Home Cronaca =IL SINGOLARE COMUNICATO DELLA PROCURA DI BARI SULLA INCHIESTA ESCORT CHE SOLLECITA QUALCHE DOMANDA=
=IL SINGOLARE COMUNICATO DELLA PROCURA DI BARI SULLA INCHIESTA ESCORT CHE SOLLECITA QUALCHE DOMANDA= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Giovedì 15 Settembre 2011 12:49

TARANTINI

Gianpaolo Tarantini

 

 

 

La procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari ha diffuso nella mattinata del 15 settembre 2011 un suo comunicato stampa con il quale dà notizia della conclusione delle indagini nel procedimento penale relativo “ad uno dei filoni della più vasta inchiesta Tarantini”.

 Questo, il testo del comunicato:

 

COMUNICATO STAMPA

15 settembre 2011

ore 11:00

INCHIESTA ESCORT

NOTIFICATI OTTO AVVISI DI CONCLUSIONE INDAGINI

Allo scopo di assicurare all’opinione pubblica un’informazione corretta in ordine a vicende giudiziarie che negli ultimi giorni sono state oggetto di clamore mediatico, la Procura rende noto che in data odierna, cessata la sospensione dei termini processuali del periodo feriale, il Nucleo di Polizia Tributaria della  Guardia di Finanza di Bari sta procedendo alla notifica di otto avvisi di conclusione di indagine (provvedimento già emesso e depositato in data 5 agosto 2011) nell’ambito del procedimento n. 9322/09 che costituisce uno dei filoni della più vasta inchiesta ‘Tarantini’.

A seguito di numerosi interrogatori cui è stato sottoposto Gianpaolo Tarantini dopo il suo fermo avvenuto il 18 settembre 2009,  era stata disposta, da  parte di questo Ufficio, la rielaborazione degli atti di indagine e l’effettuazione dei doverosi  riscontri  sulle dichiarazioni  del Tarantini allo scopo di individuare le possibili notizie di reato.

La rielaborazione si rendeva necessaria perché, fino a tutto il settembre 2009, non risultavano trascritte , ed alcune neanche ascoltate, le oltre 100.000 conversazioni telefoniche ed ambientali effettuate fino all’estate di quell’anno.

E’ stato così possibile riordinare il ponderoso materiale investigativo acquisito e costituire i diversi filoni di indagine.

Con riferimento al filone “escort”, su concorde decisione dei magistrati componenti il pool investigativo, la dottoressa Pontassuglia ha provveduto, tra l’altro, ad ascoltare e selezionare, tra tutte le innumerevoli conversazioni intercettate , quelle ritenute rilevanti ai fini dell’accusa.

In seguito,  depositata l’informativa da parte della Guardia di Finanza a fine giugno 2011, i sostituti Eugenia Pontassuglia e Ciro Angelillis hanno proceduto, in poche settimane, all’esame degli atti, all’individuazione dei reati, alla formulazione dei capi di imputazione ed alla redazione dell’avviso ex art.415 bis c.p.p. in relazione ai reati per i quali le indagini sono state ritenute concluse.

Sono attualmente al vaglio degli stessi sostituti le restanti ipotesi di reato emerse dall’attività investigativa fin qui compiuta.

BERLUSCONICome è noto, da tempo si attendeva per oggi 15 settembre 2011 la notifica agli indagati dell’avviso di conclusione delle indagini. Come previsto e sostanzialmente annunciato, l’evento è avvenuto puntualmente oggi e in queste ore la febbrile consultazione dell’atto giudiziario è in corso da parte di avvocati e giornalisti, questi ultimi nella speranza di trovarvi punti, frasi, fatti di più dirompente attrattiva e di suggestione per l’opinione pubblica.

Vedremo anche noi quando ci sarà dato di leggere l’atto.

Qui ed ore, ci colpisce la singolarità del comunicato stampa della Procura di Bari che conferma una prassi ormai abbastanza diffusa nel mondo giudiziario e cioè quella di accompagnare gli atti propriamente giudiziari con comunicati-commenti, con guide alla lettura, con chiarimenti preventivi.

