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=TI RICORDI DELLA CEMENTERIA DI MODUGNO?= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Martedì 25 Settembre 2012 10:04

Il caso ex cementiera

Modugno, un paese inquinato nell’aria, nella falda, nelle strutture politiche. Ce ne parla Nicola Magrone presidente del movimento “Italia giusta secondo la Costituzione”

di Gianni Avvantaggiato

pubblicato il 17 settembre 2012 su

AMBIENTEAMBIENTI.IT

  

nicola-magroneLa prima riflessione che ho fatto lasciando la casa del “giudice Magrone” – le due parole sono una specie di lasciapassare per districarsi nel dedalo di viuzze della vecchia Modugno dove vive – è stata: “ma questo, che paese è?”. La storia, più che altro un’analisi sociologica degli abitanti di uno dei centri italiani, alle porte di Bari, con maggior numero di industrie, me l’ha raccontata la persona che più si batte, da anni, per portare a termine quella che vorrebbe essere la sua ultima inchiesta, anche se non più togato per aver superato i limiti di età: “il caso ex cementiera”.

La cementiera di Modugno è una bomba ecologica a cielo aperto, una fabbrica in disuso da anni, con un grado di inquinamento da amianto altissimo, che si sviluppa su 65mila metri quadri di superficie, oltre 16mila mq di onduline di Eternit sui tetti, in attesa di essere bonificata completamente.

Ultimo aggiornamento Martedì 25 Settembre 2012 17:20
 
=RIFIUTI ZERO. IL MAGICO CENTRO STORICO DI MODUGNO= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Sabato 22 Settembre 2012 19:14

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rifiuti zero

 

 

 

 

 

 

PROPAGANDA E REALTA'

Un paese sfigurato urbanisticamente, socialmente disintegrato, economicamente depresso, Modugno-Bari, brilla per un'attività sfrenata: la propaganda.

"Rifiuti zero", "raccolta differenziata", proliferazione di ispettori e sorveglianti dell'ambiente, protezione civile in servizio "volontario" permanente soprattutto nelle manifestazioni pubbliche dei caporioni della città e nelle processioni; ammonizioni e reprimende al cittadino "incivile".

La foto a sinistra non è di un anno fa come quella di destra ma di ieri, 21 settembre 2012. Appunto: raccolta differenziata e, dunque, rifiuti zero. Come si vede.

Modugno, 10 aprile 2013

 

Italia Giusta secondo la Costituzione

foto Sudcritica

 

Ultimo aggiornamento Martedì 09 Aprile 2013 22:30
 
=MA NON TUTTA L'EUROPA SOFFRE LA CRISI= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Giovedì 20 Settembre 2012 20:04

mino

 

 

Non l'Europa

ma questa Europa è bene che tramonti

di Mino Magrone

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Mano a mano che i mesi passano e della crisi economica italiana e dei “paesi periferici” europei non si scorge la fine (altro che “luce in fondo al tunnel”!!) si fa sempre più insistente e ricca di autorevoli sostegni la tesi che vede nell’unione politica europea la soluzione della fase depressiva della nostra economia e di quella europea (ma per la Germania e i suoi alleati paesi nordeuropei va bene questa crisi).

Ultimo aggiornamento Venerdì 21 Settembre 2012 17:54
 
= CRISI. PERCHE' GLI SPECULATORI NON ATTACCANO GLI STATI UNITI? = PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Martedì 18 Settembre 2012 17:27

le politiche di austerità sono esclusivamente recessive e non è attraverso queste politiche – nonostante ciò che dichiara il Presidente Monti – che c’è da aspettarsi la ripresa della crescita economica in Italia

 

di Guglielmo Forges Davanzati 

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L’Italia è, fra i Paesi ‘periferici’ europei, quello che avrebbe la maggior convenienza ad abbandonare l’euro. Lo stabilisce un recente Rapporto di Merrill Lynch, nel quale si legge: L’Italia ha più incentivi della Grecia a uscire volontariamente dalla zona euro, mentre sarà più costoso per la Germania mantenere l’Italia all’interno. Ciò significa che l’Italia potrebbe essere ancora più riluttante della Grecia ad accettare dure condizioni per rimanere”.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 19 Settembre 2012 18:57
 
=SISTEMA ELETTORALE E COSTITUZIONE. LA TRUFFA DEMOCRATICA di Nicola Magrone= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Giovedì 13 Settembre 2012 17:31

 truffaRomano Prodi torna sempre più spesso a dire la sua anzi ad accodarsi al coro:

A che servirebbe - ha detto al solito Corriere della sera - chiamare il popolo di centrosinistra a scegliere il candidato premier se poi la formula di governo, come avviene con la proporzionale, viene delegata alla trattativa tra le forze politiche e solo dopo le elezioni?

