Home Sudcritica Modugno =LO SVILUPPO INSOSTENIBILE DI MODUGNO=
=LO SVILUPPO INSOSTENIBILE DI MODUGNO= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Venerdì 03 Febbraio 2012 13:57

Conversazione di Nicola Catucci con Elda Perlino

____________________________________________

A Modugno, da qualche anno a questa parte e, precisamente dal triennio ‘99/’01 (l’inizio del saccheggio), il tema “ambiente” è uno di quelli più affrontati, discussi, battagliati e chi più ne ha, più ne metta!

Nonostante, nel nostro “paese/città”, vi sia la presenza costante di una pluralità di santoni che da anni ci ripetono dall’alto del loro sapere ciò che già da secoli sappiamo, e cioè che: i “fumi” e le “puzze” fanno male all’organismo; nonostante vi siano fieri paladini unitisi, ultimamente, a figure politiche da sempre attente all’ambiente…gli stessi, cioè, che hanno fatto sì che Modugno fosse circondata da quei fumi e da quelle puzze che fanno male, e che fosse affogata dalle tonnellate di cemento e fosse deturpata nella “propria terra”; nonostante l’avvicendarsi di assessori che l’intera Europa ci invidia per aver portato, ad esempio, la raccolta differenziata, al grandioso risultato del 14 %; insomma, nonostante tutto questo gran parlare, di linee programmatiche per uno sviluppo sostenibile, in città, ancora non ne vediamo una.

Per alimentare, allora, la discussione sul tema ambientale ho contattato Elda Perlino, già fondatrice dell’associazione Sviluppo Sostenibile di Bari e ricercatrice del CNR.

Cara Elda, come sai benissimo, a Modugno, in questi anni, tra insediamenti di centrali termoelettriche e innalzamento di palazzi e tentativi, ancora in atto, di accendere l’inceneritore, abbiamo completamente perso di vista, il cosa vuol dire sviluppo  sostenibile. Puoi ricordarlo ai nostri attuali amministratori?

Il concetto di sviluppo sostenibile fu enunciato per la prima volta a Stoccolma nel 1972 durante la “Prima Conferenza Mondiale sull’Ambiente Umano” in cui venne stabilito il principio secondo il quale lo sviluppo economico e protezione dell’ambiente non devono essere di ostacolo.

In seguito, nel 1992, da parte dell’Associazione “Amici della terra” è stata avviata una campagna di sensibilizzazione dal tema “Europa sostenibile”: durante tale percorso avvenne il salto culturale, da una filosofia basata sulla promessa di progresso illimitato, si passò alla Filosofia di SOSTENIBILITA’ BIOLOGICA. Rendere, cioè, lo sviluppo economico, compatibile con la capacità di carico degli ecosistemi del pianeta ed armonico con gli obiettivi di una società democratica, giusta equa e solidale ]STABILITA’ dello SVILUPPO (AGENDA XXI (97)].

Oggi, possiamo, quindi, dichiarare che lo SVILUPPO è SOSTENIBILE se l’attuale generazione soddisfa i propri bisogni, senza compromettere la possibilità, per le future generazioni, di soddisfare i propri.

Da cosa, secondo te, le amministrazioni locali dovrebbero partire per mantenere detti principi?

L’obiettivo per le amministrazioni locali deve essere quello di  migliorare la qualità della vita mantenendosi nei limiti della capacità di carico degli ecosistemi terrestri e adottare una pianificazione sistemica come strumento per la razionalizzazione dello sviluppo.

Per una nuova politica che realmente vuole coniugare le ragioni della tutela ambientale con quelle dello “sviluppo economico”, che è poi il vero modo di intendere lo sviluppo sostenibile, è necessario porre alla base di ogni decisione, valutazione ed informazione una base tecnico-scientifica correttamente intesa.

L’approccio ai problemi ambientali deve essere assolutamente pluridisciplinare in quanto riguarda tutti noi, perché ha come sbocco pratico l’indicazione di norme per una corretta politica ambientale.

È necessario un ampio coinvolgimento, dalle Istituzioni a livello nazionale ed internazionale, fino ai semplici cittadini.

Al fine di rendere tutte le persone più consapevoli del loro operare bisogna aumentare la conoscenza di tutti poiché solo la conoscenza è in grado di aumentare la consapevolezza e, di rimando, aumentare la responsabilità.

La crisi può costituire un freno per lo sviluppo  sostenibile?

La crisi è globale: economica ma anche, se non soprattutto, culturale e valoriale.

