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=LE IMPRUDENZE RETORICHE DI FAZIO E SAVIANO= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Sabato 19 Maggio 2012 11:47

images_SAVIANO

I pregiudizi più forti di un atomo

 

del Comitato Nazionale Genitori Familiari Disabili Uditivi

______________________________________________

 

Alla cortese attenzione di Fabio Fazio Roberto Saviano Luciana Littizzetto

Redazione La 7

 

Cari Fabio, Roberto, Luciana e gentili membri della redazione, noi dei Comitato rappresentiamo la sinergia a livello nazionale tra famiglie, professionisti, esponenti della comunità scientifica e associazioni che si occupano di sordità.

Abbiamo visto in streaming (essendo priva di sottotitoli la trasmissione non era per noi accessibile!) parte dell’ultima puntata del programma “Quello che non ho” andata in onda il 16 maggio scorso su La7.

Ci riferiamo in particolare al balletto del gruppo “The Silent Beat” e soprattutto a quanto detto da Fabio Fazio per introdurlo “Ci sono vari modi per comunicare, per parlare, chi non può usare le parole perché non le può sentire comunica attraverso un altro linguaggio, quello dei segni così il corpo si trasforma in parola e finalmente danza…”

Poche parole che per noi pesano come un macigno… l’ennesima prova che, come diceva Albert Einsten, “è più facile spezzare un atomo che un pregiudizio”.

Ci è dispiaciuto veder spacciare come "fenomeni" dei ragazzi sordi che ballano; erano sicuramente bravi, ma avrebbero avuto lo stesso spazio se non erano sordi?

Ci è dispiaciuto che nessuno abbia specificato che qualsiasi persona sorda "sente" almeno le vibrazioni e le note basse, noi sappiamo benissimo che una persona sorda può "ballare a tempo" anche senza protesi/impianto cocleare, o altro!

Ci hanno fatto male le parole di Fabio che in meno di un minuto ci ha stigmatizzato tutti come sordi=muti, sordi=segnanti, un’equazione che alimenta il pre-giudizio negativo e che in un colpo solo riesce ad annullare tutti i progressi, gli sforzi etc. fatti dalla medicina, dalla scienza e soprattutto dai bambini, dagli uomini e dalle donne sorde in questi ultimi quarant’anni:

- “Ci sono vari modi per comunicare, per parlare…”

NO, ci sono tanti linguaggi (motorio, corporeo, gestuale, mimico, ecc,) per comunicare ma uno solo per parlare, la LINGUA.

- “…chi non può usare le parole perché non le può sentire comunica attraverso un altro linguaggio, quello dei segni…”

NO, oggi i sordi anche quelli nati sordi profondi bilaterali con le protesi possono sentire, con gli impianti cocleari possono parzialmente udire e comunque , tutti - se abilitati nella

maniera corretta - possono parlare la LINGUA ORALE

- “…così il corpo si trasforma in parola e finalmente danza"

NO, il corpo non si trasforma in parola, ma in strumento di comunicazione e quindi può

danzare, mimare, gestire, ecc… il corpo può comunicare, non può parlare.

La sordità è un deficit che, attualmente, con la diagnosi precoce, la protesizzazione o l’impianto cocleare e ri-abilitazione alla parola può essere superato.

Naturalmente, non udendo, le persone sorde hanno comunque necessità di ricorrere alla lettura labiale, che è indispensabile per comprendere il messaggio linguistico; è pertanto essenziale l’utilizzo della LINGUA SCRITTA come mezzo principale per garantire il libero accesso all’informazione ed in particolare all’intrattenimento televisivo, fonte privilegiata di notizie, cultura e quindi strumento sociale e di crescita personale.