A dispetto del personaggio e dei suoi titoli politici ed accademici, Prodi torna a ripetere concetti che dilagano nei bar e nei salotti ormai da anni.

Intanto, lui pure adopera parole improprie e diffonde concetti sbagliati: chiama il presidente del consiglio premier sottintendendo l’elezione diretta di questa figura istituzionale. Lo fa, naturalmente, poggiandosi su quanto accade di fatto in Italia dal 2001 e cioè l’indicazione sulla scheda elettorale del candidato presidente.

Egli finge di non sapere o non sa che quell’espediente di un decennio fa (colposamente avallato da Ciampi) costituì un caso di vera e propria truffa costituzionale; quella che consentì a Berlusconi, e poi a Prodi, di gridare ai quattro venti che il popolo lo aveva eletto e che quindi nessuno poteva mettere in discussione il suo diritto a fare il Presidente del Consiglio. Tutti si adeguarono, a destra e a sinistra,  e finsero di vivere in un’Italia finalmente approdata al presidenzialismo (quello che Giovanni Sartori ha definito “bastardo costituzionale”).

Chi scrive, in quella occasione, non ritirò dal presidente del seggio elettorale la scheda elettorale che riportava i simboli delle cosiddette coalizioni con l’indicazione del candidato presidente, da Berlusconi a Veltroni, e lasciò nelle sue mani una dichiarazione con la quale sollecitava il Presidente della Repubblica ad intervenire per far rispettare la legge. Manco per sogno. Le elezioni “consacrarono” il presidente del consiglio il quale ritenne da allora in poi che eventuali sue dimissioni (e finanche un suo impedimento fisico o la sua morte) avrebbero comportato lo scioglimento delle Camere e l’elezione di un nuovo Parlamento e di un nuovo Presidente del Consiglio.

Ultimo aggiornamento Giovedì 13 Settembre 2012 17:48
 
=IL CORAGGIO DI VOTARLI= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Sabato 08 Settembre 2012 19:18

Quasi  tutti i giornali danno per raggiunto l’accordo, nel gruppo dirigente del Pd, sulla distribuzione degli incarichi nel prossimo governo dopo le prossime elezioni che il partito si dichiara sicuro di stravincere. Bersani, presidente del consiglio, Bindi, vice presidente, Dalema ministro degli esteri, Letta ministro economico, Franceschini ministro da qualche altra parte, Veltroni presidente della Camera, Casini addirittura presidente della Repubblica, e così via scendendo fin giù al bidello della scuola vicino casa.

Ultimo aggiornamento Sabato 08 Settembre 2012 19:30
 
=L'OTTIMISTA MONTI ALLA FIERA DEL LEVANTE. LA RIPRESA C'E' MA NON SI VEDE= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Venerdì 07 Settembre 2012 14:21

MONTI

Giochi di prestigio

"La ripresa non la si vede con i numeri ma se riflettiamo è dentro di noi, è alla portata del nostro paese, l’Italia è già ripartita”. La rinascita “può dirsi cominciata se tutti, comprese le parti sociali, sapranno ispirarsi ai principi pragmatici di partenariato dell’Ue".

Credere, obbedire, combattere





Ultimo aggiornamento Venerdì 07 Settembre 2012 16:34
 
LEGALITA' E COSTITUZIONE ITALIANA - Intervista a Nicola Magrone PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Lunedì 26 Marzo 2012 09:00

                

 

 

 

 

 

 


Intervista di Michele Mignogna a Nicola Magrone su 'legalità e Costituzione italiana' per il sito 'ilponteonline.it' (Larino, 23 marzo 2012).

Ultimo aggiornamento Martedì 10 Aprile 2012 19:07
 
=COM’E’ ANDATA A FINIRE (per il momento) LA VICENDA ILVA= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Mercoledì 22 Agosto 2012 19:10

E’ vero che Gip e Tribunale hanno detto la stessa cosa? La produzione nei reparti dello stabilimento sottoposti a sequestro può proseguire o no? Gli aspetti “negoziali” della decisione del Tribunale.

 

Il Gip di Taranto aveva disposto  che “i custodi - amministratori” avviassero “immediatamente le pratiche tecniche e di sicurezza per il blocco delle specifiche lavorazioni e lo spegnimento degli impianti”. Insomma: tutti fermi nelle aree sequestrate in attesa di definire ed applicare le giuste misure per eliminare le cause del disastro.

Ha detto il Tribunale: “Non è compito del Tribunale stabilire se e come intervenire nel ciclo produttivo (con i consequenziali costi d’investimento) o, semplicemente, se occorra fermare gli impianti, trattandosi di decisione che dovrà necessariamente essere assunta sulla base delle risoluzioni tecniche dei custodi-amministratori, vagliata dall’A.G: per questo lo spegnimento degli impianti rappresenta, allo stato, solo una delle scelte tecniche possibili”.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 22 Agosto 2012 19:23
 
=LA REPUBBLICA NEGOZIABILE= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Domenica 19 Agosto 2012 12:32

trattativas

Ilva e le sue sorelle

 

Aldo Moro fu lasciato massacrare perché lo Stato non poteva “trattare” con le Brigate rosse.

