=CON O SENZA DIGNITÀ?= |
Scritto da Redazione |
Martedì 22 Luglio 2014 16:34 |
”Finalmente liberi di essere loro stessi ” di Redazione Sudcritica _____________________
La questione dell’elettrodotto del quartiere Cecilia, come si sa, è assai grave e per risolverla il sindaco Nicola Magrone si è mosso sin dal primo giorno del suo incarico raggiungendo il 10 aprile 2014 un accordo con l’assessore regionale ai trasporti, Giovanni Giannini, Ferrovie dello Stato e Ferrotramviaria spa che prevede l’interramento dell’elettrodotto con finanziamenti che deve fornire la Regione Puglia. L’auspicio è che, dopo decine di anni, la questione elettrodotto – con questo accordo – si possa risolvere. Se oggi fosse possibile risolvere il problema senza l’aiuto dei finanziamenti della Regione l’amministrazione Magrone l’avrebbe già risolto: purtroppo non sono questi i tempi; d’altro canto, il Comune di Modugno per quest’opera oggi non può attingere a finanziamenti diversi. E che la strada intrapresa per liberare finalmente i cittadini sia quella giusta lo ha ribadito anche oggi l’assessore regionale Giannini intervistato sulla questione dell'interramento dell'elettrodotto a Modugno, nel quartiere Cecilia.
L’assessore regionale ai trasporti, Giovanni Giannini, sulla questione dell'interramento dell'elettrodotto a Modugno, nel quartiere Cecilia (luglio 2014). “Ho incontrato il sindaco mesi fa e – spiega l’assessore Gianni Giannini - come già detto stiamo provvedendo perché nella prossima programmazione 2014-2020 questo problema venga risolto con l’interramento. L’opzione migliore? Il completamento della metropolitana è opera strategica ed è evidente che inserita in quel progetto c’è garanzia che l'opera – interramento elettrodotto - si realizzi. Se pensiamo poi che l'interramento è preliminare rispetto alla realizzazione dell’opera – metropolitana - abbiamo chiuso il quadro”. Questo lo stato dell’arte a parola dell’assessore Giannini cui va il plauso di aver ascoltato il Comune di Modugno ed essersi impegnato nel portare avanti l’accordo raggiunto con l’amministrazione comunale. Questa la verità dei fatti … Ma il Coordinamento di Adesso Modugno con Dignità e il Gruppo Consigliare, con la "condivisione" dei consiglieri comunali Massimo Angiulli e Lorenzo Gianvecchio ecco che cosa dicono: “Ci hanno tacciati di essere esponenti del partito del mattone, scilipoti di paese, cementificatori e altro ancora […] Per il quartiere Cecilia ci siamo occupati dell’interramento dell’elettrodotto ad alta tensione e abbiamo scoperto che dietro le roboanti affermazioni del sindaco c’era il vuoto assoluto”. Ebbene ribadiamo prima di rispolverare la storia che se oggi fosse possibile risolvere il problema senza l’aiuto dei finanziamenti della Regione l’amministrazione Magrone l’avrebbe già risolto: purtroppo non sono questi i tempi; d’altro canto, il Comune di Modugno per quest’opera oggi non può attingere a finanziamenti diversi. Oggi. Ma non è stato sempre così. Nel 2007 il consiglio comunale ebbe l’occasione di attingere a finanziamenti straordinari che avrebbero consentito di interrare l’elettrodotto e non lo fece: i fondi erano quelli del bando di gara regionale PIRP (Programma Integrato di Riqualificazione Periferie) - quartiere Cecilia; il sindaco Rana dichiarò espressamente che sarebbero stati destinati all’interramento dell’elettrodotto. Come finì? Così. Il bando Pirp Cecilia scadeva il 15 maggio 2007: per deliberare su di esso il Consiglio Comunale di Modugno fu convocato in extremis: il 14 maggio. La seduta del consiglio comunale non si tenne per mancanza del numero legale. Il solito sciocco gioco dell’’entra ed esci’ dall’aula che anche in questa consiliatura amano talvolta fare opposizione e ‘dissidenti’ della ex maggioranza.