Noi non vogliamo un paese dove la gente “ascolta con gli occhi” ma un paese che ci garantisca il diritto alla salute, l’informazione tempestiva sull’eventuale deficit uditivo, il giusto sostegno alle famiglie, l’attivazione di azioni e percorsi verso l’uguaglianza, l’ottimizzazione degli interventi e degli investimenti, una vera politica di inclusione sociale che porti le persone con disabilità uditiva ad apprendere la lingua orale, ad essere cittadini fra i cittadini; vogliamo un paese che ci garantisca un protocollo d'intervento unico a livello nazionale che partendo dalle indicazioni dei medici, fornisca linee guida alle Regioni, al Servizio Sanitario Nazionale e a tutte le istituzioni territoriali impegnate nel soddisfacimento dei diritti costituzionali; vogliamo un paese che garantisca l'accesso ai programmi televisivi a TUTTE le persone sorde, nessuna esclusa, con un sistema di sottotitolazione che è opzionale per la maggior parte della popolazione, ma

indispensabile per una piccola fascia di essa.

È solo la lingua che ci fa uguali(don L. Milani), come dimostrato da tutte le persone audiolese che parlano e sono quindi invisibili e integrate nella società di tutti.

Nella speranza che ci vogliate aiutare a spezzare il pre-giudizio, vi salutiamo molto cordialmente


 

Quello che so

 

di Giovanni Buttiglione

___________________

 

Incuriosito dalla pubblicità effettuata per “quello che (non) ho” con Fabio Fazio e Roberto Saviano,  mercoledì 16 maggio 2012 ho voluto guardare la trasmissione e ho ascoltato il monologo dello “scrittore napoletano”. Sono rimasto sorpreso dalla mediocrità e dalla vacuità del racconto di Saviano, che si è prodigato ad elencare date, nomi, citazioni, commenti ed altro, a sostegno della validità della verità acquisita che l’amianto fa male e che la giustizia italiana bene ha fatto a punire i vertici aziendali, colpevoli della dolosa disinformazione riguardante la pericolosità delle cancerose fibre lavorate negli stabilimenti Fibronit e delle sue tragiche conseguenze, suffragata inoltre dalla stucchevole spiegazione della derivazione, provenienza e significato della parola “eternit”.

L’inutile ricerca, derivante dalla palese sterile conoscenza del linguaggio  dello scrittore/giornalista/conduttore/autore, con parole che mal s’adattavano a descrivere il vissuto dei protagonisti della tragedia Fibronit,  alimentava la sensazione, imbarazzante, di sentire una persona qualunque cimentarsi nell’emulazione di veri scrittori.

Già un secolo fa Verga col “verismo”,  raccontava fatti omologhi e sentimenti uguali in tutto il mondo a tutte le longitudini, ricostruendo avvenimenti e descrivendo gli stati d’animo suscitati dalla morte di bambini sfruttati nelle miniere di zolfo in Sicilia, complici le durissime condizioni di vita di poveri pescatori e contadini all’inizio del novecento, cercando e trovando le parole giuste per fotografare la visione di un mondo con tutte le sue sofferenze che ci ha permesso di “rivedere e rivivere quel tempo”. Non è, forse, il tormento interiore che li pervade a spingere gli artisti  ad una naturale solitudine, motivo per il quale i veri scrittori  (Pasolini ad esempio) sono rari?

Diversamente, gli scribacchini, hanno sempre bisogno di sentirsi al centro dell’attenzione e presto abbandonano i loro velleitari propositi desistendo e optando per lavori meno logoranti, magari facendo i conduttori televisivi.

Quello che (non)ho, è una risposta al perché Saviano si atteggia a grande scrittore e Fazio a grande giornalista, senza che alcuno di essi abbia mai denunciato o scritto o svelato qualcosa di inedito,  pur usando a loro uso e consumo la ribalta degli studi televisivi  della RAI e LA7?

Saviano insieme a Fazio, per dire cose sapute e risapute, hanno  scelto la comodissima via della spettacolarizzazione dell’ovvio per ammantare di pathos una storia non loro e pertanto nemmeno originale che, utilizzata con sapiente regia per calamitare in studio e a casa l’attenzione del pubblico, è servita immediatamente dopo la fine del “racconto studiato”  a vendere pubblicità a caro prezzo, necessaria a pagare gli stratosferici costi per ingaggi  e allestimento palco. Quello che (non) ho, ma che vorrei,  è la rendicontazione del costo totale dell’operazione mediatica di LA 7 per il palco,  gli ingaggi di Saviano e Fazio, gli introiti della pubblicità e, nel confronto costi-ricavi, il guadagno realizzato sul racconto delle morti per la lavorazione dell’amianto  dai soggetti su citati e dalla emittente televisiva.

