CONSULTA AMBIENTE, PERCHE' UN NUOVO REGOLAMENTO |
Scritto da Redazione |
Domenica 16 Ottobre 2016 21:47 |
UNA NOTA DI ITALIA GIUSTA SECONDO LA COSTITUZIONE
CONSULTA PER L’AMBIENTE DEL COMUNE DI MODUGNO. ALTRO CHE SVOLTA AUTORITARIA:
Guida breve per discutere e decidere lealmente intorno ai bisogni reali della comunità. . Perché la necessità di un nuovo Regolamento A Modugno si prepara un nuovo Regolamento della Consulta per l’Ambiente, che sarà presto all’esame del Consiglio comunale. Un nuovo regolamento per più democrazia e una effettiva partecipazione dei cittadini. Quali, dunque, le maggiori criticità del vecchio Regolamento e i criteri guida del nuovo? In primo luogo, il vecchio Regolamento della Consulta comunale per l'ambiente - organismo importante per la sua funzione consultiva e di collaborazione con l’amministrazione comunale nella tutela dell’ambiente - risente a Modugno del peso degli anni: benché sia stato, infatti, approvato poco meno di cinque anni fa (marzo 2012), il Regolamento di Modugno risulta un clone (un vero e proprio copia e incolla) del Regolamento del Comune di Bari, che fu approvato addirittura nel febbraio 2005. Probabilmente adattarsi a un Regolamento già esistente apparve il modo più rapido per dotare in fretta di un organismo consultivo un’amministrazione comunale come quella di Modugno, che per anni si era occupata abbastanza maldestramente anche di ambiente (ne sono solo esempi le vicende della realizzazione della centrale turbogas Sorgenia e delle emissioni odorigene di Tersan Puglia). Ad ogni modo, qualunque sia stata la genesi di questa diretta ‘filiazione’ le differenze tra i due Regolamenti (quello di Modugno del 2012 e quello di Bari del 2005) sono davvero minime e di non particolare rilevanza; in taluni casi le modifiche adottate a Modugno sono risultate addirittura deteriori.
U
Il Nuovo Regolamento di Modugno della Consulta per l’ambiente, dunque, è stato impostato secondo criteri del tutto diversi: maggiore democrazia, termini precisi di durata in carica e in molti casi la temporaneità e la rotazione degli incarichi, la previsione di norme di decadenza, l’affidamento di un ruolo dirigente all’Assemblea, e sulla scia della stragrande maggioranza dei regolamenti comunali sulle Consulte ambientali e sociali, diversi organismi bilanciati, riservando pochissime funzioni a una figura di comando. Questo, per evitare la creazione di piccoli luoghi di potere, gestiti in modo da ostacolare - per quella disastrosa deriva di politicizzazione personalistica di cui si diceva - il comune sforzo contro i pericoli per l’ambiente come quelli che di recente Modugno ha affrontato e sta affrontando (per esempio, i tentativi di insediamento di industrie a rischio come Ecofuel e Biochemtex e di inceneritori come quello nella ex Olearia e quello della Newo che intende insediarsi nel territorio del Comune di Bari ma rappresenta un serio rischio per i cittadini di Modugno, soprattutto del quartiere Cecilia; e ancora per esempio, le molestie odorigene ai cittadini come nel caso di Tersan Puglia). Questo, anche per evitare che compiti e obblighi ben precisi siano disattesi come nel caso delle relazioni annuali sull'attività svolta e sui risultati conseguiti, mai realizzate e prodotte dalla attuale Consulta. L’attuale Consulta per l’Ambiente, infatti, affidata a un’unica figura di comando, in più di quattro anni di vita, non ha mai prodotto di rilevante in termini di studio, analisi ed elaborazione di proposte. La conseguenza di questa improduttività, è stata la violazione costante, e non priva di gravità, di alcuni suoi obblighi. Primo tra tutti quello di relazionare annualmente sull’attività svolta e sui risultati conseguiti. Col nuovo Regolamento, quindi, in primis si passa da una Consulta tutta incentrata sulla figura del presidente (rappresentante delle associazioni) con poteri spropositati e mal regolamentati a una Consulta tutta incentrata sul ruolo dell’Assemblea con poteri bilanciati tra i diversi organi e compiti ben precisi. In particolare nella nuova configurazione il presidente è l’Assessore comunale con delega all’Ambiente, mentre espressione delle associazioni è il coordinatore. La scelta di affidare la presidenza all’assessore all’ambiente è derivata anche da un’analisi accurata, benché non esaustiva, dei regolamenti adottati nei principali Comuni in Italia la quale ha evidenziato in particolare che nei Comuni tra i 30 ed i 90 