Ciò nonostante, a mio parere, la crisi rappresenta un’occasione per migliorare la consapevolezza sociale alle ragioni dello sviluppo sostenibile.

Della crisi possiamo cogliere l’occasione per  reagire, attraverso  una riconversione culturale che deve investire le forme del produrre e  del consumare, puntando sulle energie alternative e sulla produzione di beni immateriali, della cultura della comunicazione  che possono consentirci di coniugare ricchezza economica e ricchezza sociale, ricchezza delle qualità piuttosto che delle quantità, incrementi di sviluppo  e diffusione del benessere sociale.

La  crisi ha indotto una potente riflessione sulla necessità strategica di un progetto ambizioso e straordinario di promozione della qualità ambientale, a partire dalle bonifiche fino alla gestione delle risorse pubbliche (beni comuni) disinquinamento dei corsi d’acqua, dalla protezione delle coste e delle falde fino alla raccolta differenziata spinta dei rifiuti urbani.

A Modugno, vuoi per le note ahinoi incapacità amministrative, vuoi per l’interesse che c’è nel campo dell’energia e dei rifiuti a non far crescere tale cultura, non è stato attuato ancora un progetto che risponde all’idea di uno sviluppo sostenibile. Quali percorsi le  amministrazioni locali potrebbero attivare per attingere a dei finanziamenti al fine di garantire ai cittadini  un futuro sostenibile?

Per sfruttare al meglio le numerose opportunità economiche messe a disposizione dall’Europa per esempio, è necessario, a mio parere, portare avanti per il futuro un progetto di governance locale che dia risposte ai cittadini in termini di progetti, risorse, risultati, attraverso proposte programmatiche che vedano la società locale, con i propri bisogni e le proprie  necessità, al centro dell’attenzione nella determinazione delle strategie.

Tutti gli obiettivi e i progetti necessari allo sviluppo sostenibile delle comunità locali non potranno realizzarsi senza l’apporto fondamentale della partecipazione dei cittadini.

Favorire la partecipazione significa rendere più trasparente l’attività dell’ente e consentire ai cittadini, alle imprese, alle categorie professionali, alle associazioni, alle altre istituzioni locali, di essere sempre di più parte del processo decisionale e di influire sulle scelte.

L’azione politica dell’amministrazione locale dovrà essere fortemente orientata alla costruzione di un nuovo modello di sviluppo, dove la conoscenza rappresenta il capitale sociale per  lo sviluppo sostenibile del territorio.

In questa ottica saranno definite  strategie e attività orientate al potenziamento e all’integrazione dell’offerta di ricerca, sviluppo, innovazione e trasferimento tecnologico finalizzate alla crescita del sistema produttivo regionale.

Molte scelte strategiche saranno attivate mettendo in atto azioni incentrate su percorsi di apprendimento continuo, ovvero basati sul coinvolgimento attivo della cittadinanza.

Un esempio di interventi rivolti alla valorizzazione delle intelligenze e potenzialità delle giovani generazioni considerati una  vera risorsa del cambiamento prevede l’ istituzionalizzazione di una  “Consulta scientifica”, che costituirebbe un’interfaccia tra amministrazione e cittadinanza “esperta”, per stimolare il coinvolgimento della comunità scientifica nelle scelte di indirizzo, di attuazione e di governo delle iniziative in armonia con le scelte di partecipazione attuate dal governo in contrasto con quanto spesso accade oggi, dove la comunità scientifica locale è spesso informata sulle opportunità e decisioni che la riguardano solo a valle di scelte e iniziative non condivise e partecipate.

La “Consulta Scientifica” con la necessaria autorevolezza e il necessario sostegno di conoscenze tecnico-scientifiche e l’applicazione di un metodo scientifico di studio, riflessione, elaborazione e proposta, contribuirà all’elaborazione di strategie e politiche attive per uno sviluppo sostenibile del territorio fondato sulla conoscenza  e la formazione.

L’idea è quella di immaginare un gruppo di lavoro stabile che si strutturi come una rete scientifica di supporto e sostegno delle scelte e delle strategie  politiche  in sinergia con gli altri organismi previsti dalle amministrazioni, che hanno il compito di migliorare le condizioni di contesto del territorio, rafforzando i singoli attori quali imprese e strutture di ricerca, in termini di crescita dimensionale, innovazione, internazionalizzazione, promuovendo, infine, la collaborazione tra gli attori (Università Enti Pubblici di Ricerca, imprese).