Il comunicato della Procura di Bari sembra darsi carico della eccentricità del gesto e si sforza di darne una spiegazione-giustificazione con la necessità diassicurare all’opinione pubblica un’informazione corretta in ordine a vicende giudiziarie che negli ultimi giorni sono state oggetto di clamore mediatico”.  Ecco: quest’idea di un Ufficio giudiziario di mettersi in diretto contatto con l’”opinione pubblica”, quasi l’atto giudiziario non fosse sufficiente a chiarire quel che va chiarito, segna una tendenza sempre più marcata degli uffici di Procura a farsi soggetto “agente e commentante”, oggetto del suo intervento essendo il suo stesso “agire istituzionale”.

A noi pare che questa tendenza non vada assecondata dal momento che l’atto giudiziario, nella sua nudità documentaria, quando è legittimamente consultabile,  abilita chiunque a farsi un’idea dei fatti e ad esprimere anche un giudizio su di essi senza ufficiali “guide alla lettura”.

Il comunicato, per giunta, non contiene informazioni particolari se non una sorta di spiegazione sui tempi del lavoro della Procura. L’unica “notizia” diffusa sta infatti in questo:

la Procura rende noto che in data odierna, cessata la sospensione dei termini processuali del periodo feriale, il Nucleo di Polizia Tributaria della  Guardia di Finanza di Bari sta procedendo alla notifica di otto avvisi di conclusione di indagine (provvedimento già emesso e depositato in data 5 agosto 2011) nell’ambito del procedimento n. 9322/09 che costituisce uno dei filoni della più vasta inchiesta ‘Tarantini’”.

Il resto, del comunicato, scandisce i tempi ultimi dell’indagine e informa sulla quantità impressionante di conversazioni intercettate (“oltre 100.000 conversazioni telefoniche ed ambientali effettuate fino all’estate d[el 2009”]; precisa che “fino a tutto il settembre 2009, [le conversazioni intercettate] non risultavano trascritte , ed alcune neanche ascoltate” (legittimando la domanda: perché?); informa del compito assegnato al Pm Pentassuglia di “ad ascoltare e selezionare, tra tutte le innumerevoli conversazioni intercettate , quelle ritenute rilevanti ai fini dell’accusa” per consentire la individuazione formale didiversi filoni di indagine”; spiega che “l’informativa da parte della Guardia di Finanza [fu depositata solo] a fine giugno 2011” e che solo da quel momento , “i sostituti Eugenia Pontassuglia e Ciro Angelillis hanno proceduto, in poche settimane, all’esame degli atti, all’individuazione dei reati, alla formulazione dei capi di imputazione ed alla redazione dell’avviso ex art.415 bis c.p.p. in relazione ai reati per i quali le indagini sono state ritenute concluse”; precisa che  “sono attualmente al vaglio degli stessi sostituti le restanti ipotesi di reato emerse dall’attività investigativa fin qui compiuta”.

Francamente a noi non sembra che il comunicato della Procura raggiunga “lo scopo di assicurare all’opinione pubblica un’informazione corretta in ordine a vicende giudiziarie che negli ultimi giorni sono state oggetto di clamore mediatico”; anzi, ci pare che l’iniziativa della Procura finisca col sottolineare alcuni passaggi procedimentali che a loro volta alimentano qualche legittima domanda:

il fermo di Gianpaolo Tarantini avvenne il 18 settembre 2009”; “a tutto il settembre 2009, non risultavano trascritte , ed alcune neanche ascoltate, le oltre 100.000 conversazioni telefoniche ed ambientali effettuate fino all’estate di quell’anno”; “l’informativa da parte della Guardia di Finanza [fu] depositata a fine giugno 2011”; “gli avvisi di conclusione di indagine [furono] emessi e depositati in data 5 agosto 2011”; domanda: si vuol dire che non fu normale il fatto che “a tutto settembre  2009” le intercettazioni telefoniche “non risultavano trascritte ed alcune nemmeno ascoltate”? Se è questa la questione che il comunicato della Procura vuole segnalare all’opinione pubblica, dunque anche a noi, condividiamo: perché “a tutto settembre  2009” le intercettazioni telefoniche “non risultavano trascritte ed alcune nemmeno ascoltate”; se la sottolineatura, nel comunicato della Procura, del fatto che il deposito dell’informativa della Guardia di finanza avvenne solo a giugno 2011 e se è anche su questo che si vuole “correttamente informare l’opinione pubblica”, altrettanto correttamente, noi che dell’opinione pubblica siamo parte, legittimamente possiamo chiedere: perché?

Ed infine: nella ricostruzione dei passaggi ordinamentali essenziali, la Procura non fa cenno alla selezione e alla trascrizione nelle forme della perizia davanti e per ordine del Gip - prima dell’avviso delle conclusioni d’indagini di oggi - delle conversazioni intercettate; insomma, non fa cenno all’udienza cosiddetta “filtro” finalizzata alla selezione delle conversazioni utili, di quelle legittimamente disposte, di quelle irrilevanti o eventualmente irrituali.

Noi ci fermiamo qui dal momento che sul merito della vicenda non sappiamo nulla a dispetto delle centinaia di articoli di stampa dai quali avremmo dovuti essere informati. A momenti si scatenerà la bagarre nella gara tra quanti ostenteranno di saperne di più.

A noi premeva sottolineare questa mutazione materiale delle Procure della Repubblica, sempre più soggetti attivi nel dibattito pubblico.

Nel caso specifico, con il risultato che almeno noi non abbiamo ben compreso i chiarimenti contenuti nel comunicato e soprattutto la stessa ragion d’essere di quest’ultimo; anzi, col fastidioso risultato di esserci sentiti costretti a porci qualche domanda. Con le nostre scuse.

Sudcriticabambin_per_titoli

 