Per il democristiano campano Cirillo si trattò perché mafia e terrorismo potevano farlo fuori.

Trattative ce ne sono state a decine per liberare ostaggi in Italia e all’estero.

Il Ministro Passera fa un appello alla Magistratura perché si accordi con l’Ilva e con Governo su una “soluzione condivisa” della tragedia di Taranto.

Il Procuratore generale di Taranto si avventura in dichiarazioni di guerra: abbiamo vinto noi, la magistratura; ora si tratti sui rimedi al disastro di Taranto.

La Procura di Palermo si arrabbia perché un Governo trattò con la mafia; il Governo e lo stesso Presidente della Repubblica si arrabbiano con la Procura di Palermo che fa politica.

 

Che cosa sta diventando, questa nostra Repubblica: il luogo della trattativa continua, dell’accordo sottobanco: tutto è “negoziabile”, tutto è dicibile e ritrattabile? La stessa divisione dei poteri e la stessa obbligatorietà dell’azione penale sono sempre meno sopportati.

Dove si vuole andare a parare? Noi pensiamo: al superamento della democrazia costituzionale. Tutti i poteri uniti, nella prospettiva indecente del comando unico, Ilva compresa e le sue sorelle. [nm]

 

Sudcritica

Ultimo aggiornamento Domenica 19 Agosto 2012 22:43
 
=ILVA. LA REGIONE PUGLIA SCOPRE IL GEL=. PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Venerdì 17 Agosto 2012 19:41
Ultimo aggiornamento Venerdì 17 Agosto 2012 19:53
 
=GLI ATTI PER CONOSCERE L'ILVA E LE RAGIONI DELL'INCREDIBILE TRAGEDIA DI UNA CITTA' prima parte= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Venerdì 03 Agosto 2012 21:13

taranto_tensione_corteo_ilva_taranto_04

L’incredibile e drammatica vicenda dell’ILVA di Taranto, sulla quale si è abbattuta come una calamità  l’onda enorme della retorica, merita - a parere di Sudcritica - di essere annotata anche dal solo punto di vista documentale dal momento che tra poco tutto si impantanerà nei compromessi opportunistici e liquidatori, sulla pelle, come sempre, dei lavoratori e dei cittadini di Taranto e non solo.

Il documento che pubblichiamo è l’ordinanza del Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Taranto Parizia Todisco con la quale alcune aree particolarmente significative dell’Ilva sono state sottoposte a sequestro preventivo.

Il documento è importante e complesso. Buon partito è quello di pubblicarlo per parti. Bisogna che chi vuole discutere onestamente della vicenda si attenga al dovere di una informazione precisa e, appunto, documentale.

Pubblichiamo, qui, la prima parte.

Il tema è: quali sono le persone sottoposte ad indagini e per quali reati? Non è cosa da poco, come si vedrà.

Si segnala, per la sua imponenza di significato non solo giuridico e procedimentale ma anche e soprattutto dal punto di vista sociale e infine politico, che i reati sono attribuiti agli indagati come commessi dal 1995 ad oggi. Si tratta, insomma, di fatti conosciuti anche formalmente da almeno dodici anni.

Sudcritica

Ultimo aggiornamento Lunedì 06 Agosto 2012 17:54
 
=ILVA seconda parte. LE PROVE DEL DISASTRO = PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Lunedì 06 Agosto 2012 18:37

TRATTATIVA

 

IL SEQUESTRO 

SECONDA PARTE DEL PROVVEDIMENTO DEL GIP


 

Il materiale probatorio acquisito nel corso delle indagini, tra cui le perizie chimico-ambientale e medico-epidemiologica svolte in sede di incidente probatorio.

Ultimo aggiornamento Martedì 14 Agosto 2012 17:18
 
= L’AVEVAMO PREVISTO: IL TRIONFO DEL PARTITO PRESO, CHI COL GIUDICE CHI CON L’ILVA PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Lunedì 13 Agosto 2012 12:50

 TRATTATIVA

Ma è la città distrutta il dato

che si vuol dichiarare scomparso

Ultimo aggiornamento Martedì 14 Agosto 2012 17:21
 
=L'ILVA RESTA SOTTO SEQUESTRO. MA ESPLODE LA BAGARRE DELLE INTERPRETAZIONI= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Martedì 07 Agosto 2012 17:42

 

DISPOSITIVO

Ultimo aggiornamento Mercoledì 08 Agosto 2012 00:31
 
=ILVA. LE PREMURE POSTUME DI AMMINISTRATORI COMPLICI== PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Giovedì 02 Agosto 2012 17:20

ilva_fotoILVA Taranto
NO al ricatto "occupazione o salute"
 