Le istituzioni possono dotarsi di criteri obiettivi e trasparenti per la selezione degli esperti che si rendano disponibili basandosi sulla valutazione di: area disciplinare di competenza; presentazione curriculare delle competenze; condivisione dal basso dell’intera comunità scientifica.

A valle delle selezioni si costituiranno reti di competenze e di riferimento a cui rivolgersi e attingere in base alla specificità delle esigenze che di volta in volta di presenteranno.

Solo in questo modo le scelte politiche non saranno una decisione “di vertice” calate dall’alto, ma al contrario il risultato di opzioni partecipate, di esperienze e suggerimenti nati dal coinvolgimento dei protagonisti.

A Modugno, di tutto ciò, nonostante i santoni ed i paladini e le scelte coraggiose di Sindaci “sordo-muti”, ancora non si è fatto nulla. Ancora, in tema di sviluppo sostenibile non si è fatto un passo in avanti, anzi, rispetto all’innalzamento dell’incidenza dei tumori sulla popolazione modugnese, ne abbiamo fatti diecimila indietro!

Quanto altro tempo, nella nostra città, si perderà, prima di vedere realizzato un minimo di quanto fin qui descritto?

E’ il caso di dire: ai posteri l’ardua sentenza.

 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

Sudcritica Flash

==MARIO MARANGI, PER L'EXTRAVERGINE DI PUGLIA 'CREARE RETE' TRA I PRODUTTORI=Le ‪‎difficoltà‬ ma anche le grandi ‪opportunità‬ dei ‪‎produttori‬ ‪‎oleari‬ che puntano all'‪‎innovazione‬ e alla ‪‎qualità‬, in ‪Puglia‬ come a Modugno‬.
‪‎Investire‬ nell'‪olivicoltura‬ significa anche ‪valorizzare‬ il ‪territorio‬ e il tessuto‬ ‪sociale‬.
Ecco le ‪sfide‬ che affrontiamo noi ‪giovani‬ ‪‎imprenditori‬ ‎agricoli‬.
[v.in Sudcritica Modugno]

Sudcritica Flash

=IL COMUNE DI MODUGNO ABBATTE IL 'MURO'. LO ACQUISTO' COME OPERA D'ARTE, LO DISTRUGGE COME BAGNO FATISCENTE=
di Francesca Di Ciaula.Il 2 febbraio scorso, in piazza Romita Vescovo, un tempo adibita a mercato del pesce, sono iniziati i lavori di demolizione della parete adiacente ai bagni pubblici.
La motivazione è presto detta: sicurezza e salvaguardia della pubblica incolumità, fatiscenza delle strutture. Il tutto per una spesa di 35 000,00 €.
La parete ricoperta di marmo nero, fu costruita a ridosso della chiesa seicentesca delle Monacelle in pieno centro storico, per nascondere un bagno pubblico, alla vista di chi sostava nella piazzetta. Una visione dai contrasti indicibili. Un monolite scuro e dietro la parete chiara dell'antica chiesetta. L'antico e il nuovo, maldestro tentativo di dare dignità al piastrellato che ha invaso il paese, eppure opera pubblica. La modernità imposta per capriccio o arbitrio, il marmo contro la pietra povera antica. Oggi ulteriore denaro pubblico è stato impiegato per distruggere quel manufatto a nessuno mai piaciuto per la sua manifesta volgarità.

[v.leggi tutto in Sudcritica Modugno]

Sudcritica Flash

=ITALIA GIUSTA, IL COMUNE DI MODUGNO BLOCCHI LO 'SFRATTO' DELL’ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO=
di Tina Luciano.

Il movimento Italia Giusta secondo la Costituzione sollecita il Commissario prefettizio a Modugno perché blocchi lo ‘sfratto’ dell’Istituto Nastro Azzurro fino a quando sarà pronta la nuova sede ad esso destinata, in locali comunali che oggi ospitano i Servizi sociali.Il Museo e le Associazioni combattentistiche raccolte nell’Istituto custodiscono oggi le poche tracce esistenti di una memoria collettiva di Modugno, perse le quali va definitivamente in frantumi l’identità dell’intera città.
Un luogo della memoria va protetto e tutelato: insistere nel volerlo ‘sfrattare’ ha il sapore iconoclasta della provocazione, del voler far apparire come insensibile al bene pubblico una pubblica amministrazione che deve invece avere a cuore unicamente le esigenze sociali.