Definito l'accordo tra Rfi e Ferrotramviaria per l'interramento dell'eletrodotto che attraversa il quartiere Cecilia, a Modugno. La rimozione dei tralicci dell'alta tensione è parte integrante del progetto di realizzazione del nuovo tratto della metropolitana Bari-S.Paolo-Cecilia, ma pur essendo prevista da una convenzione del 2007, non è stata mai portata a termine.
Negli ultimi tempi la necessità di eliminare l'elettrodotto è stata anche al centro anche di una petizione promossa dalle mamme dal quartiere. Oggi, grazie alle reiterate richieste del sindaco di Modugno, Nicola Magrone, l'accordo è stato finalmente definito nel corso di un tavolo tecnico convocato dalla Regione, al quale hanno preso parte le aziende interessate.
"È ormai improcrastinabile la necessità di dare risposte certe ai cittadini del quartiere Cecilia che da anni aspettano la soluzione al problema della loro difficile convivenza con tralicci e cavi ad alta tensione che attraversano in pieno il centro abitato. È giunto quindi il momento di dare attuazione al protocollo d’intesa con il quale le due società ferroviarie e la Regione si impegnarono, nel 2007, all’eliminazione dei tralicci", ha commentato il primo cittadino di Modugno, che si è anche detto fiducioso "nel leale adempimento, da parte degli enti coinvolti, dell’impegno assunto e ribadito oggi in termini più ampi".
L'accordo concluso lo scorso 10 aprile al tavolo della Regione presenta anche una novità rispetto all'intesa del 2007. "Oggetto di interramento - spiega una nota del Comune di Modugno - sarà non soltanto il tratto di elettrodotto che passa tra i caseggiati del quartiere Cecilia (poco più di un chilometro) bensì tutta la linea che corre dalla stazione intermedia Cecilia alla sottostazione di Bari Parco Nord; complessivamente, dunque, circa sei chilometri". "RFI - chiarisce ancora la nota - si occuperà del progetto di interramento, Ferrotramviaria della sua esecuzione, l’assessore regionale Giannini individuerà i fondi tra risorse europee e/o statali".
Il Comune di Modugno sollecita la Regione Puglia all'individuazione, nella programmazione dei fondi Fesr 2014-2020, delle risorse necessarie al finanziamento dell'interramento dell'elettrodotto nel quartiere Cecilia di Modugno, opera prevista nell'ambito del completamento della tratta ferroviaria metropolitana Bari Centrale - S. Paolo.
L'interramento dell'elettrodotto è previsto che proceda di pari passo con i lavori di completamento del prolungamento della Ferrovia Metropolitana Bari Centrale - Quartiere San Paolo anche perché la linea ad alta tensione interferisce con la tratta ferroviaria nell'area del quartiere Cecilia, rione del comune di Modugno confinante col quartiere San Paolo di Bari.
I lavori complessivi sono stati ripartiti in due lotti, il primo dei quali è stato interamente finanziato (con fondi statali e Fesr), mentre il secondo lotto - quello che attraversa il territorio di Modugno col conseguente interramento dell'elettrodotto - è finanziato solo per il 60%, con fondi garantiti dal governo tramite il Cipe, mentre il restante 40% è ancora da reperire. Di qui, la richiesta di Magrone alla Regione Puglia di provvedere al finanziamento totale del secondo lotto dei lavori. "Va evidenziato - scrive tra l'altro a Giannini il sindaco Nicola Magrone - che prolungamento ferroviario e interramento dell'elettrodotto sono contestuali, parti di un progetto unitario, cioè elementi di un'unica infrastruttura. La realizzazione della quale, è bene ricordarlo, genererà un notevole potenziale di sviluppo e di crescita del tessuto urbano. Ad ogni modo, vogliamo che sia chiaro, nel momento in cui si andranno a vincolare stanziamenti, che l'interramento dell'elettrodotto fa tutt'uno con il progetto di collegamento ferroviario". La sollecitazione di Magrone torna a sottoporre all'attenzione della Regione Puglia la centralità della questione "interramento elettrodotto", che nel 2007 in un Protocollo di intesa la Regione Puglia s'impegnò a realizzare: Magrone sottolinea dunque la necessità che la Regione oggi si attivi per fornire risposte concrete ai cittadini che da anni aspettano la soluzione al problema della loro difficile convivenza con l'elettrodotto. https://www.facebook.com/download/331431660347467/documento%20finale.pdf
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Ultimo aggiornamento Mercoledì 23 Luglio 2014 00:48 |
Sudcritica Flash
==MARIO MARANGI, PER L'EXTRAVERGINE DI PUGLIA 'CREARE RETE' TRA I PRODUTTORI=Le difficoltà ma anche le grandi opportunità dei produttori oleari che puntano all'innovazione e alla qualità, in Puglia come a Modugno.Investire nell'olivicoltura significa anche valorizzare il territorio e il tessuto sociale.