Gravissime le dichiarazioni di Vendola sull'ambientalismo isterico:

la Magistratura è intervenuta per il fallimento delle Istituzioni, non di altri


L'Associazione Antimafie Rita Atria, da anni impegnata sui tempi della difesa dei diritti, dell'ambiente e della legalità in tutta Italia, segue con apprensione e sgomento quanto sta accadendo in queste ore a Taranto. Esprimiamo pieno sostegno all'azione della magistratura, intervenuta a difesa della legalità e dei diritti dei cittadini. In questi anni le Istituzioni hanno totalmente fallito il loro compito e, solo oggi, grazie all'azione della Magistratura Taranto assurge alle cronache nazionali. Non dimentichiamo che la prima denuncia è del 1965, la prima manifestazione ambientalista del 1971, la città è dal 1991 è "area a elevato rischio ambientale", la prima condanna in tribunale per "getto di polveri" è del 1982 (quindici giorni direclusione per il direttore dell'allora Italsider), la prima condanna per Emilio Riva arriva per i "parchi minerali" nel 2002, nel 2007 Emilio Riva e suo figlio Claudio furono anche interdetti dall'esercizio dell'attività industriale, e fu loro inibita la possibilità di contrattare con la pubblica amministrazione.

Ultimo aggiornamento Giovedì 02 Agosto 2012 19:05
 
=L'IMPLOSIONE DELLA SINISTRA= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Martedì 07 Agosto 2012 17:22

SINISTRADice Marco Revelli (il Manifesto, 7 agosto 2012):

“[…] mi è parsa del tutto dissennata, e in fondo suicida, la decisione di Nichi Vendola di riunirsi a coorte con il Pd. E di legare le proprie sorti ai risultati di consultazioni primarie in cui, bene che vada, potrà contendere il secondo posto a un qualche Renzi,e dopo le quali si troverà vincolato al programma del vincitore: lo stesso che ha approvato la riforma Fornero con art. 18 incluso (su cui non mi pare che Vendola fosse d’accordo), la riorganizzazione del sistema pensionistico con esodati annessi, la modifica dell’art. 81 della Costituzione, con la messa fuori legge delle politiche keynesiane, la spending review … ecc.ecc. E che per queste ragioni non potrà che farsi garante della continuità di quelle politiche”.

Ultimo aggiornamento Domenica 15 Dicembre 2013 18:50
 
=MONTI. MA L'EMERGENZA PUO' GIUSTIFICARE ANCHE LA CENSURA?= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Lunedì 09 Luglio 2012 16:52

La propaganda governativa fa gioco sullo stato di emergenza e, in larga misura, lo crea, diffondendo il timore di attacchi speculativi determinati da un eccessivo debito pubblico e il conseguente possibile fallimento dello Stato italiano. Occorre preliminarmente rilevare che un elevato debito pubblico non costituisce in sé un problema, se è data alla banca Centrale la possibilità di acquistare titoli di Stato non acquistati da privati. In altri termini, la teoria economica, ad oggi, non è in grado di stabilire il limite di sostenibilità del debito pubblico, se non rinviandolo a fattori extra-economici che, per loro natura, attengono alla sfera delle decisioni politiche. Non si spiegherebbe diversamente per quale ragione, a titolo esemplificativo, l’economia giapponese non ha un problema di eccesso di debito pubblico con un rapporto debito/PIL che supera il 220% (a fronte del 120% italiano). E poi, si potrà pur criticare un presidente del consiglio senza subire anatemi?

 

di Guglielmo Forges Davanzati

[Università del Salento]

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“Spreco” è forse il termine più ricorrente nel dibattito politico italiano degli ultimi anni, eppure il suo esatto significato è piuttosto oscuro. Non si tratta, in questo caso, di avventurarsi in una disquisizione linguistica, ma di interrogarsi sugli effetti che l’uso di questo termine ha sulle principali scelte di politica economica. Il recente provvedimento sulla c.d. spending review (revisione di spesa) intende legittimarsi precisamente intorno a questa parola d’ordine, dato l’assunto (tutto da dimostrare) che tutto ciò che è pubblico è fonte di spreco, inefficienza, corruzione.

Ultimo aggiornamento Lunedì 09 Luglio 2012 20:21
 
=L’OBBLIGO DEL PAREGGIO DI BILANCIO IN COSTITUZIONE. ESERCIZI DI SCIENZA TRISTE= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Lunedì 25 Giugno 2012 15:10

 

equilibrio-arte-redes-comTutto il  rigore a senso unico, tenuto conto del quadro macroeconomico dell’Italia di fine anno scorso, era ed è proprio necessario pena, come sostiene Monti, il precipitare dell’Italia nel baratro?