[v.anche in Sudcritica Modugno]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=CONSUMO DI SUOLO E COMUNITA' SENZA IDENTITA'. INCONTRO CON GIUSEPPE MILANO=
Il 23 gennaio 2015. Sono intervenuti Pasquale De Santis e Nicola Magrone."Contro il mostruoso consumo di suolo in tutta Italia, serve una mobilitazione dei cittadini, una coscientizzazione che ci faccia capire che la cementificazione costante ha un forte impatto sociale, significa alienazione, perdita di coesione della comunità, significa che non esiste più un'identità delle nostre città. Sentiamo spesso dire che si vuole 'costruire il futuro': ma lo si dice a vuoto, mentre si perpetuano questi atteggiamenti di noncuranza e di malapolitica. Costruire il futuro significa cominciare a far le cose per bene ogni giorno nelle nostre città. Quel che è successo a Modugno lo sapete voi, non ho titolo per parlarne ma parlano i fatti. Basta col dire che edilizia e urbanistica vanno visti come motore dello sviluppo, se poi sappiamo che servono per creare solo lo sviluppo di pochi... basta!"

Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[v.anche in Sudcritica Modugno]

=DISCUSSIONI=

=SOVRANITA' NAZIONALE
MONETARIA
E DEBITO PUBBLICO=

Serafino Pulcini/
Mino Magrone

Monete-antiche-riportate-alla-luce-in-uno-scavo-archeologico


_________________

 [Leggi tutto]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON GIUSEPPE DI CIAULA=
Il 9 gennaio 2015. Coordinamento, formazione, esercitazioni, sicurezza sono i cardini di una buona protezione civile.Fondamentale un piano dettagliato di intervento, con volontari professionali i quali - quando dovessero verificarsi emergenze - sanno che fare ma non usurpano i compiti dei professionisti. Partecipano il presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, Pasquale De Santis, e Francesca Di Ciaula, della segreteria del movimento.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[v.anche in Sudcritica Modugno]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON WILLIAM FORMICOLA=
Il 12 dicembre 2014, su ''Stato di salute del territorio italiano e ruolo della protezione civile''.Al centro dell'intervento, le azioni che gli amministratori devono compiere per prevenire, e per intervenire nel verificarsi di emergenze; gli effetti della mano dell'uomo sull'aggravamento dei rischi, i pericoli legati al consumo del territorio e al costruire senza regole. E' intervenuto il presidente di Italia Giusta, Pasquale De Santis.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[in Sudcritica Modugno]

=POLITICA E CONSENSO=

=LA POLITICA
DELLE LOCUSTE=

locuste-madagascar


se si vuole tentare
un recupero
delle regole
che tutelino tutti,

bisognerà scontentare
i gruppetti di interesse
che si concentrano come locuste
intorno al patrimonio pubblico

di  Tina Luciano
__________________

 [Leggi tutto]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=CULTURA, SCUOLA E
TERRITORIO E LA 'NUOVA'
FIERA DEL CROCIFISSO
A MODUGNO=

seminario IG di ciaula longo lobaccaro

Per i Seminari di Italia Giusta
secondo la Costituzione,
incontro - il 21 novembre 2014 -
col musicista dei Radiodervish
Michele Lobaccaro
e con Francesca Di Ciaula
e Valentina Longo.
Su politiche culturali a
Modugno, sul successo
della 'nuova' Fiera
del
Crocifisso inaugurata
con l'amministrazione
Magrone
e sull'importanza
delle relazioni
tra scuola e territorio.

 [Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=ECONOMIA E UE.
CI VORREBBE KEYNES
MA E' TROPPO
DI SINISTRA=

keynes-main-photo


Ilquadro
macroeconomico

dell’Europa
dovrebbe suggerire
la ripresa di politiche economiche
poggiate sulle argomentazioni
della cosiddetta sintesi postkeynesiana.
Invece, ciò è ancora molto lontano
dall’essere preso in considerazione
dalle istituzioni europee

di  Mino Magrone

____________________

 [Leggi tutto]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=LE SCELTE FISCALI DELLA GIUNTA MAGRONE PER PROTEGGERE I CETI MENO ABBIENTI=
Incontro con Dino Banchino.

Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore al Bilancio dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Banchino ha parlato delle scelte fiscali fatte dalla giunta, tutte improntate all'art.53 della Costituzione italiana, per il quale il sistema tributario nel nostro Paese "è informato a criteri di progressività”.
Per questo, per il 2014 a Modugno non si è pagata la TASI, preferendo scaricare il peso maggiore della contribuzione dei cittadini sull'Irpef. Sono intervenuti Pasquale De Santis, presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, e Nicola Magrone.