Non ci vuole molto a fare audience attualizzando il dramma “Eternit” con sedicenti giornalisti e/o scrittori autori di falsi scoop sembianti rivelare all’opinione pubblica le segrete verità della tragedia nascosta e terribile delle morti associate alla lavorazione dell’amianto, dopo venti o trent’anni.  Chi non ha un parente morto di tumore in Italia che vuole trovare un caprio espiatorio che esorcizzi il dolore per l’assurda e improvvisa morte di  una persona cara, anche giovanissima? Quello che (non) ho è la risposta alla domanda, perché  Saviano e Fazio non attualizzano il recentissimo passato e si adoperano nello scovare la verità sulle sette-ottocento morti bianche sul lavoro in edilizia ogni anno da vent’anni in Italia? Forse che la scomparsa di centinaia di extracomunitari e di qualche decina di italiani morti sul lavoro in edilizia e in fabbrica, non provocano dolore nei loro cari?

Oggi  la semplicissima rendicontazione alla Travaglio delle sentenze di tribunale, su illeciti e reati scoperti dalle forze dell’ordine presentata e pubblicizzata gratuitamente in televisione da tizio o caio con la servile complicità di tutti coloro che hanno accesso ai media, venduta a costi esosissimi, viene spacciata come opera, dopodiché,  si afferma che, è nata una stella. (S) cadente.

Saviano elenca fatti descritti in atti giudiziari come un notaio, suscita sentimenti di dolore e poco dopo ti vende pubblicità. Fazio lo guida. La tv del futuro.

 

Ultimo aggiornamento Sabato 19 Maggio 2012 12:55
 

Commenti  

 
+1 #3 Valentina 2012-05-24 15:56
La Lis integra!!!!! Mettetevelo bene in testa!!!
E anche una bellissima risorse per gli udenti!!!
Chi non accetta questo e perchè NON ACCETTA LA SUA DIVERSITÀ
guardate il filmato http://m.youtube.com/watch?v=jySxADjVMWs
Citazione
 
 
+5 #2 Una Persona Sorda 2012-05-21 21:48
In questo articolo vedo la solita letterina pre-confezionat a, in cui abusate di Don Milani (nel suo rispetto) e fate vostre delle frasi a vostro uso e consumo, solo perchè vi fa comodo.
Questo articolo è un controsenso in quanto fa vedere tanto vittimismo quando dovrebbe essere incentivato e sopratutto fatto vedere che i sordi sono capaci di tutto. E non sto parlando della lingua, ma dei SORDI.
Imparate prima di tutto a rispettare le scelte altrui, cosa che nel vostro comitato non tollera e soprattutto NON rispetta. Forse la Convenzione ONU sulla Disabilità non la conoscete? Dice espressamente di rispettare la libertà di scelta dell'inviduo disabile.
Vedo che voi del Comitato Disabili Uditivi avete un modo di agire che non rispetta neanche tanto il sordo come persona, PRETENDETE e VOLETE come verità assoluta un modello che non è condiviso da buona parte delle persone sorde.
Riflettete per il bene dei vostri bambini sordi e che siano felici nel loro futuro. saluti.
Citazione
 
 
+2 #1 francesca 2012-05-20 15:00
"Saviano elenca fatti descritti in atti giudiziari come un notaio, suscita sentimenti di dolore e poco dopo ti vende pubblicità. Fazio lo guida. La tv del futuro."
Purtroppo è stato così. Facile fare audience sul già saputo e conosciuto, ancora più facile quando si toccano i drammi umani.
Purtroppo è stato così. solo un buon racconto. Di buon giornalismo, nulla. Semplicemente semplicistico.
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Sudcritica Flash