 

di Mino Magrone

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E’ noto che l’obbligo del pareggio di bilancio pubblico è stato introdotto di recente nella nostra Costituzione sulla base dell’accordo raggiunto dai capi di stato e di governo il 2 marzo 1912 a Bruxelles.

L’accordo (fiscal compact) prevede che i paesi della UE (ad eccezione del Regno Unito e della Repubblica Ceca che non hanno firmato il patto) si impegnino a inserire  nella Costituzione o in leggi equivalenti la così detta golden rule che impone il pareggio di bilancio.

Ultimo aggiornamento Lunedì 25 Giugno 2012 19:44
 
=CHI PAGA E PERCHE’ LA CRISI DELL’UNIONE MONETARIA EUROPEA?= PDF Stampa E-mail
Scritto da Redazione   
Domenica 17 Giugno 2012 03:47

 capitalismo

 

 

 

 

E’ il conflitto intercapitalistico fra Germania e Stati Uniti

ad imporre le politiche di austerità in Europa

 

di Guglielmo Forges Davanzati (Università del Salento) 

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Davvero i paesi periferici "hanno vissuto al di sopra delle loro possibilità"?

L’opinione dominante fa propria la convinzione stando alla quale la crisi dell’Unione Monetaria Europea dipende essenzialmente dal fatto che i Paesi c.d. periferici hanno sistematicamente “vissuto al di sopra delle loro possibilità”, ovvero fanno registrare valori eccessivamente elevati del rapporto debito pubblico/PIL. Da questo assunto viene fatta discendere l’inevitabilità delle politiche di austerità, sotto forma di riduzione della spesa pubblica (e, dunque, di progressivo smantellamento del Welfare) e/o di aumento dell’imposizione fiscale. Si tratta di un messaggio facilmente comunicabile, dal momento che associa (in modo fallace) il bilancio di una famiglia con il bilancio dello Stato, e, al tempo stesso, del solo messaggio che può essere veicolato nel presente fragilissimo assetto istituzionale dell’Unione Monetaria Europea. In altri termini, si può ragionevolmente sostenere che le misure di austerità - e i “sacrifici” a queste connessi - sono inefficaci per l’obiettivo che si propongono, sono deleteri ai fini della coesione sociale [V. http://temi.repubblica.it/micromega-online/la-follia-secondo-einstein/] e che, tuttavia, sono inevitabili nell’attuale configurazione dell’Eurozona.

Ultimo aggiornamento Domenica 17 Giugno 2012 04:22
 
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Sudcritica Flash

==MARIO MARANGI, PER L'EXTRAVERGINE DI PUGLIA 'CREARE RETE' TRA I PRODUTTORI=Le ‪‎difficoltà‬ ma anche le grandi ‪opportunità‬ dei ‪‎produttori‬ ‪‎oleari‬ che puntano all'‪‎innovazione‬ e alla ‪‎qualità‬, in ‪Puglia‬ come a Modugno‬.
‪‎Investire‬ nell'‪olivicoltura‬ significa anche ‪valorizzare‬ il ‪territorio‬ e il tessuto‬ ‪sociale‬.
Ecco le ‪sfide‬ che affrontiamo noi ‪giovani‬ ‪‎imprenditori‬ ‎agricoli‬.
[v.in Sudcritica Modugno]

Sudcritica Flash

=IL COMUNE DI MODUGNO ABBATTE IL 'MURO'. LO ACQUISTO' COME OPERA D'ARTE, LO DISTRUGGE COME BAGNO FATISCENTE=
di Francesca Di Ciaula.Il 2 febbraio scorso, in piazza Romita Vescovo, un tempo adibita a mercato del pesce, sono iniziati i lavori di demolizione della parete adiacente ai bagni pubblici.
La motivazione è presto detta: sicurezza e salvaguardia della pubblica incolumità, fatiscenza delle strutture. Il tutto per una spesa di 35 000,00 €.
La parete ricoperta di marmo nero, fu costruita a ridosso della chiesa seicentesca delle Monacelle in pieno centro storico, per nascondere un bagno pubblico, alla vista di chi sostava nella piazzetta. Una visione dai contrasti indicibili. Un monolite scuro e dietro la parete chiara dell'antica chiesetta. L'antico e il nuovo, maldestro tentativo di dare dignità al piastrellato che ha invaso il paese, eppure opera pubblica. La modernità imposta per capriccio o arbitrio, il marmo contro la pietra povera antica. Oggi ulteriore denaro pubblico è stato impiegato per distruggere quel manufatto a nessuno mai piaciuto per la sua manifesta volgarità.

[v.leggi tutto in Sudcritica Modugno]

Sudcritica Flash

=ITALIA GIUSTA, IL COMUNE DI MODUGNO BLOCCHI LO 'SFRATTO' DELL’ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO=
di Tina Luciano.