Ecco le sfide che affrontiamo noi giovani imprenditori agricoli.
[v.in Sudcritica Modugno]
Sudcritica Flash
=IL COMUNE DI MODUGNO ABBATTE IL 'MURO'. LO ACQUISTO' COME OPERA D'ARTE, LO DISTRUGGE COME BAGNO FATISCENTE=di Francesca Di Ciaula.Il 2 febbraio scorso, in piazza Romita Vescovo, un tempo adibita a mercato del pesce, sono iniziati i lavori di demolizione della parete adiacente ai bagni pubblici.
La motivazione è presto detta: sicurezza e salvaguardia della pubblica incolumità, fatiscenza delle strutture. Il tutto per una spesa di 35 000,00 €.
La parete ricoperta di marmo nero, fu costruita a ridosso della chiesa seicentesca delle Monacelle in pieno centro storico, per nascondere un bagno pubblico, alla vista di chi sostava nella piazzetta. Una visione dai contrasti indicibili. Un monolite scuro e dietro la parete chiara dell'antica chiesetta. L'antico e il nuovo, maldestro tentativo di dare dignità al piastrellato che ha invaso il paese, eppure opera pubblica. La modernità imposta per capriccio o arbitrio, il marmo contro la pietra povera antica. Oggi ulteriore denaro pubblico è stato impiegato per distruggere quel manufatto a nessuno mai piaciuto per la sua manifesta volgarità.
[v.leggi tutto in Sudcritica Modugno]
Sudcritica Flash
=ITALIA GIUSTA, IL COMUNE DI MODUGNO BLOCCHI LO 'SFRATTO' DELL’ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO=di Tina Luciano.
Il movimento Italia Giusta secondo la Costituzione sollecita il Commissario prefettizio a Modugno perché blocchi lo ‘sfratto’ dell’Istituto Nastro Azzurro fino a quando sarà pronta la nuova sede ad esso destinata, in locali comunali che oggi ospitano i Servizi sociali.Il Museo e le Associazioni combattentistiche raccolte nell’Istituto custodiscono oggi le poche tracce esistenti di una memoria collettiva di Modugno, perse le quali va definitivamente in frantumi l’identità dell’intera città.
Un luogo della memoria va protetto e tutelato: insistere nel volerlo ‘sfrattare’ ha il sapore iconoclasta della provocazione, del voler far apparire come insensibile al bene pubblico una pubblica amministrazione che deve invece avere a cuore unicamente le esigenze sociali.
[v.anche in Sudcritica Modugno]
I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=CONSUMO DI SUOLO E COMUNITA' SENZA IDENTITA'. INCONTRO CON GIUSEPPE MILANO=Il 23 gennaio 2015. Sono intervenuti Pasquale De Santis e Nicola Magrone."Contro il mostruoso consumo di suolo in tutta Italia, serve una mobilitazione dei cittadini, una coscientizzazione che ci faccia capire che la cementificazione costante ha un forte impatto sociale, significa alienazione, perdita di coesione della comunità, significa che non esiste più un'identità delle nostre città. Sentiamo spesso dire che si vuole 'costruire il futuro': ma lo si dice a vuoto, mentre si perpetuano questi atteggiamenti di noncuranza e di malapolitica. Costruire il futuro significa cominciare a far le cose per bene ogni giorno nelle nostre città. Quel che è successo a Modugno lo sapete voi, non ho titolo per parlarne ma parlano i fatti. Basta col dire che edilizia e urbanistica vanno visti come motore dello sviluppo, se poi sappiamo che servono per creare solo lo sviluppo di pochi... basta!"