==MARIO MARANGI, PER L'EXTRAVERGINE DI PUGLIA 'CREARE RETE' TRA I PRODUTTORI=Le ‪‎difficoltà‬ ma anche le grandi ‪opportunità‬ dei ‪‎produttori‬ ‪‎oleari‬ che puntano all'‪‎innovazione‬ e alla ‪‎qualità‬, in ‪Puglia‬ come a Modugno‬.
‪‎Investire‬ nell'‪olivicoltura‬ significa anche ‪valorizzare‬ il ‪territorio‬ e il tessuto‬ ‪sociale‬.
Ecco le ‪sfide‬ che affrontiamo noi ‪giovani‬ ‪‎imprenditori‬ ‎agricoli‬.
[v.in Sudcritica Modugno]

Sudcritica Flash

=IL COMUNE DI MODUGNO ABBATTE IL 'MURO'. LO ACQUISTO' COME OPERA D'ARTE, LO DISTRUGGE COME BAGNO FATISCENTE=
di Francesca Di Ciaula.Il 2 febbraio scorso, in piazza Romita Vescovo, un tempo adibita a mercato del pesce, sono iniziati i lavori di demolizione della parete adiacente ai bagni pubblici.
La motivazione è presto detta: sicurezza e salvaguardia della pubblica incolumità, fatiscenza delle strutture. Il tutto per una spesa di 35 000,00 €.
La parete ricoperta di marmo nero, fu costruita a ridosso della chiesa seicentesca delle Monacelle in pieno centro storico, per nascondere un bagno pubblico, alla vista di chi sostava nella piazzetta. Una visione dai contrasti indicibili. Un monolite scuro e dietro la parete chiara dell'antica chiesetta. L'antico e il nuovo, maldestro tentativo di dare dignità al piastrellato che ha invaso il paese, eppure opera pubblica. La modernità imposta per capriccio o arbitrio, il marmo contro la pietra povera antica. Oggi ulteriore denaro pubblico è stato impiegato per distruggere quel manufatto a nessuno mai piaciuto per la sua manifesta volgarità.

[v.leggi tutto in Sudcritica Modugno]

Sudcritica Flash

=ITALIA GIUSTA, IL COMUNE DI MODUGNO BLOCCHI LO 'SFRATTO' DELL’ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO=
di Tina Luciano.

Il movimento Italia Giusta secondo la Costituzione sollecita il Commissario prefettizio a Modugno perché blocchi lo ‘sfratto’ dell’Istituto Nastro Azzurro fino a quando sarà pronta la nuova sede ad esso destinata, in locali comunali che oggi ospitano i Servizi sociali.Il Museo e le Associazioni combattentistiche raccolte nell’Istituto custodiscono oggi le poche tracce esistenti di una memoria collettiva di Modugno, perse le quali va definitivamente in frantumi l’identità dell’intera città.
Un luogo della memoria va protetto e tutelato: insistere nel volerlo ‘sfrattare’ ha il sapore iconoclasta della provocazione, del voler far apparire come insensibile al bene pubblico una pubblica amministrazione che deve invece avere a cuore unicamente le esigenze sociali.

[v.anche in Sudcritica Modugno]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=CONSUMO DI SUOLO E COMUNITA' SENZA IDENTITA'. INCONTRO CON GIUSEPPE MILANO=
Il 23 gennaio 2015. Sono intervenuti Pasquale De Santis e Nicola Magrone."Contro il mostruoso consumo di suolo in tutta Italia, serve una mobilitazione dei cittadini, una coscientizzazione che ci faccia capire che la cementificazione costante ha un forte impatto sociale, significa alienazione, perdita di coesione della comunità, significa che non esiste più un'identità delle nostre città. Sentiamo spesso dire che si vuole 'costruire il futuro': ma lo si dice a vuoto, mentre si perpetuano questi atteggiamenti di noncuranza e di malapolitica. Costruire il futuro significa cominciare a far le cose per bene ogni giorno nelle nostre città. Quel che è successo a Modugno lo sapete voi, non ho titolo per parlarne ma parlano i fatti. Basta col dire che edilizia e urbanistica vanno visti come motore dello sviluppo, se poi sappiamo che servono per creare solo lo sviluppo di pochi... basta!"

Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[v.anche in Sudcritica Modugno]

=DISCUSSIONI=

=SOVRANITA' NAZIONALE
MONETARIA
E DEBITO PUBBLICO=

Serafino Pulcini/
Mino Magrone

Monete-antiche-riportate-alla-luce-in-uno-scavo-archeologico


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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON GIUSEPPE DI CIAULA=
Il 9 gennaio 2015. Coordinamento, formazione, esercitazioni, sicurezza sono i cardini di una buona protezione civile.Fondamentale un piano dettagliato di intervento, con volontari professionali i quali - quando dovessero verificarsi emergenze - sanno che fare ma non usurpano i compiti dei professionisti. Partecipano il presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, Pasquale De Santis, e Francesca Di Ciaula, della segreteria del movimento.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[v.anche in Sudcritica Modugno]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON WILLIAM FORMICOLA=
Il 12 dicembre 2014, su ''Stato di salute del territorio italiano e ruolo della protezione civile''.Al centro dell'intervento, le azioni che gli amministratori devono compiere per prevenire, e per intervenire nel verificarsi di emergenze; gli effetti della mano dell'uomo sull'aggravamento dei rischi, i pericoli legati al consumo del territorio e al costruire senza regole. E' intervenuto il presidente di Italia Giusta, Pasquale De Santis.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[in Sudcritica Modugno]

=POLITICA E CONSENSO=

=LA POLITICA
DELLE LOCUSTE=

locuste-madagascar


se si vuole tentare
un recupero
delle regole
che tutelino tutti,

bisognerà scontentare
i gruppetti di interesse
che si concentrano come locuste
intorno al patrimonio pubblico

di  Tina Luciano
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=CULTURA, SCUOLA E
TERRITORIO E LA 'NUOVA'
FIERA DEL CROCIFISSO
A MODUGNO=

seminario IG di ciaula longo lobaccaro

Per i Seminari di Italia Giusta
secondo la Costituzione,
incontro - il 21 novembre 2014 -
col musicista dei Radiodervish
Michele Lobaccaro
e con Francesca Di Ciaula
e Valentina Longo.
Su politiche culturali a
Modugno, sul successo
della 'nuova' Fiera
del
Crocifisso inaugurata
con l'amministrazione
Magrone
e sull'importanza
delle relazioni
tra scuola e territorio.

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=DISCUSSIONI=

=ECONOMIA E UE.
CI VORREBBE KEYNES
MA E' TROPPO
DI SINISTRA=

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Ilquadro
macroeconomico

dell’Europa
dovrebbe suggerire
la ripresa di politiche economiche
poggiate sulle argomentazioni
della cosiddetta sintesi postkeynesiana.
Invece, ciò è ancora molto lontano
dall’essere preso in considerazione
dalle istituzioni europee

di  Mino Magrone

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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=LE SCELTE FISCALI DELLA GIUNTA MAGRONE PER PROTEGGERE I CETI MENO ABBIENTI=
Incontro con Dino Banchino.

Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore al Bilancio dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Banchino ha parlato delle scelte fiscali fatte dalla giunta, tutte improntate all'art.53 della Costituzione italiana, per il quale il sistema tributario nel nostro Paese "è informato a criteri di progressività”.
Per questo, per il 2014 a Modugno non si è pagata la TASI, preferendo scaricare il peso maggiore della contribuzione dei cittadini sull'Irpef. Sono intervenuti Pasquale De Santis, presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, e Nicola Magrone.

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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=MODUGNO, LA GIUNTA MAGRONE E L'AIUTO AI PIU' DEBOLI=
Incontro con Rosa Scardigno

Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore ai servizi sociali dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Al centro dell'intervento dell'assessore, gli sforzi per ricostituire servizi disastrati (Ufficio di Piano, in primis), le necessità cui assolvere senza arbitrio, la descrizione di un lavoro interrotto a poco più di un anno dall'insediamento, quando avrebbe potuto dare aiuti più congrui.