Il movimento Italia Giusta secondo la Costituzione sollecita il Commissario prefettizio a Modugno perché blocchi lo ‘sfratto’ dell’Istituto Nastro Azzurro fino a quando sarà pronta la nuova sede ad esso destinata, in locali comunali che oggi ospitano i Servizi sociali.Il Museo e le Associazioni combattentistiche raccolte nell’Istituto custodiscono oggi le poche tracce esistenti di una memoria collettiva di Modugno, perse le quali va definitivamente in frantumi l’identità dell’intera città.
Un luogo della memoria va protetto e tutelato: insistere nel volerlo ‘sfrattare’ ha il sapore iconoclasta della provocazione, del voler far apparire come insensibile al bene pubblico una pubblica amministrazione che deve invece avere a cuore unicamente le esigenze sociali.

[v.anche in Sudcritica Modugno]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=CONSUMO DI SUOLO E COMUNITA' SENZA IDENTITA'. INCONTRO CON GIUSEPPE MILANO=
Il 23 gennaio 2015. Sono intervenuti Pasquale De Santis e Nicola Magrone."Contro il mostruoso consumo di suolo in tutta Italia, serve una mobilitazione dei cittadini, una coscientizzazione che ci faccia capire che la cementificazione costante ha un forte impatto sociale, significa alienazione, perdita di coesione della comunità, significa che non esiste più un'identità delle nostre città. Sentiamo spesso dire che si vuole 'costruire il futuro': ma lo si dice a vuoto, mentre si perpetuano questi atteggiamenti di noncuranza e di malapolitica. Costruire il futuro significa cominciare a far le cose per bene ogni giorno nelle nostre città. Quel che è successo a Modugno lo sapete voi, non ho titolo per parlarne ma parlano i fatti. Basta col dire che edilizia e urbanistica vanno visti come motore dello sviluppo, se poi sappiamo che servono per creare solo lo sviluppo di pochi... basta!"

Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[v.anche in Sudcritica Modugno]

=DISCUSSIONI=

=SOVRANITA' NAZIONALE
MONETARIA
E DEBITO PUBBLICO=

Serafino Pulcini/
Mino Magrone

Monete-antiche-riportate-alla-luce-in-uno-scavo-archeologico


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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON GIUSEPPE DI CIAULA=
Il 9 gennaio 2015. Coordinamento, formazione, esercitazioni, sicurezza sono i cardini di una buona protezione civile.Fondamentale un piano dettagliato di intervento, con volontari professionali i quali - quando dovessero verificarsi emergenze - sanno che fare ma non usurpano i compiti dei professionisti. Partecipano il presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, Pasquale De Santis, e Francesca Di Ciaula, della segreteria del movimento.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[v.anche in Sudcritica Modugno]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=PROTEZIONE CIVILE, INCONTRO CON WILLIAM FORMICOLA=
Il 12 dicembre 2014, su ''Stato di salute del territorio italiano e ruolo della protezione civile''.Al centro dell'intervento, le azioni che gli amministratori devono compiere per prevenire, e per intervenire nel verificarsi di emergenze; gli effetti della mano dell'uomo sull'aggravamento dei rischi, i pericoli legati al consumo del territorio e al costruire senza regole. E' intervenuto il presidente di Italia Giusta, Pasquale De Santis.
Riprese video di A.Covella per Italia Giusta/Sudcritica

[in Sudcritica Modugno]

=POLITICA E CONSENSO=

=LA POLITICA
DELLE LOCUSTE=

locuste-madagascar


se si vuole tentare
un recupero
delle regole
che tutelino tutti,

bisognerà scontentare
i gruppetti di interesse
che si concentrano come locuste
intorno al patrimonio pubblico

di  Tina Luciano
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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=CULTURA, SCUOLA E
TERRITORIO E LA 'NUOVA'
FIERA DEL CROCIFISSO
A MODUGNO=

seminario IG di ciaula longo lobaccaro

Per i Seminari di Italia Giusta
secondo la Costituzione,
incontro - il 21 novembre 2014 -
col musicista dei Radiodervish
Michele Lobaccaro
e con Francesca Di Ciaula
e Valentina Longo.
Su politiche culturali a
Modugno, sul successo
della 'nuova' Fiera
del
Crocifisso inaugurata
con l'amministrazione
Magrone
e sull'importanza
delle relazioni
tra scuola e territorio.

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=DISCUSSIONI=

=ECONOMIA E UE.
CI VORREBBE KEYNES
MA E' TROPPO
DI SINISTRA=

keynes-main-photo


Ilquadro
macroeconomico

dell’Europa
dovrebbe suggerire
la ripresa di politiche economiche
poggiate sulle argomentazioni
della cosiddetta sintesi postkeynesiana.
Invece, ciò è ancora molto lontano
dall’essere preso in considerazione
dalle istituzioni europee

di  Mino Magrone

____________________

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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=LE SCELTE FISCALI DELLA GIUNTA MAGRONE PER PROTEGGERE I CETI MENO ABBIENTI=
Incontro con Dino Banchino.

Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore al Bilancio dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Banchino ha parlato delle scelte fiscali fatte dalla giunta, tutte improntate all'art.53 della Costituzione italiana, per il quale il sistema tributario nel nostro Paese "è informato a criteri di progressività”.
Per questo, per il 2014 a Modugno non si è pagata la TASI, preferendo scaricare il peso maggiore della contribuzione dei cittadini sull'Irpef. Sono intervenuti Pasquale De Santis, presidente di Italia Giusta secondo la Costituzione, e Nicola Magrone.

[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]

I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=MODUGNO, LA GIUNTA MAGRONE E L'AIUTO AI PIU' DEBOLI=
Incontro con Rosa Scardigno

Per i seminari di Italia Giusta secondo la Costituzione, incontro con l'assessore ai servizi sociali dell'amministrazione comunale di Modugno guidata da Nicola Magrone.Al centro dell'intervento dell'assessore, gli sforzi per ricostituire servizi disastrati (Ufficio di Piano, in primis), le necessità cui assolvere senza arbitrio, la descrizione di un lavoro interrotto a poco più di un anno dall'insediamento, quando avrebbe potuto dare aiuti più congrui.

[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]

=DISCUSSIONI=

=MODUGNO.
CON ITALIA GIUSTA
PER ROMPERE
L'AGGLOMERATO
DI POTERE=

logo italia giusta internet


Da queste parti
smuovere la stagnazione
di poteri è stato
un azzardo
ed una scelta
 coraggiosa.
E tuttavia la dimostrazione
che un movimento possa spezzare

un meccanismo consolidato
c'è stata.
[...] Che si possano tentare
scelte politiche limpide e nette,
l'esperienza amministrativa
modugnese ce lo insegna

di  Francesca Di Ciaula
____________________

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I SEMINARI DI ITALIA GIUSTA

=MODUGNO, LA NUOVA FIERA DEL CROCIFISSO=
Incontro con Tina Luciano -
"Queste sono le ragioni e le modalità della nuova configurazione della Fiera del Crocifisso......da un lato riannodare i fili con il centro della città, dall’altro garantire la sicurezza in un sito che, oltre ad essere isolato non garantiva nemmeno l’incolumità dei visitatori".

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=I LUOGHI=

=BORGO TACCONE.
STORIA PICCOLA
DEL SUD=

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Borgo Taccone
è questo luogo
dell'assenza,
una storia mancata
di insediamenti rurali.
Eppure non riesci
ad individuare la parola fine
a questa storia.
Il borgo intero sembra piuttosto
un racconto interrotto.

di  Francesca Di Ciaula
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=DISCUSSIONI=

=IL MATTONE DI CALVINO.
60 ANNI DOPO=

Credits-LaPresse h partb


“Un sovrapporsi
geometrico di parallelepipedi
e poliedri, spigoli e lati di case,
di qua e di là, tetti, finestre,
muri ciechi per servitù contigue
con solo i finestrini smerigliati
dei gabinetti uno sopra l’altro”.

di  Nicola Sacco
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=DISCUSSIONI=

=CRISI. PER SALVARE
L'EUROPA BASTEREBBE
SVEGLIARE IL GIGANTE=

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Una modesta
frazione

di questo gigante finanziario
narcotizzato e costretto
a stare improduttivo può,
purché l’Europa e la Germania
lo vogliano, finanziare opere
e interventi comuni di sviluppo
e crescita dell’occupazione
di lavoratori in Italia ed in Europa

di  Mino Magrone
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=DISCUSSIONI=

=MODUGNO.
LA DIGNITA' POSSIBILE=

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Questo, il sindaco
di Modugno,
Nicola Magrone,
ha insegnato nel primo anno
di amministrazione a chi
ha voluto comprendere:
a essere chiari,
a pronunciare il nome delle cose
senza timore, pubblicamente,
non in cenacoli all’ombra
di qualche interesse
che non fosse quello
di tutti i cittadini.

di  Francesca Di Ciaula

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=DISCUSSIONI=

=TAMARO, IL GRANDE NEMICO
E' IL NIENTE. O LO E'
PIUTTOSTO IL NICHILISMO?=

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L'angoscia e il disagio
non sono soltanto
sentimenti dei giovani,
sono invece
di noi tutti
in quanto mortali
destinati a finire,
al niente

di  Mino Magrone

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Sudcritica Modugno

=GUASTO A PASSAGGIO A LIVELLO MODUGNO. IL SINDACO, SITUAZIONE ASSURDA CHE SI RIPETE= 5 aprile 2014 - Dice Nicola Magrone: "Prendero' le opportune iniziative per l'attuazione puntuale di intese precise sui compiti i di Fal e Rete Ferroviaria Italiana. Quello che serve e' scongiurare ulteriori situazioni di grave pericolo".[Leggi tutto in Sudcritica Modugno]