mila abitanti in media l’Assessore o il Sindaco esercitano le funzioni di Presidente. Tuttavia non è al presidente che è affidato il ruolo di maggior rilievo (di fatto ha esclusivamente la funzione di raccordo della Consulta con l’amministrazione comunale). . Che cosa prevede il nuovo Regolamento sull’organizzazione della Consulta. Assemblea, Gruppi di lavoro, Direttivo, Coordinatore, Presidente. La nuova configurazione organizzativa del Regolamento della Consulta ambiente del Comune di Modugno prevede: a) l’assemblea, quale organo di indirizzo generale; b) i gruppi di lavoro; quali organi di studio dell’assemblea su temi specifici; c) il presidente, quale organo di raccordo con l’Amministrazione comunale; d) il coordinatore, quale organo di raccordo con le associazioni-organizzazioni e fondazioni onlus. e) il direttivo, quale organo esecutivo dell’assemblea, composto da 5 componenti: 1) l’Assessore comunale con delega all’Ambiente; 2) il coordinatore della Consulta; 3) il presidente della Commissione consiliare comunale competente in materia ambientale; 4) un consigliere comunale, avendo riguardo che se il presidente della Commissione è espressione della maggioranza il consigliere deve essere espressione della minoranza e viceversa; 5) un segretario, scelto tra i membri dell’assemblea, con esclusivi compiti di verbalizzazione e senza diritto di voto. . Le regole per discutere, per proporre, per decidere. Il primato dell’Assemblea. Tutte le decisioni, i pareri e le relazioni sono espresse o ratificate dall’assemblea, che vota sempre in modo palese e si esprime con i due terzi dei componenti. Anche in caso di parità di voti all’interno del direttivo è dirimente il successivo voto dell’assemblea e in caso essa si esprima con parità di voti favorevoli e contrari la proposta è respinta. Sono previste tre relazioni obbligatorie ogni anno: le linee di indirizzo per il perseguimento degli obiettivi istituzionali dell’Amministrazione, l’aggiornamento semestrale delle predette linee e la relazione sull'attività svolta e sui risultati conseguiti.
. Chi può aderire alla Consulta. Le condizioni minime capaci di impedire strumentali ed estemporanee adesioni. Com’è ovvio, per evitare approssimazioni e superficialità, possono aderire alla Consulta le associazioni, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale e le fondazioni onlus costituite con atto notarile o con scrittura privata registrata all'Agenzia delle Entrate contenente atto costitutivo e statuto, che si richiamino a principi ecologisti, ambientalisti ed animalisti, e che abbiano sede nel Comune di Modugno. Da qualche parte si è rilevato che il requisito di aver “sede nel Comune di Modugno” taglia via le organizzazioni di livello provinciale, regionale e nazionale che non abbiano una sede a Modugno. Ma la nuova formulazione altro non è che una precisazione puntuale della formulazione del vecchio Regolamento, il quale prevedeva l’adesione di Enti e/o Associazioni “operanti nel territorio comunale di Modugno”. Qualunque organizzazione sia operante nel territorio comunale di Modugno opererà attraverso una rappresentanza fisica che certamente non potrà non avere anche una sede a Modugno, a testimonianza della presenza reale nel territorio di attività di volontariato. La norma mira alla realizzazione di un servizio reale e non virtuale o autoreferenziale o, peggio, eterodiretto in contrasto con la funzione consultiva e di collaborazione con l’amministrazione comunale nell’attività di tutela dell’ambiente dell’intera Consulta. Rischio, abbondantemente constatato dal 2012 ad oggi. In via transitoria, sono infine previste norme per la prima applicazione del regolamento e norme su internet e social network. E' previsto, infatti: “è fatto divieto, sino all'entrata in vigore del disciplinare regolamento per l'utilizzo della pagina facebook comunale e degli altri social network, di creare o gestire gruppi, pagine o profili relativi alla Consulta comunale dell'ambiente del Comune di Modugno. Il divieto si applica anche ai siti internet”. Com'è ovvio in qualunque passaggio di regolamentazione. IGsC . |
Sudcritica Flash
==MARIO MARANGI, PER L'EXTRAVERGINE DI PUGLIA 'CREARE RETE' TRA I PRODUTTORI=Le difficoltà ma anche le grandi opportunità dei produttori oleari che puntano all'innovazione e alla qualità, in Puglia come a Modugno.Investire nell'olivicoltura significa anche valorizzare il territorio e il tessuto sociale.
