per il decadimento anche propriamente strutturale, orribile perché sporco più di una discarica, orribile perché incrudelisce le persone, invecchia i bambini e inebetisce gli anziani; orribile perché vi fiorisce il mercato dei vani-tuguri dati in affitto a grappoli di immigrati disperati  a prezzi - per posto letto - a dir poco folli. Bisogna sapere che tutti i partiti cosiddetti politici si sono scatenati e intesi immediatamente nelle ultime elezioni amministrative per sbarrare la via anche a un solo candidato della lista “La Motta - centro storico” collegata, nientemeno (Dio ce ne scampi!) al candidato sindaco di Italia Giusta secondo la Costituzione, per impedirgli di entrare in consiglio; alla loro testa, naturalmente il consigliere costruttore.

Del quale - non sarebbe neanche il caso di sottolineare -  non si conosce una sola iniziativa di difesa, di recupero e di “riabilitazione” del centro storico di Modugno; magari una parola (anche se  di parole propriamente sue non è traccia nelle cronache “politiche”); centro storico deliberatamente immolato sull'altare della nuovissima scuola di urbanistica e di architettura dolente e dolorosa nelle periferie. modugno_centro_storico_049

Sembrerebbe, messa così, una scelta sbagliata, quella del consigliere: esporsi così è un rischio gravissimo perché scatena automaticamente la spasmodica e vana ricerca dei cittadini più volenterosi e beneintenzionati alla caccia di un gesto suo, di un concetto suo, di una iniziativa sua per fare qualcosa nel centro storico del suo paese che non somigli ad un’ingiuria. Ed invece, non è così: in un paese vinto dal timore del sempre peggio, nessuno parla più, nessuno chiede più nulla collettivamente e apertamente; nessuno protesta, nessuno si arrabbia più; il massimo di socievolezza passa attraverso contatti e domande individuali con le istituzioni pubbliche che, se rispondono, rispondono privatamente.

Forse è per questo che il ceto dei cosiddeetti politici locali preferiscono parlare d'altro, quello di Modugno di Gravina, quello di Gravina di Alberobello e cos' via via dirottando. In questo coacervo di ipocrisie e di squinternato linguaggio retorico, il dato di fatto viene definitivamente sepolto: il centro storico di Modugno, il più oltraggiato di tutti, è morto. [nm]


Sudcritica

 

 

 

"Centro storico" di Modugno

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Ultimo aggiornamento Giovedì 01 Marzo 2012 13:53
 
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