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica
[v.anche in Sudcritica Modugno]
=DISCUSSIONI=
=SOVRANITA' NAZIONALE
MONETARIA
E DEBITO PUBBLICO=
Serafino Pulcini/
Mino Magrone
”
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON GIUSEPPE DI CIAULA=Il 9 gennaio 2015. Coordinamento, formazione, esercitazioni, sicurezza sono i cardini di una buona protezione civile.Fondamentale un piano dettagliato di intervento, con volontari professionali i quali - quando dovessero verificarsi emergenze - sanno che fare ma non usurpano i compiti dei professionisti. Partecipano il presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, Pasquale De Santis, e Francesca Di Ciaula, della segreteria del movimento.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica
[v.anche in Sudcritica Modugno]
I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON WILLIAM FORMICOLA=Il 12 dicembre 2014, su ''Stato di salute del territorio italiano e ruolo della protezione civile''.Al centro dell'intervento, le azioni che gli amministratori devono compiere per prevenire, e per intervenire nel verificarsi di emergenze; gli effetti della mano dell'uomo sull'aggravamento dei rischi, i pericoli legati al consumo del territorio e al costruire senza regole. E' intervenuto il presidente di Italia Giusta, Pasquale De Santis.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica
[in Sudcritica Modugno]
=POLITICA E CONSENSO=
=LA POLITICA
DELLE LOCUSTE=
”
se si vuole tentare
un recupero
delle regole
che tutelino tutti,
bisognerà scontentare
i gruppetti di interesse
che si concentrano come locuste
intorno al patrimonio pubblico
”
di Tina Luciano
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=CULTURA, SCUOLA E
TERRITORIO E LA 'NUOVA'
FIERA DEL CROCIFISSO
A MODUGNO=
Per i Seminari di Italia Giusta
secondo la Costituzione,
incontro - il 21 novembre 2014 -
col musicista dei Radiodervish
Michele Lobaccaro
e con Francesca Di Ciaula
e Valentina Longo.
Su politiche culturali a
Modugno, sul successo
della 'nuova' Fiera
del Crocifisso inaugurata
con l'amministrazione
Magrone
e sull'importanza
delle relazioni
tra scuola e territorio.
=DISCUSSIONI=
=ECONOMIA E UE.
CI VORREBBE KEYNES
MA E' TROPPO
DI SINISTRA=
”
Ilquadro
macroeconomico
dell’Europa
dovrebbe suggerire
la ripresa di politiche economiche
poggiate sulle argomentazioni
della cosiddetta sintesi postkeynesiana.
Invece, ciò è ancora molto lontano
dall’essere preso in considerazione
dalle istituzioni europee
”
di Mino Magrone
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=LE SCELTE FISCALI DELLA GIUNTA MAGRONE PER PROTEGGERE I CETI MENO ABBIENTI=Incontro con Dino Banchino.
Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore al Bilancio dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Banchino ha parlato delle scelte fiscali fatte dalla giunta, tutte improntate all'art.53 della Costituzione italiana, per il quale il sistema tributario nel nostro Paese "è informato a criteri di progressività”.
Per questo, per il 2014 a Modugno non si è pagata la TASI, preferendo scaricare il peso maggiore della contribuzione dei cittadini sull'Irpef. Sono intervenuti Pasquale De Santis, presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, e Nicola Magrone.
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=MODUGNO, LA GIUNTA MAGRONE E L'AIUTO AI PIU' DEBOLI=Incontro con Rosa Scardigno
Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore ai servizi sociali dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Al centro dell'intervento dell'assessore, gli sforzi per ricostituire servizi disastrati (Ufficio di Piano, in primis), le necessità cui assolvere senza arbitrio, la descrizione di un lavoro interrotto a poco più di un anno dall'insediamento, quando avrebbe potuto dare aiuti più congrui.