Ecco le sfide che affrontiamo noi giovani imprenditori agricoli.
[v.in Sudcritica Modugno]
Sudcritica Flash
=IL COMUNE DI MODUGNO ABBATTE IL 'MURO'. LO ACQUISTO' COME OPERA D'ARTE, LO DISTRUGGE COME BAGNO FATISCENTE=di Francesca Di Ciaula.Il 2 febbraio scorso, in piazza Romita Vescovo, un tempo adibita a mercato del pesce, sono iniziati i lavori di demolizione della parete adiacente ai bagni pubblici.
La motivazione è presto detta: sicurezza e salvaguardia della pubblica incolumità, fatiscenza delle strutture. Il tutto per una spesa di 35 000,00 €.
La parete ricoperta di marmo nero, fu costruita a ridosso della chiesa seicentesca delle Monacelle in pieno centro storico, per nascondere un bagno pubblico, alla vista di chi sostava nella piazzetta. Una visione dai contrasti indicibili. Un monolite scuro e dietro la parete chiara dell'antica chiesetta. L'antico e il nuovo, maldestro tentativo di dare dignità al piastrellato che ha invaso il paese, eppure opera pubblica. La modernità imposta per capriccio o arbitrio, il marmo contro la pietra povera antica. Oggi ulteriore denaro pubblico è stato impiegato per distruggere quel manufatto a nessuno mai piaciuto per la sua manifesta volgarità.
[v.leggi tutto in Sudcritica Modugno]
Sudcritica Flash
=ITALIA GIUSTA, IL COMUNE DI MODUGNO BLOCCHI LO 'SFRATTO' DELL’ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO=di Tina Luciano.
Il movimento Italia Giusta secondo la Costituzione sollecita il Commissario prefettizio a Modugno perché blocchi lo ‘sfratto’ dell’Istituto Nastro Azzurro fino a quando sarà pronta la nuova sede ad esso destinata, in locali comunali che oggi ospitano i Servizi sociali.Il Museo e le Associazioni combattentistiche raccolte nell’Istituto custodiscono oggi le poche tracce esistenti di una memoria collettiva di Modugno, perse le quali va definitivamente in frantumi l’identità dell’intera città.
Un luogo della memoria va protetto e tutelato: insistere nel volerlo ‘sfrattare’ ha il sapore iconoclasta della provocazione, del voler far apparire come insensibile al bene pubblico una pubblica amministrazione che deve invece avere a cuore unicamente le esigenze sociali.
[v.anche in Sudcritica Modugno]
I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=CONSUMO DI SUOLO E COMUNITA' SENZA IDENTITA'. INCONTRO CON GIUSEPPE MILANO=Il 23 gennaio 2015. Sono intervenuti Pasquale De Santis e Nicola Magrone."Contro il mostruoso consumo di suolo in tutta Italia, serve una mobilitazione dei cittadini, una coscientizzazione che ci faccia capire che la cementificazione costante ha un forte impatto sociale, significa alienazione, perdita di coesione della comunità, significa che non esiste più un'identità delle nostre città. Sentiamo spesso dire che si vuole 'costruire il futuro': ma lo si dice a vuoto, mentre si perpetuano questi atteggiamenti di noncuranza e di malapolitica. Costruire il futuro significa cominciare a far le cose per bene ogni giorno nelle nostre città. Quel che è successo a Modugno lo sapete voi, non ho titolo per parlarne ma parlano i fatti. Basta col dire che edilizia e urbanistica vanno visti come motore dello sviluppo, se poi sappiamo che servono per creare solo lo sviluppo di pochi... basta!"