LA NOTA DI SUDCRITICA RIPRESA DALL'ANSA

INCHIESTA ESCORT: SUDCRITICA, PROCURA ALIMENTA INTERROGATIVI


(ANSA) - BARI, 15 SET - "Alimentano qualche legittima domanda" le informazioni fornite dalla Procura della Repubblica di Bari in concomitanza con la notifica dell'avviso di conclusione delle indagini sull'inchiesta per le escort portate da Giampaolo Tarantini nelle residenze private di Silvio Berlusconi. Lo rileva - è detto in una nota - la rivista online 'Sudcritica' (www.sudcritica.it), diretta da Nicola Magrone a proposito del comunicato diffuso oggi dalla procura di Bari per "assicurare all'opinione pubblica un'informazione corretta in ordine a vicende giudiziarie che negli ultimi giorni sono state oggetto di clamore mediatico".
La prima questione che suscita interrogativi - si sottolinea nella nota - è "quest'idea di un Ufficio giudiziario di mettersi in diretto contatto con l"opinione pubblicà, quasi l'atto giudiziario non fosse sufficiente a chiarire quel che va chiarito": "segna una tendenza sempre più marcata degli uffici di Procura a farsi soggetto 'agente e commentante'" del suo "agire istituzionale".
Sudcritica rileva che nella nota della procura si sottolinea che "il fermo di Gianpaolo Tarantini avvenne il 18 settembre 2009"; "a tutto il settembre 2009, non risultavano trascritte, ed alcune neanche ascoltate, le oltre 100.000 conversazioni telefoniche ed ambientali effettuate fino all'estate di quell'anno"; "l'informativa da parte della Guardia di Finanza [fu] depositata a fine giugno 2011"; "gli avvisi di conclusione di indagine [furono] emessi e depositati in data 5 agosto 2011".
A questo punto la rivista pone alcune domande: "Si vuol dire che non fu normale il fatto che 'a tutto settembre 2009' le intercettazioni telefoniche 'non risultavano trascritte ed alcune nemmeno ascoltate'? Se è questa la questione che il comunicato della Procura vuole segnalare all'opinione pubblica, dunque anche a noi, condividiamo: perché 'a tutto settembre 2009' le intercettazioni telefoniche 'non risultavano trascritte ed alcune nemmeno ascoltate'?; se la sottolineatura, nel comunicato della Procura, del fatto che il deposito dell'informativa della Guardia di finanza avvenne solo a giugno 2011 e se è anche su questo che si vuole 'correttamente informare l'opinione pubblicà, altrettanto correttamente, noi che dell'opinione pubblica siamo parte, legittimamente possiamo chiedere: perché? Ed infine: nella ricostruzione dei passaggi ordinamentali essenziali, la Procura non fa cenno alla selezione e alla trascrizione nelle forme della perizia davanti e per ordine del Gip - prima dell'avviso delle conclusioni d'indagini di oggi - delle conversazioni intercettate; insomma, non fa cenno all'udienza cosiddetta 'filtro' finalizzata alla selezione delle conversazioni utili, di quelle legittimamente disposte, di quelle irrilevanti o eventualmente irrituali".
"Noi ci fermiamo qui - conclude la rivista - dal momento che sul merito della vicenda non sappiamo nulla a dispetto delle centinaia di articoli di stampa dai quali avremmo dovuti essere informati". A momenti si scatenerà la bagarre nella gara tra quanti ostenteranno di saperne di più. A noi premeva sottolineare questa mutazione materiale delle Procure della Repubblica, sempre più soggetti attivi nel dibattito pubblico.
Nel caso specifico, con il risultato che almeno noi non abbiamo ben compreso i chiarimenti contenuti nel comunicato e soprattutto la stessa ragion d'essere di quest'ultimo; anzi, col fastidioso risultato di esserci sentiti costretti a porci qualche domanda". (ANSA).

Ultimo aggiornamento Giovedì 15 Settembre 2011 20:14
 

Commenti  

 
0 #3 giovanna 2011-09-21 21:50
:-* :sad: :cry: :zzz
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+1 #2 PASQUALE DE SANTIS 2011-09-15 16:49
Su questa storia comincio a pormi un'ulteriore domanda oltre a quelle appena lette nell'articolo e, più precisamente, mi chiedo quali siano o quali siano diventati i veri protagonisti, diretti ed indiretti, di tutta la vicenda. Il dubbio che mi pervade è che, ora come non mai, ognuno (anche a livello istituzionale), senta la necessità di salire agli onori della cronaca ed all'attenzione dell'opinione pubblica, per evidenziare la propria esistenza nel caso sfuggisse a qualcuno chi sis stia occupando di cosa o chi, ancora meglio, abbia il dovere di doversene occupare senza doverlo necessariamente pubblicizzare se non con atti formali ed ufficiali. Sono sempre più convinto che la "sindrome del grande fratello" stia mietendo vittime innumerevoli il cui profilo e spessore sono al disopra della nostra immaginazione!
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+1 #1 nicola santulli 2011-09-15 15:57
..la magistratura: "la giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge!" art. 101 della Costituzione Italiana!
Ma allora il comunicato stampa di uno dei tre poteri su cui regge la Repubblica Italiana e scimiottante un mondo gossipiano cosa centra? Oddio! Oddio!
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Sudcritica Flash

==MARIO MARANGI, PER L'EXTRAVERGINE DI PUGLIA 'CREARE RETE' TRA I PRODUTTORI=Le ‪‎difficoltà‬ ma anche le grandi ‪opportunità‬ dei ‪‎produttori‬ ‪‎oleari‬ che puntano all'‪‎innovazione‬ e alla ‪‎qualità‬, in ‪Puglia‬ come a Modugno‬.
‪‎Investire‬ nell'‪olivicoltura‬ significa anche ‪valorizzare‬ il ‪territorio‬ e il tessuto‬ ‪sociale‬.
Ecco le ‪sfide‬ che affrontiamo noi ‪giovani‬ ‪‎imprenditori‬ ‎agricoli‬.
[v.in Sudcritica Modugno]