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=DISCUSSIONI=
=MODUGNO.
CON ITALIA GIUSTA
PER ROMPERE
L'AGGLOMERATO
DI POTERE=
”
Da queste parti
smuovere la stagnazione
di poteri è stato
un azzardo
ed una scelta coraggiosa.
E tuttavia la dimostrazione
che un movimento possa spezzare
un meccanismo consolidato c'è stata.
[...] Che si possano tentare
scelte politiche limpide e nette,
l'esperienza amministrativa
modugnese ce lo insegna
”
di Francesca Di Ciaula
____________________
I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=MODUGNO, LA NUOVA FIERA DEL CROCIFISSO=Incontro con Tina Luciano -
"Queste sono le ragioni e le modalità della nuova configurazione della Fiera del Crocifisso......da un lato riannodare i fili con il centro della città, dall’altro garantire la sicurezza in un sito che, oltre ad essere isolato non garantiva nemmeno l’incolumità dei visitatori".
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=I LUOGHI=
=BORGO TACCONE.
STORIA PICCOLA
DEL SUD=
”
Borgo Taccone
è questo luogo
dell'assenza,
una storia mancata
di insediamenti rurali.
Eppure non riesci
ad individuare la parola fine
a questa storia.
Il borgo intero sembra piuttosto
un racconto interrotto.
”
di Francesca Di Ciaula
______________
=DISCUSSIONI=
=IL MATTONE DI CALVINO.
60 ANNI DOPO=
”
“Un sovrapporsi
geometrico di parallelepipedi
e poliedri, spigoli e lati di case,
di qua e di là, tetti, finestre,
muri ciechi per servitù contigue
con solo i finestrini smerigliati
dei gabinetti uno sopra l’altro”.
”
di Nicola Sacco
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=DISCUSSIONI=
=CRISI. PER SALVARE
L'EUROPA BASTEREBBE
SVEGLIARE IL GIGANTE=
”
Una modesta
frazione
di questo gigante finanziario
narcotizzato e costretto
a stare improduttivo può,
purché l’Europa e la Germania
lo vogliano, finanziare opere
e interventi comuni di sviluppo
e crescita dell’occupazione
di lavoratori in Italia ed in Europa
”
di Mino Magrone
______________
=DISCUSSIONI=
=MODUGNO.
LA DIGNITA' POSSIBILE=
”
Questo, il sindaco
di Modugno,
Nicola Magrone,
ha insegnato nel primo anno
di amministrazione a chi
ha voluto comprendere:
a essere chiari,
a pronunciare il nome delle cose
senza timore, pubblicamente,
non in cenacoli all’ombra
di qualche interesse
che non fosse quello
di tutti i cittadini.
”
di Francesca Di Ciaula
____________________
=DISCUSSIONI=
=TAMARO, IL GRANDE NEMICO
E' IL NIENTE. O LO E'
PIUTTOSTO IL NICHILISMO?=
”
L'angoscia e il disagio
non sono soltanto
sentimenti dei giovani,
sono invece
di noi tutti
in quanto mortali
destinati a finire,
al niente
”
di Mino Magrone
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Sudcritica Modugno
=GUASTO A PASSAGGIO A LIVELLO MODUGNO. IL SINDACO, SITUAZIONE ASSURDA CHE SI RIPETE= 5 aprile 2014 - Dice Nicola Magrone: "Prendero' le opportune iniziative per l'attuazione puntuale di intese precise sui compiti i di Fal e Rete Ferroviaria Italiana. Quello che serve e' scongiurare ulteriori situazioni di grave pericolo".[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]=DISCUSSIONI=
=“La grande bellezza”?=
”
Finché continua
l’umana avventura
in questa valle,
ci sarà scienza, arte,
religione
e l’apocalisse del pensiero
lasciamola ai meno dotati.
Non ci riguarda.