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=DISCUSSIONI=

=MODUGNO.
CON ITALIA GIUSTA
PER ROMPERE
L'AGGLOMERATO
DI POTERE=

logo italia giusta internet


Da queste parti
smuovere la stagnazione
di poteri è stato
un azzardo
ed una scelta
 coraggiosa.
E tuttavia la dimostrazione
che un movimento possa spezzare

un meccanismo consolidato
c'è stata.
[...] Che si possano tentare
scelte politiche limpide e nette,
l'esperienza amministrativa
modugnese ce lo insegna

di  Francesca Di Ciaula
____________________

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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=MODUGNO, LA NUOVA FIERA DEL CROCIFISSO=
Incontro con Tina Luciano -
"Queste sono le ragioni e le modalità della nuova configurazione della Fiera del Crocifisso......da un lato riannodare i fili con il centro della città, dall’altro garantire la sicurezza in un sito che, oltre ad essere isolato non garantiva nemmeno l’incolumità dei visitatori".

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=I LUOGHI=

=BORGO TACCONE.
STORIA PICCOLA
DEL SUD=

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Borgo Taccone
è questo luogo
dell'assenza,
una storia mancata
di insediamenti rurali.
Eppure non riesci
ad individuare la parola fine
a questa storia.
Il borgo intero sembra piuttosto
un racconto interrotto.

di  Francesca Di Ciaula
______________

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=DISCUSSIONI=

=IL MATTONE DI CALVINO.
60 ANNI DOPO=

Credits-LaPresse h partb


“Un sovrapporsi
geometrico di parallelepipedi
e poliedri, spigoli e lati di case,
di qua e di là, tetti, finestre,
muri ciechi per servitù contigue
con solo i finestrini smerigliati
dei gabinetti uno sopra l’altro”.

di  Nicola Sacco
______________

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=DISCUSSIONI=

=CRISI. PER SALVARE
L'EUROPA BASTEREBBE
SVEGLIARE IL GIGANTE=

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Una modesta
frazione

di questo gigante finanziario
narcotizzato e costretto
a stare improduttivo può,
purché l’Europa e la Germania
lo vogliano, finanziare opere
e interventi comuni di sviluppo
e crescita dell’occupazione
di lavoratori in Italia ed in Europa

di  Mino Magrone
______________

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=DISCUSSIONI=

=MODUGNO.
LA DIGNITA' POSSIBILE=

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Questo, il sindaco
di Modugno,
Nicola Magrone,
ha insegnato nel primo anno
di amministrazione a chi
ha voluto comprendere:
a essere chiari,
a pronunciare il nome delle cose
senza timore, pubblicamente,
non in cenacoli all’ombra
di qualche interesse
che non fosse quello
di tutti i cittadini.

di  Francesca Di Ciaula

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=DISCUSSIONI=

=TAMARO, IL GRANDE NEMICO
E' IL NIENTE. O LO E'
PIUTTOSTO IL NICHILISMO?=

rotoletti010


L'angoscia e il disagio
non sono soltanto
sentimenti dei giovani,
sono invece
di noi tutti
in quanto mortali
destinati a finire,
al niente

di  Mino Magrone

_______________

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Sudcritica Modugno

=GUASTO A PASSAGGIO A LIVELLO MODUGNO. IL SINDACO, SITUAZIONE ASSURDA CHE SI RIPETE= 5 aprile 2014 - Dice Nicola Magrone: "Prendero' le opportune iniziative per l'attuazione puntuale di intese precise sui compiti i di Fal e Rete Ferroviaria Italiana. Quello che serve e' scongiurare ulteriori situazioni di grave pericolo".[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]

=DISCUSSIONI=

=“La grande bellezza”?=

la grande bellezza


Finché continua
l’umana avventura
in questa valle,
ci sarà scienza, arte,
religione
e l’apocalisse del pensiero
lasciamola ai meno dotati.
Non ci riguarda.