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica
[v.anche in Sudcritica Modugno]
=DISCUSSIONI=
=SOVRANITA' NAZIONALE
MONETARIA
E DEBITO PUBBLICO=
Serafino Pulcini/
Mino Magrone
”
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON GIUSEPPE DI CIAULA=Il 9 gennaio 2015. Coordinamento, formazione, esercitazioni, sicurezza sono i cardini di una buona protezione civile.Fondamentale un piano dettagliato di intervento, con volontari professionali i quali - quando dovessero verificarsi emergenze - sanno che fare ma non usurpano i compiti dei professionisti. Partecipano il presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, Pasquale De Santis, e Francesca Di Ciaula, della segreteria del movimento.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica
[v.anche in Sudcritica Modugno]
I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON WILLIAM FORMICOLA=Il 12 dicembre 2014, su ''Stato di salute del territorio italiano e ruolo della protezione civile''.Al centro dell'intervento, le azioni che gli amministratori devono compiere per prevenire, e per intervenire nel verificarsi di emergenze; gli effetti della mano dell'uomo sull'aggravamento dei rischi, i pericoli legati al consumo del territorio e al costruire senza regole. E' intervenuto il presidente di Italia Giusta, Pasquale De Santis.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica
[in Sudcritica Modugno]
=POLITICA E CONSENSO=
=LA POLITICA
DELLE LOCUSTE=
”
se si vuole tentare
un recupero
delle regole
che tutelino tutti,
bisognerà scontentare
i gruppetti di interesse
che si concentrano come locuste
intorno al patrimonio pubblico
”
di Tina Luciano
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=CULTURA, SCUOLA E
TERRITORIO E LA 'NUOVA'
FIERA DEL CROCIFISSO
A MODUGNO=
Per i Seminari di Italia Giusta
secondo la Costituzione,
incontro - il 21 novembre 2014 -
col musicista dei Radiodervish
Michele Lobaccaro
e con Francesca Di Ciaula
e Valentina Longo.
Su politiche culturali a
Modugno, sul successo
della 'nuova' Fiera
del Crocifisso inaugurata
con l'amministrazione
Magrone
e sull'importanza
delle relazioni
tra scuola e territorio.
=DISCUSSIONI=
=ECONOMIA E UE.
CI VORREBBE KEYNES
MA E' TROPPO
DI SINISTRA=
”
Ilquadro
macroeconomico
dell’Europa
dovrebbe suggerire
la ripresa di politiche economiche
poggiate sulle argomentazioni
della cosiddetta sintesi postkeynesiana.
Invece, ciò è ancora molto lontano
dall’essere preso in considerazione
dalle istituzioni europee
”
di Mino Magrone
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=LE SCELTE FISCALI DELLA GIUNTA MAGRONE PER PROTEGGERE I CETI MENO ABBIENTI=Incontro con Dino Banchino.
Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore al Bilancio dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Banchino ha parlato delle scelte fiscali fatte dalla giunta, tutte improntate all'art.53 della Costituzione italiana, per il quale il sistema tributario nel nostro Paese "è informato a criteri di progressività”.
Per questo, per il 2014 a Modugno non si è pagata la TASI, preferendo scaricare il peso maggiore della contribuzione dei cittadini sull'Irpef. Sono intervenuti Pasquale De Santis, presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, e Nicola Magrone.
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=MODUGNO, LA GIUNTA MAGRONE E L'AIUTO AI PIU' DEBOLI=Incontro con Rosa Scardigno
Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore ai servizi sociali dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Al centro dell'intervento dell'assessore, gli sforzi per ricostituire servizi disastrati (Ufficio di Piano, in primis), le necessità cui assolvere senza arbitrio, la descrizione di un lavoro interrotto a poco più di un anno dall'insediamento, quando avrebbe potuto dare aiuti più congrui.