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=IL COMUNE DI MODUGNO ABBATTE IL 'MURO'. LO ACQUISTO' COME OPERA D'ARTE, LO DISTRUGGE COME BAGNO FATISCENTE=
di Francesca Di Ciaula.Il 2 febbraio scorso, in piazza Romita Vescovo, un tempo adibita a mercato del pesce, sono iniziati i lavori di demolizione della parete adiacente ai bagni pubblici.
La motivazione è presto detta: sicurezza e salvaguardia della pubblica incolumità, fatiscenza delle strutture. Il tutto per una spesa di 35 000,00 €.
La parete ricoperta di marmo nero, fu costruita a ridosso della chiesa seicentesca delle Monacelle in pieno centro storico, per nascondere un bagno pubblico, alla vista di chi sostava nella piazzetta. Una visione dai contrasti indicibili. Un monolite scuro e dietro la parete chiara dell'antica chiesetta. L'antico e il nuovo, maldestro tentativo di dare dignità al piastrellato che ha invaso il paese, eppure opera pubblica. La modernità imposta per capriccio o arbitrio, il marmo contro la pietra povera antica. Oggi ulteriore denaro pubblico è stato impiegato per distruggere quel manufatto a nessuno mai piaciuto per la sua manifesta volgarità.

[v.leggi tutto in Sudcritica Modugno]

Sudcritica Flash

=ITALIA GIUSTA, IL COMUNE DI MODUGNO BLOCCHI LO 'SFRATTO' DELL’ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO=
di Tina Luciano.

Il movimento Italia Giusta secondo la Costituzione sollecita il Commissario prefettizio a Modugno perché blocchi lo ‘sfratto’ dell’Istituto Nastro Azzurro fino a quando sarà pronta la nuova sede ad esso destinata, in locali comunali che oggi ospitano i Servizi sociali.Il Museo e le Associazioni combattentistiche raccolte nell’Istituto custodiscono oggi le poche tracce esistenti di una memoria collettiva di Modugno, perse le quali va definitivamente in frantumi l’identità dell’intera città.
Un luogo della memoria va protetto e tutelato: insistere nel volerlo ‘sfrattare’ ha il sapore iconoclasta della provocazione, del voler far apparire come insensibile al bene pubblico una pubblica amministrazione che deve invece avere a cuore unicamente le esigenze sociali.

[v.anche in Sudcritica Modugno]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=CONSUMO DI SUOLO E COMUNITA' SENZA IDENTITA'. INCONTRO CON GIUSEPPE MILANO=
Il 23 gennaio 2015. Sono intervenuti Pasquale De Santis e Nicola Magrone."Contro il mostruoso consumo di suolo in tutta Italia, serve una mobilitazione dei cittadini, una coscientizzazione che ci faccia capire che la cementificazione costante ha un forte impatto sociale, significa alienazione, perdita di coesione della comunità, significa che non esiste più un'identità delle nostre città. Sentiamo spesso dire che si vuole 'costruire il futuro': ma lo si dice a vuoto, mentre si perpetuano questi atteggiamenti di noncuranza e di malapolitica. Costruire il futuro significa cominciare a far le cose per bene ogni giorno nelle nostre città. Quel che è successo a Modugno lo sapete voi, non ho titolo per parlarne ma parlano i fatti. Basta col dire che edilizia e urbanistica vanno visti come motore dello sviluppo, se poi sappiamo che servono per creare solo lo sviluppo di pochi... basta!"

Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[v.anche in Sudcritica Modugno]

=DISCUSSIONI=

=SOVRANITA' NAZIONALE
MONETARIA
E DEBITO PUBBLICO=

Serafino Pulcini/
Mino Magrone

Monete-antiche-riportate-alla-luce-in-uno-scavo-archeologico


_________________

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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON GIUSEPPE DI CIAULA=
Il 9 gennaio 2015. Coordinamento, formazione, esercitazioni, sicurezza sono i cardini di una buona protezione civile.Fondamentale un piano dettagliato di intervento, con volontari professionali i quali - quando dovessero verificarsi emergenze - sanno che fare ma non usurpano i compiti dei professionisti. Partecipano il presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, Pasquale De Santis, e Francesca Di Ciaula, della segreteria del movimento.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[v.anche in Sudcritica Modugno]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON WILLIAM FORMICOLA=
Il 12 dicembre 2014, su ''Stato di salute del territorio italiano e ruolo della protezione civile''.Al centro dell'intervento, le azioni che gli amministratori devono compiere per prevenire, e per intervenire nel verificarsi di emergenze; gli effetti della mano dell'uomo sull'aggravamento dei rischi, i pericoli legati al consumo del territorio e al costruire senza regole. E' intervenuto il presidente di Italia Giusta, Pasquale De Santis.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[in Sudcritica Modugno]

=POLITICA E CONSENSO=

=LA POLITICA
DELLE LOCUSTE=

locuste-madagascar


se si vuole tentare
un recupero
delle regole
che tutelino tutti,

bisognerà scontentare
i gruppetti di interesse
che si concentrano come locuste
intorno al patrimonio pubblico

di  Tina Luciano
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=CULTURA, SCUOLA E
TERRITORIO E LA 'NUOVA'
FIERA DEL CROCIFISSO
A MODUGNO=

seminario IG di ciaula longo lobaccaro

Per i Seminari di Italia Giusta
secondo la Costituzione,
incontro - il 21 novembre 2014 -
col musicista dei Radiodervish
Michele Lobaccaro
e con Francesca Di Ciaula
e Valentina Longo.
Su politiche culturali a
Modugno, sul successo
della 'nuova' Fiera
del
Crocifisso inaugurata
con l'amministrazione
Magrone
e sull'importanza
delle relazioni
tra scuola e territorio.

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=DISCUSSIONI=

=ECONOMIA E UE.
CI VORREBBE KEYNES
MA E' TROPPO
DI SINISTRA=

keynes-main-photo


Ilquadro
macroeconomico

dell’Europa
dovrebbe suggerire
la ripresa di politiche economiche
poggiate sulle argomentazioni
della cosiddetta sintesi postkeynesiana.
Invece, ciò è ancora molto lontano
dall’essere preso in considerazione
dalle istituzioni europee

di  Mino Magrone

____________________

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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=LE SCELTE FISCALI DELLA GIUNTA MAGRONE PER PROTEGGERE I CETI MENO ABBIENTI=
Incontro con Dino Banchino.

Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore al Bilancio dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Banchino ha parlato delle scelte fiscali fatte dalla giunta, tutte improntate all'art.53 della Costituzione italiana, per il quale il sistema tributario nel nostro Paese "è informato a criteri di progressività”.
Per questo, per il 2014 a Modugno non si è pagata la TASI, preferendo scaricare il peso maggiore della contribuzione dei cittadini sull'Irpef. Sono intervenuti Pasquale De Santis, presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, e Nicola Magrone.

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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=MODUGNO, LA GIUNTA MAGRONE E L'AIUTO AI PIU' DEBOLI=
Incontro con Rosa Scardigno

Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore ai servizi sociali dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Al centro dell'intervento dell'assessore, gli sforzi per ricostituire servizi disastrati (Ufficio di Piano, in primis), le necessità cui assolvere senza arbitrio, la descrizione di un lavoro interrotto a poco più di un anno dall'insediamento, quando avrebbe potuto dare aiuti più congrui.