=DISCUSSIONI=

=“La grande bellezza”?=

la grande bellezza


Finché continua
l’umana avventura
in questa valle,
ci sarà scienza, arte,
religione
e l’apocalisse del pensiero
lasciamola ai meno dotati.
Non ci riguarda.

di  Pippo De Liso

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=DISCUSSIONI=

=JOBS ACT, LAVORO

SENZA DIRITTI

E SENZA DIFESE=

CGIL crisi

 
l’Europa solidifica
interessi preminenti
anche sottraendo
ai Paesi
a sovranità nazionale
le tradizioni politiche
e i documenti storici d’identità.
L’Italia è in prima fila con la cessione
della Costituzione e la fiammata
di follia collettiva del cambiamento
a tutti i costi, soprattutto in peggio

di  Pippo De Liso

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=DISCUSSIONI=

=Per far ripartire l'Italia

non serve stravolgere

la Costituzione=

costituzione

Proposta, da parte di un attivista

di Italia Giusta, di una piccola

guida pratica, aperta a suggerimenti,

per orientarsi tra i temi

di stretta attualità politica

di  Nicola Sacco

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Sudcritica Modugno

=RACCOLTA DIFFERENZIATA A MODUGNO, SUDCRITICA INTERVISTA L'ASSESSORE = 17 marzo 2014 - Puoi seguire l'intervista anche alla pagina di Sudcritica Modugno.Tra breve, finalmente, anche a Modugno (e per l'intero Aro del quale Modugno è capofila) ci sarà un bando di gara per una vera raccolta differenziata. Con l'aiuto e la collaborazione di tutti i cittadini dovrà portare al traguardo 'rifiuti zero'. L'assessore comunale Tina Luciano spiega a Sudcritica come accadrà.

Riprese e post produzione di Alberto Covella

Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
[email protected]
rivista: www.sudcritica.it

=DISCUSSIONI=

Larroganza

della Rai

In nessun altro

Paese europeo

si assiste al pagamento

di un canone obbligatorio

a fronte di una pubblicità

invadente e accentratrice

di  Pippo De Liso

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=DISCUSSIONI=

Il documento

alternativo

"Il sindacato

è un'altra cosa"

per il XVII Congresso

della Cgil

 

di  Pippo De Liso

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=DISCUSSIONI=

Una sinistra

nata piccolo-borghese

 

di  Franco Schettini

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a mio avviso il nostro “marxismo” altro non è stato che riformismo piccolo borghese, nemmeno socialdemocratico

Il 15 giugno del 1975 Pasolini scriveva, dopo le effimere vittorie delle sinistre, che “l’Italia è nel suo insieme ormai un Paese spoliticizzato, un corpo morto i cui riflessi non sono che meccanici. L’Italia cioè non sta vivendo altro che un processo di adattamento alla propria degradazione”.

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Contro la violenza sulle donne

MAGRONE, PALMINA E LE SUE PAROLE HANNO CAMBIATO LA MIA VITA
Casacalenda, 16 novembre 2013 - intervista di Maurizio Cavaliere. Magrone ricorda il giorno in cui palmina martinelli gli parlò in punto di morte, rivelandogli i nomi dei suoi aguzzini. La 14enne di fasano morì data alle fiamme nel novembre 1981, si era rifiutata di prostituirsi.

=LA VIOLENZA ESIBITA=

di Francesca Di Ciaula

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violenza2 [ Leggi tutto]  

DON TONINO BELLO - LA COSCIENZA E IL POTERE

IL POTERE, LA LEGGE, LA COSCIENZA
Don Tonino Bello ricordato dal sindaco di Modugno, Nicola Magrone, a Mola di Bari, il 16 ottobre 2013, con l'assessore regionale Guglielmo Minervini e don Gianni De Robertis.La speranza nel patto tra deboli, se non per rovesciare il potere almeno per attenuarne l'abuso. Tornare alle origini di don Tonino Bello è tornare alle origini del nostro popolo, cioè la Costituzione. Secondo il sindaco di Modugno, oggi la costituzione non deve essere modificata.

cronache dall'interno

=IL SINDACO DI MODUGNO NICOLA MAGRONE E LA SUA GIUNTA INCONTRANO I CITTADINI=
26 settembre 2013 - Filmato integrale dell'incontroPer la prima volta nella vita amministrativa di Modugno, l’amministrazione parla con i cittadini in un incontro pubblico.

Riprese e post produzione di Alberto Covella

Per discutere con il Movimento Italia Giusta secondo la Costituzione, questi gli indirizzi:
sede: via X marzo 88 - 70026 MODUGNO
posta elettronica: [email protected]
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rivista: www.sudcritica.it

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