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=DISCUSSIONI=
=MODUGNO.
CON ITALIA GIUSTA
PER ROMPERE
L'AGGLOMERATO
DI POTERE=
”
Da queste parti
smuovere la stagnazione
di poteri è stato
un azzardo
ed una scelta coraggiosa.
E tuttavia la dimostrazione
che un movimento possa spezzare
un meccanismo consolidato c'è stata.
[...] Che si possano tentare
scelte politiche limpide e nette,
l'esperienza amministrativa
modugnese ce lo insegna
”
di Francesca Di Ciaula
____________________
I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA
=MODUGNO, LA NUOVA FIERA DEL CROCIFISSO=Incontro con Tina Luciano -
"Queste sono le ragioni e le modalità della nuova configurazione della Fiera del Crocifisso......da un lato riannodare i fili con il centro della città, dall’altro garantire la sicurezza in un sito che, oltre ad essere isolato non garantiva nemmeno l’incolumità dei visitatori".
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=I LUOGHI=
=BORGO TACCONE.
STORIA PICCOLA
DEL SUD=
”
Borgo Taccone
è questo luogo
dell'assenza,
una storia mancata
di insediamenti rurali.
Eppure non riesci
ad individuare la parola fine
a questa storia.
Il borgo intero sembra piuttosto
un racconto interrotto.
”
di Francesca Di Ciaula
______________
=DISCUSSIONI=
=IL MATTONE DI CALVINO.
60 ANNI DOPO=
”
“Un sovrapporsi
geometrico di parallelepipedi
e poliedri, spigoli e lati di case,
di qua e di là, tetti, finestre,
muri ciechi per servitù contigue
con solo i finestrini smerigliati
dei gabinetti uno sopra l’altro”.
”
di Nicola Sacco
______________
=DISCUSSIONI=
=CRISI. PER SALVARE
L'EUROPA BASTEREBBE
SVEGLIARE IL GIGANTE=
”
Una modesta
frazione
di questo gigante finanziario
narcotizzato e costretto
a stare improduttivo può,
purché l’Europa e la Germania
lo vogliano, finanziare opere
e interventi comuni di sviluppo
e crescita dell’occupazione
di lavoratori in Italia ed in Europa
”
di Mino Magrone
______________
=DISCUSSIONI=
=MODUGNO.
LA DIGNITA' POSSIBILE=
”
Questo, il sindaco
di Modugno,
Nicola Magrone,
ha insegnato nel primo anno
di amministrazione a chi
ha voluto comprendere:
a essere chiari,
a pronunciare il nome delle cose
senza timore, pubblicamente,
non in cenacoli all’ombra
di qualche interesse
che non fosse quello
di tutti i cittadini.
”
di Francesca Di Ciaula
____________________
=DISCUSSIONI=
=TAMARO, IL GRANDE NEMICO
E' IL NIENTE. O LO E'
PIUTTOSTO IL NICHILISMO?=
”
L'angoscia e il disagio
non sono soltanto
sentimenti dei giovani,
sono invece
di noi tutti
in quanto mortali
destinati a finire,
al niente
”
di Mino Magrone
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Sudcritica Modugno
=GUASTO A PASSAGGIO A LIVELLO MODUGNO. IL SINDACO, SITUAZIONE ASSURDA CHE SI RIPETE= 5 aprile 2014 - Dice Nicola Magrone: "Prendero' le opportune iniziative per l'attuazione puntuale di intese precise sui compiti i di Fal e Rete Ferroviaria Italiana. Quello che serve e' scongiurare ulteriori situazioni di grave pericolo".[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]=DISCUSSIONI=
=“La grande bellezza”?=
”
Finché continua
l’umana avventura
in questa valle,
ci sarà scienza, arte,
religione
e l’apocalisse del pensiero
lasciamola ai meno dotati.
Non ci riguarda.