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=DISCUSSIONI=

=MODUGNO.
CON ITALIA GIUSTA
PER ROMPERE
L'AGGLOMERATO
DI POTERE=

logo italia giusta internet


Da queste parti
smuovere la stagnazione
di poteri è stato
un azzardo
ed una scelta
 coraggiosa.
E tuttavia la dimostrazione
che un movimento possa spezzare

un meccanismo consolidato
c'è stata.
[...] Che si possano tentare
scelte politiche limpide e nette,
l'esperienza amministrativa
modugnese ce lo insegna

di  Francesca Di Ciaula
____________________

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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=MODUGNO, LA NUOVA FIERA DEL CROCIFISSO=
Incontro con Tina Luciano -
"Queste sono le ragioni e le modalità della nuova configurazione della Fiera del Crocifisso......da un lato riannodare i fili con il centro della città, dall’altro garantire la sicurezza in un sito che, oltre ad essere isolato non garantiva nemmeno l’incolumità dei visitatori".

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=I LUOGHI=

=BORGO TACCONE.
STORIA PICCOLA
DEL SUD=

taccone7


Borgo Taccone
è questo luogo
dell'assenza,
una storia mancata
di insediamenti rurali.
Eppure non riesci
ad individuare la parola fine
a questa storia.
Il borgo intero sembra piuttosto
un racconto interrotto.

di  Francesca Di Ciaula
______________

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=DISCUSSIONI=

=IL MATTONE DI CALVINO.
60 ANNI DOPO=

Credits-LaPresse h partb


“Un sovrapporsi
geometrico di parallelepipedi
e poliedri, spigoli e lati di case,
di qua e di là, tetti, finestre,
muri ciechi per servitù contigue
con solo i finestrini smerigliati
dei gabinetti uno sopra l’altro”.

di  Nicola Sacco
______________

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=DISCUSSIONI=

=CRISI. PER SALVARE
L'EUROPA BASTEREBBE
SVEGLIARE IL GIGANTE=

images


Una modesta
frazione

di questo gigante finanziario
narcotizzato e costretto
a stare improduttivo può,
purché l’Europa e la Germania
lo vogliano, finanziare opere
e interventi comuni di sviluppo
e crescita dell’occupazione
di lavoratori in Italia ed in Europa

di  Mino Magrone
______________

 [Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=MODUGNO.
LA DIGNITA' POSSIBILE=

francesca4


Questo, il sindaco
di Modugno,
Nicola Magrone,
ha insegnato nel primo anno
di amministrazione a chi
ha voluto comprendere:
a essere chiari,
a pronunciare il nome delle cose
senza timore, pubblicamente,
non in cenacoli all’ombra
di qualche interesse
che non fosse quello
di tutti i cittadini.

di  Francesca Di Ciaula

____________________

 [Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=TAMARO, IL GRANDE NEMICO
E' IL NIENTE. O LO E'
PIUTTOSTO IL NICHILISMO?=

rotoletti010


L'angoscia e il disagio
non sono soltanto
sentimenti dei giovani,
sono invece
di noi tutti
in quanto mortali
destinati a finire,
al niente

di  Mino Magrone

_______________

[Leggi tutto]

Sudcritica Modugno

=GUASTO A PASSAGGIO A LIVELLO MODUGNO. IL SINDACO, SITUAZIONE ASSURDA CHE SI RIPETE= 5 aprile 2014 - Dice Nicola Magrone: "Prendero' le opportune iniziative per l'attuazione puntuale di intese precise sui compiti i di Fal e Rete Ferroviaria Italiana. Quello che serve e' scongiurare ulteriori situazioni di grave pericolo".[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]

=DISCUSSIONI=

=“La grande bellezza”?=

la grande bellezza


Finché continua
l’umana avventura
in questa valle,
ci sarà scienza, arte,
religione
e l’apocalisse del pensiero
lasciamola ai meno dotati.
Non ci riguarda.