[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=MODUGNO, LA GIUNTA MAGRONE E L'AIUTO AI PIU' DEBOLI=
Incontro con Rosa Scardigno

Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore ai servizi sociali dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Al centro dell'intervento dell'assessore, gli sforzi per ricostituire servizi disastrati (Ufficio di Piano, in primis), le necessità cui assolvere senza arbitrio, la descrizione di un lavoro interrotto a poco più di un anno dall'insediamento, quando avrebbe potuto dare aiuti più congrui.

[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]

=DISCUSSIONI=

=MODUGNO.
CON ITALIA GIUSTA
PER ROMPERE
L'AGGLOMERATO
DI POTERE=

logo italia giusta internet


Da queste parti
smuovere la stagnazione
di poteri è stato
un azzardo
ed una scelta
 coraggiosa.
E tuttavia la dimostrazione
che un movimento possa spezzare

un meccanismo consolidato
c'è stata.
[...] Che si possano tentare
scelte politiche limpide e nette,
l'esperienza amministrativa
modugnese ce lo insegna

di  Francesca Di Ciaula
____________________

 [Leggi tutto]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=MODUGNO, LA NUOVA FIERA DEL CROCIFISSO=
Incontro con Tina Luciano -
"Queste sono le ragioni e le modalità della nuova configurazione della Fiera del Crocifisso......da un lato riannodare i fili con il centro della città, dall’altro garantire la sicurezza in un sito che, oltre ad essere isolato non garantiva nemmeno l’incolumità dei visitatori".

[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]

=I LUOGHI=

=BORGO TACCONE.
STORIA PICCOLA
DEL SUD=

taccone7


Borgo Taccone
è questo luogo
dell'assenza,
una storia mancata
di insediamenti rurali.
Eppure non riesci
ad individuare la parola fine
a questa storia.
Il borgo intero sembra piuttosto
un racconto interrotto.

di  Francesca Di Ciaula
______________

 [Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=IL MATTONE DI CALVINO.
60 ANNI DOPO=

Credits-LaPresse h partb


“Un sovrapporsi
geometrico di parallelepipedi
e poliedri, spigoli e lati di case,
di qua e di là, tetti, finestre,
muri ciechi per servitù contigue
con solo i finestrini smerigliati
dei gabinetti uno sopra l’altro”.

di  Nicola Sacco
______________

 [Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=CRISI. PER SALVARE
L'EUROPA BASTEREBBE
SVEGLIARE IL GIGANTE=

images


Una modesta
frazione

di questo gigante finanziario
narcotizzato e costretto
a stare improduttivo può,
purché l’Europa e la Germania
lo vogliano, finanziare opere
e interventi comuni di sviluppo
e crescita dell’occupazione
di lavoratori in Italia ed in Europa

di  Mino Magrone
______________

 [Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=MODUGNO.
LA DIGNITA' POSSIBILE=

francesca4


Questo, il sindaco
di Modugno,
Nicola Magrone,
ha insegnato nel primo anno
di amministrazione a chi
ha voluto comprendere:
a essere chiari,
a pronunciare il nome delle cose
senza timore, pubblicamente,
non in cenacoli all’ombra
di qualche interesse
che non fosse quello
di tutti i cittadini.

di  Francesca Di Ciaula

____________________

 [Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=TAMARO, IL GRANDE NEMICO
E' IL NIENTE. O LO E'
PIUTTOSTO IL NICHILISMO?=

rotoletti010


L'angoscia e il disagio
non sono soltanto
sentimenti dei giovani,
sono invece
di noi tutti
in quanto mortali
destinati a finire,
al niente

di  Mino Magrone

_______________

[Leggi tutto]

Sudcritica Modugno

=GUASTO A PASSAGGIO A LIVELLO MODUGNO. IL SINDACO, SITUAZIONE ASSURDA CHE SI RIPETE= 5 aprile 2014 - Dice Nicola Magrone: "Prendero' le opportune iniziative per l'attuazione puntuale di intese precise sui compiti i di Fal e Rete Ferroviaria Italiana. Quello che serve e' scongiurare ulteriori situazioni di grave pericolo".[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]

=DISCUSSIONI=

=“La grande bellezza”?=

la grande bellezza


Finché continua
l’umana avventura
in questa valle,
ci sarà scienza, arte,
religione
e l’apocalisse del pensiero
lasciamola ai meno dotati.
Non ci riguarda.