”
di Pippo De Liso
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=DISCUSSIONI=
=JOBS ACT, LAVORO
SENZA DIRITTI
E SENZA DIFESE=
”
l’Europa solidifica
interessi preminenti
anche sottraendo
ai Paesi
a sovranità nazionale
le tradizioni politiche
e i documenti storici d’identità.
L’Italia è in prima fila con la cessione
della Costituzione e la fiammata
di follia collettiva del cambiamento
a tutti i costi, soprattutto in peggio
”
di Pippo De Liso
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[ Leggi tutto]
=DISCUSSIONI=
=Per far ripartire l'Italia
non serve stravolgere
la Costituzione=
”
Proposta, da parte di un attivista
di Italia Giusta, di una piccola
guida pratica, aperta a suggerimenti,
per orientarsi tra i temi
di stretta attualità politica
”
di Nicola Sacco
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[ Leggi tutto]
Sudcritica Modugno
=RACCOLTA DIFFERENZIATA A MODUGNO, SUDCRITICA INTERVISTA L'ASSESSORE = 17 marzo 2014 - Puoi seguire l'intervista anche alla pagina di Sudcritica Modugno.Tra breve, finalmente, anche a Modugno (e per l'intero Aro del quale Modugno è capofila) ci sarà un bando di gara per una vera raccolta differenziata. Con l'aiuto e la collaborazione di tutti i cittadini dovrà portare al traguardo 'rifiuti zero'. L'assessore comunale Tina Luciano spiega a Sudcritica come accadrà.Riprese e post produzione di Alberto Covella
Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it
=DISCUSSIONI=
L’arroganza
della Rai
”
In nessun altro
Paese europeo
si assiste al pagamento
di un canone obbligatorio
a fronte di una pubblicità
invadente e accentratrice
”
di Pippo De Liso
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=DISCUSSIONI=
Il documento
alternativo
"Il sindacato
è un'altra cosa"
per il XVII Congresso
della Cgil
di Pippo De Liso
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[ Leggi tutto]
=DISCUSSIONI=
Una sinistra
nata piccolo-borghese
di Franco Schettini
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“a mio avviso il nostro “marxismo” altro non è stato che riformismo piccolo borghese, nemmeno socialdemocratico”
Il 15 giugno del 1975 Pasolini scriveva, dopo le effimere vittorie delle sinistre, che “l’Italia è nel suo insieme ormai un Paese spoliticizzato, un corpo morto i cui riflessi non sono che meccanici. L’Italia cioè non sta vivendo altro che un processo di adattamento alla propria degradazione”.
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Contro la violenza sulle donne
MAGRONE, PALMINA E LE SUE PAROLE HANNO CAMBIATO LA MIA VITACasacalenda, 16 novembre 2013 - intervista di Maurizio Cavaliere. Magrone ricorda il giorno in cui palmina martinelli gli parlò in punto di morte, rivelandogli i nomi dei suoi aguzzini. La 14enne di fasano morì data alle fiamme nel novembre 1981, si era rifiutata di prostituirsi.
DON TONINO BELLO - LA COSCIENZA E IL POTERE
IL POTERE, LA LEGGE, LA COSCIENZADon Tonino Bello ricordato dal sindaco di Modugno, Nicola Magrone, a Mola di Bari, il 16 ottobre 2013, con l'assessore regionale Guglielmo Minervini e don Gianni De Robertis.La speranza nel patto tra deboli, se non per rovesciare il potere almeno per attenuarne l'abuso. Tornare alle origini di don Tonino Bello è tornare alle origini del nostro popolo, cioè la Costituzione. Secondo il sindaco di Modugno, oggi la costituzione non deve essere modificata.
cronache dall'interno
=IL SINDACO DI MODUGNO NICOLA MAGRONE E LA SUA GIUNTA INCONTRANO I CITTADINI=26 settembre 2013 - Filmato integrale dell'incontroPer la prima volta nella vita amministrativa di Modugno, l’amministrazione parla con i cittadini in un incontro pubblico.
Riprese e post produzione di Alberto Covella
Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it