”
di Pippo De Liso
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=DISCUSSIONI=
=JOBS ACT, LAVORO
SENZA DIRITTI
E SENZA DIFESE=
”
l’Europa solidifica
interessi preminenti
anche sottraendo
ai Paesi
a sovranità nazionale
le tradizioni politiche
e i documenti storici d’identità.
L’Italia è in prima fila con la cessione
della Costituzione e la fiammata
di follia collettiva del cambiamento
a tutti i costi, soprattutto in peggio
”
di Pippo De Liso
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[ Leggi tutto]
=DISCUSSIONI=
=Per far ripartire l'Italia
non serve stravolgere
la Costituzione=
”
Proposta, da parte di un attivista
di Italia Giusta, di una piccola
guida pratica, aperta a suggerimenti,
per orientarsi tra i temi
di stretta attualità politica
”
di Nicola Sacco
_______________
[ Leggi tutto]
Sudcritica Modugno
=RACCOLTA DIFFERENZIATA A MODUGNO, SUDCRITICA INTERVISTA L'ASSESSORE = 17 marzo 2014 - Puoi seguire l'intervista anche alla pagina di Sudcritica Modugno.Tra breve, finalmente, anche a Modugno (e per l'intero Aro del quale Modugno è capofila) ci sarà un bando di gara per una vera raccolta differenziata. Con l'aiuto e la collaborazione di tutti i cittadini dovrà portare al traguardo 'rifiuti zero'. L'assessore comunale Tina Luciano spiega a Sudcritica come accadrà.Riprese e post produzione di Alberto Covella
Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it
=DISCUSSIONI=
L’arroganza
della Rai
”
In nessun altro
Paese europeo
si assiste al pagamento
di un canone obbligatorio
a fronte di una pubblicità
invadente e accentratrice
”
di Pippo De Liso
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[ Leggi tutto]
=DISCUSSIONI=
Il documento
alternativo
"Il sindacato
è un'altra cosa"
per il XVII Congresso
della Cgil
di Pippo De Liso
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[ Leggi tutto]
=DISCUSSIONI=
Una sinistra
nata piccolo-borghese
di Franco Schettini
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“a mio avviso il nostro “marxismo” altro non è stato che riformismo piccolo borghese, nemmeno socialdemocratico”
Il 15 giugno del 1975 Pasolini scriveva, dopo le effimere vittorie delle sinistre, che “l’Italia è nel suo insieme ormai un Paese spoliticizzato, un corpo morto i cui riflessi non sono che meccanici. L’Italia cioè non sta vivendo altro che un processo di adattamento alla propria degradazione”.
[ Leggi tutto]
Contro la violenza sulle donne
MAGRONE, PALMINA E LE SUE PAROLE HANNO CAMBIATO LA MIA VITACasacalenda, 16 novembre 2013 - intervista di Maurizio Cavaliere. Magrone ricorda il giorno in cui palmina martinelli gli parlò in punto di morte, rivelandogli i nomi dei suoi aguzzini. La 14enne di fasano morì data alle fiamme nel novembre 1981, si era rifiutata di prostituirsi.
DON TONINO BELLO - LA COSCIENZA E IL POTERE
IL POTERE, LA LEGGE, LA COSCIENZADon Tonino Bello ricordato dal sindaco di Modugno, Nicola Magrone, a Mola di Bari, il 16 ottobre 2013, con l'assessore regionale Guglielmo Minervini e don Gianni De Robertis.La speranza nel patto tra deboli, se non per rovesciare il potere almeno per attenuarne l'abuso. Tornare alle origini di don Tonino Bello è tornare alle origini del nostro popolo, cioè la Costituzione. Secondo il sindaco di Modugno, oggi la costituzione non deve essere modificata.
cronache dall'interno
=IL SINDACO DI MODUGNO NICOLA MAGRONE E LA SUA GIUNTA INCONTRANO I CITTADINI=26 settembre 2013 - Filmato integrale dell'incontroPer la prima volta nella vita amministrativa di Modugno, l’amministrazione parla con i cittadini in un incontro pubblico.
Riprese e post produzione di Alberto Covella
Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it