di  Pippo De Liso

_______________

[Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=JOBS ACT, LAVORO

SENZA DIRITTI

E SENZA DIFESE=

CGIL crisi

 
l’Europa solidifica
interessi preminenti
anche sottraendo
ai Paesi
a sovranità nazionale
le tradizioni politiche
e i documenti storici d’identità.
L’Italia è in prima fila con la cessione
della Costituzione e la fiammata
di follia collettiva del cambiamento
a tutti i costi, soprattutto in peggio

di  Pippo De Liso

_______________

[ Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=Per far ripartire l'Italia

non serve stravolgere

la Costituzione=

costituzione

Proposta, da parte di un attivista

di Italia Giusta, di una piccola

guida pratica, aperta a suggerimenti,

per orientarsi tra i temi

di stretta attualità politica

di  Nicola Sacco

_______________

[ Leggi tutto]

Sudcritica Modugno

=RACCOLTA DIFFERENZIATA A MODUGNO, SUDCRITICA INTERVISTA L'ASSESSORE = 17 marzo 2014 - Puoi seguire l'intervista anche alla pagina di Sudcritica Modugno.Tra breve, finalmente, anche a Modugno (e per l'intero Aro del quale Modugno è capofila) ci sarà un bando di gara per una vera raccolta differenziata. Con l'aiuto e la collaborazione di tutti i cittadini dovrà portare al traguardo 'rifiuti zero'. L'assessore comunale Tina Luciano spiega a Sudcritica come accadrà.

Riprese e post produzione di Alberto Covella

Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it

=DISCUSSIONI=

Larroganza

della Rai

In nessun altro

Paese europeo

si assiste al pagamento

di un canone obbligatorio

a fronte di una pubblicità

invadente e accentratrice

di  Pippo De Liso

_______________

[ Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

Il documento

alternativo

"Il sindacato

è un'altra cosa"

per il XVII Congresso

della Cgil

 

di  Pippo De Liso

__________________

[ Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

Una sinistra

nata piccolo-borghese

 

di  Franco Schettini

__________________

a mio avviso il nostro “marxismo” altro non è stato che riformismo piccolo borghese, nemmeno socialdemocratico

Il 15 giugno del 1975 Pasolini scriveva, dopo le effimere vittorie delle sinistre, che “l’Italia è nel suo insieme ormai un Paese spoliticizzato, un corpo morto i cui riflessi non sono che meccanici. L’Italia cioè non sta vivendo altro che un processo di adattamento alla propria degradazione”.

[ Leggi tutto]

Contro la violenza sulle donne

MAGRONE, PALMINA E LE SUE PAROLE HANNO CAMBIATO LA MIA VITA
Casacalenda, 16 novembre 2013 - intervista di Maurizio Cavaliere. Magrone ricorda il giorno in cui palmina martinelli gli parlò in punto di morte, rivelandogli i nomi dei suoi aguzzini. La 14enne di fasano morì data alle fiamme nel novembre 1981, si era rifiutata di prostituirsi.

=LA VIOLENZA ESIBITA=

di Francesca Di Ciaula

____________________

violenza2 [ Leggi tutto]  

DON TONINO BELLO - LA COSCIENZA E IL POTERE

IL POTERE, LA LEGGE, LA COSCIENZA
Don Tonino Bello ricordato dal sindaco di Modugno, Nicola Magrone, a Mola di Bari, il 16 ottobre 2013, con l'assessore regionale Guglielmo Minervini e don Gianni De Robertis.La speranza nel patto tra deboli, se non per rovesciare il potere almeno per attenuarne l'abuso. Tornare alle origini di don Tonino Bello è tornare alle origini del nostro popolo, cioè la Costituzione. Secondo il sindaco di Modugno, oggi la costituzione non deve essere modificata.

cronache dall'interno

=IL SINDACO DI MODUGNO NICOLA MAGRONE E LA SUA GIUNTA INCONTRANO I CITTADINI=
26 settembre 2013 - Filmato integrale dell'incontroPer la prima volta nella vita amministrativa di Modugno, l’amministrazione parla con i cittadini in un incontro pubblico.

Riprese e post produzione di Alberto Covella

Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it

Newsletter

Grazie per esserti iscritto alla newsletter di Sudcritica. Stay tuned :)
Banner

Contattaci

Da (email)
Oggetto
Inserire questo testoybqaytvg
 No SPAM