di  Pippo De Liso

_______________

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=DISCUSSIONI=

=JOBS ACT, LAVORO

SENZA DIRITTI

E SENZA DIFESE=

CGIL crisi

 
l’Europa solidifica
interessi preminenti
anche sottraendo
ai Paesi
a sovranità nazionale
le tradizioni politiche
e i documenti storici d’identità.
L’Italia è in prima fila con la cessione
della Costituzione e la fiammata
di follia collettiva del cambiamento
a tutti i costi, soprattutto in peggio

di  Pippo De Liso

_______________

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=DISCUSSIONI=

=Per far ripartire l'Italia

non serve stravolgere

la Costituzione=

costituzione

Proposta, da parte di un attivista

di Italia Giusta, di una piccola

guida pratica, aperta a suggerimenti,

per orientarsi tra i temi

di stretta attualità politica

di  Nicola Sacco

_______________

[ Leggi tutto]

Sudcritica Modugno

=RACCOLTA DIFFERENZIATA A MODUGNO, SUDCRITICA INTERVISTA L'ASSESSORE = 17 marzo 2014 - Puoi seguire l'intervista anche alla pagina di Sudcritica Modugno.Tra breve, finalmente, anche a Modugno (e per l'intero Aro del quale Modugno è capofila) ci sarà un bando di gara per una vera raccolta differenziata. Con l'aiuto e la collaborazione di tutti i cittadini dovrà portare al traguardo 'rifiuti zero'. L'assessore comunale Tina Luciano spiega a Sudcritica come accadrà.

Riprese e post produzione di Alberto Covella

Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it

=DISCUSSIONI=

Larroganza

della Rai

In nessun altro

Paese europeo

si assiste al pagamento

di un canone obbligatorio

a fronte di una pubblicità

invadente e accentratrice

di  Pippo De Liso

_______________

[ Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

Il documento

alternativo

"Il sindacato

è un'altra cosa"

per il XVII Congresso

della Cgil

 

di  Pippo De Liso

__________________

[ Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

Una sinistra

nata piccolo-borghese

 

di  Franco Schettini

__________________

a mio avviso il nostro “marxismo” altro non è stato che riformismo piccolo borghese, nemmeno socialdemocratico

Il 15 giugno del 1975 Pasolini scriveva, dopo le effimere vittorie delle sinistre, che “l’Italia è nel suo insieme ormai un Paese spoliticizzato, un corpo morto i cui riflessi non sono che meccanici. L’Italia cioè non sta vivendo altro che un processo di adattamento alla propria degradazione”.

[ Leggi tutto]

Contro la violenza sulle donne

MAGRONE, PALMINA E LE SUE PAROLE HANNO CAMBIATO LA MIA VITA
Casacalenda, 16 novembre 2013 - intervista di Maurizio Cavaliere. Magrone ricorda il giorno in cui palmina martinelli gli parlò in punto di morte, rivelandogli i nomi dei suoi aguzzini. La 14enne di fasano morì data alle fiamme nel novembre 1981, si era rifiutata di prostituirsi.

=LA VIOLENZA ESIBITA=

di Francesca Di Ciaula

____________________

violenza2 [ Leggi tutto]  

DON TONINO BELLO - LA COSCIENZA E IL POTERE

IL POTERE, LA LEGGE, LA COSCIENZA
Don Tonino Bello ricordato dal sindaco di Modugno, Nicola Magrone, a Mola di Bari, il 16 ottobre 2013, con l'assessore regionale Guglielmo Minervini e don Gianni De Robertis.La speranza nel patto tra deboli, se non per rovesciare il potere almeno per attenuarne l'abuso. Tornare alle origini di don Tonino Bello è tornare alle origini del nostro popolo, cioè la Costituzione. Secondo il sindaco di Modugno, oggi la costituzione non deve essere modificata.

cronache dall'interno

=IL SINDACO DI MODUGNO NICOLA MAGRONE E LA SUA GIUNTA INCONTRANO I CITTADINI=
26 settembre 2013 - Filmato integrale dell'incontroPer la prima volta nella vita amministrativa di Modugno, l’amministrazione parla con i cittadini in un incontro pubblico.

Riprese e post produzione di Alberto Covella

Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it

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