di  Pippo De Liso

_______________

[Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=JOBS ACT, LAVORO

SENZA DIRITTI

E SENZA DIFESE=

CGIL crisi

 
l’Europa solidifica
interessi preminenti
anche sottraendo
ai Paesi
a sovranità nazionale
le tradizioni politiche
e i documenti storici d’identità.
L’Italia è in prima fila con la cessione
della Costituzione e la fiammata
di follia collettiva del cambiamento
a tutti i costi, soprattutto in peggio

di  Pippo De Liso

_______________

[ Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

=Per far ripartire l'Italia

non serve stravolgere

la Costituzione=

costituzione

Proposta, da parte di un attivista

di Italia Giusta, di una piccola

guida pratica, aperta a suggerimenti,

per orientarsi tra i temi

di stretta attualità politica

di  Nicola Sacco

_______________

[ Leggi tutto]

Sudcritica Modugno

=RACCOLTA DIFFERENZIATA A MODUGNO, SUDCRITICA INTERVISTA L'ASSESSORE = 17 marzo 2014 - Puoi seguire l'intervista anche alla pagina di Sudcritica Modugno.Tra breve, finalmente, anche a Modugno (e per l'intero Aro del quale Modugno è capofila) ci sarà un bando di gara per una vera raccolta differenziata. Con l'aiuto e la collaborazione di tutti i cittadini dovrà portare al traguardo 'rifiuti zero'. L'assessore comunale Tina Luciano spiega a Sudcritica come accadrà.

Riprese e post produzione di Alberto Covella

Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it

=DISCUSSIONI=

Larroganza

della Rai

In nessun altro

Paese europeo

si assiste al pagamento

di un canone obbligatorio

a fronte di una pubblicità

invadente e accentratrice

di  Pippo De Liso

_______________

[ Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

Il documento

alternativo

"Il sindacato

è un'altra cosa"

per il XVII Congresso

della Cgil

 

di  Pippo De Liso

__________________

[ Leggi tutto]

=DISCUSSIONI=

Una sinistra

nata piccolo-borghese

 

di  Franco Schettini

__________________

a mio avviso il nostro “marxismo” altro non è stato che riformismo piccolo borghese, nemmeno socialdemocratico

Il 15 giugno del 1975 Pasolini scriveva, dopo le effimere vittorie delle sinistre, che “l’Italia è nel suo insieme ormai un Paese spoliticizzato, un corpo morto i cui riflessi non sono che meccanici. L’Italia cioè non sta vivendo altro che un processo di adattamento alla propria degradazione”.

[ Leggi tutto]

Contro la violenza sulle donne

MAGRONE, PALMINA E LE SUE PAROLE HANNO CAMBIATO LA MIA VITA
Casacalenda, 16 novembre 2013 - intervista di Maurizio Cavaliere. Magrone ricorda il giorno in cui palmina martinelli gli parlò in punto di morte, rivelandogli i nomi dei suoi aguzzini. La 14enne di fasano morì data alle fiamme nel novembre 1981, si era rifiutata di prostituirsi.

=LA VIOLENZA ESIBITA=

di Francesca Di Ciaula

____________________

violenza2 [ Leggi tutto]  

DON TONINO BELLO - LA COSCIENZA E IL POTERE

IL POTERE, LA LEGGE, LA COSCIENZA
Don Tonino Bello ricordato dal sindaco di Modugno, Nicola Magrone, a Mola di Bari, il 16 ottobre 2013, con l'assessore regionale Guglielmo Minervini e don Gianni De Robertis.La speranza nel patto tra deboli, se non per rovesciare il potere almeno per attenuarne l'abuso. Tornare alle origini di don Tonino Bello è tornare alle origini del nostro popolo, cioè la Costituzione. Secondo il sindaco di Modugno, oggi la costituzione non deve essere modificata.

cronache dall'interno

=IL SINDACO DI MODUGNO NICOLA MAGRONE E LA SUA GIUNTA INCONTRANO I CITTADINI=
26 settembre 2013 - Filmato integrale dell'incontroPer la prima volta nella vita amministrativa di Modugno, l’amministrazione parla con i cittadini in un incontro pubblico.

Riprese e post produzione di Alberto Covella

Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it

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