Sudcritica - Rivista di documentazione e di dibattito su istituzioni e società promossa dalla Fondazione onlus Popoli & Costituzioni

Modugno - raccolta porta a porta centro storico foto Sudcritica 29.04.2012.

Ancora qualche domanda

sulla famosa raccolta differenziata

a Modugno

di pecora nera

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Cara Sudritica, mi convinco che Modugno è proprio un paese sfortunato: è ricco di persone ingegnose e laboriose ma prolifera di amministratori che ritengono di aver a che fare con una popolazione rozza e dura di comprendonio, amministratori pronti a dirsi ‘tecnici’, ma tutti tecnici come la Fornero di turno che giunge a falsare i dati degli esodati per non voler risolvere una grave questione sociale…

Prendi, per esempio, questa storia sollevata da Italia Giusta secondo la Costituzione e dai Verdi a proposito del compenso a un consulente per la redazione del capitolato d'appalto riguardante la raccolta dei rifiuti dal primo settembre 2012 in poi. La premessa è che, in quel che dirò, non è mia intenzione discutere dell’operato del consulente, ing. Giuseppe Velluzzi, ma solo di quello degli amministratori comunali di Modugno che “si fanno un baffo” della crisi e dei “tagli della politica”. E quindi, a maggior ragione, delle spese per consulenti, più o meno amici.

I o, pecora nera, le ho condivise le considerazioni di quella nota di Italia Giusta secondo la Costituzione e dei Verdi apparsa su Sudritica (=PERCHE' NOI, AMMINISTRATORI DI MODUGNO, DELLA CRISI CI FACCIAMO UN BAFFO...=: un documento politico di due espressioni della società civile di cui tener conto) e mi sono chiesta come mai, ancora una volta a Modugno, non si avesse gran rispetto per il denaro pubblico. Mi son detta: 35.000 euro per un mese e mezzo di lavoro ad un consulente (l'ormai famoso "supporto" al Responsabile del procedimento per  la “predisposizione” del capitolato di una gara d’appalto che ormai rappresenta uno standard in tutti i comuni …); ma che c’avrà e saprà ‘sto ing. Velluzzi per essere tanto pagato?

Risponde un assessore (il più loquace e occhiuto censore di ogni critica che lo sfiori, che Modugno abbia avuto negli ultimi undici anni); risponde ad un amico mio. Su Facebook, naturalmente, dal momento che l'assessore ha messo all'indice Italia Giusta e Verdi e la stessa Sudcritica che ad entrambi dà voce. Dice, dunque l'assessore

“1.il rapporto professionale tra l'Ing.Velluzzi e il Comune di Modugno (supporto tecnico al RUP) non è durato solo un mese e mezzo. è tutt'ora (molto) attivo e lo sarà sino al completamento della gara per l'igiene urbana nel nostro Comune e all'avvio del nuovo modello di gestione (ancora alcuni mesi, senza addizionali di spesa)” (gli errori sono propri del testo dell’assessore e non li ho corretti, perché sennò magari si offende…) 

Andiamo, comunque, al dunque: è giusto quel che dice l’assessore oppure quanto è scritto nella delibera del Comune di Modugno?

Che infatti all’ing. Velluzzi il Comune di Modugno debba 35.000 euro per un periodo di lavoro che va dal 15 aprile 2012 al 31 maggio 2012 - un periodo di un mese e mezzo, lo si voglia o no - è scritto nella determina dirigenziale (la n.333 del 2012, adottata il 5 aprile) e nell’allegata convenzione stipulata con il professionista.

In particolare, si legge in quegli atti:

“[…] Premesso che la data di scadenza del vigente contratto che regola la raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani sul territorio comunale è prevista per il 31.08.2012; che appare necessario provvedere in tempo utile alla predisposizione di un nuovo, articolato Progetto e Capitolato Tecnico che disciplini e regoli i rapporti reciproci tra stazione appaltante e ditta appaltatrice; che la notevole complessità del Progetto Tecnico e del relativo Capitolato di Igiene Urbana, rendono necessario uno studio ed un’analisi preliminare del territorio e delle mutate esigenze conseguenti ai processi di espansione urbanistica realizzati nel corso del decennio trascorso oltre che all’evoluzione e ad una maggior complessità dei processi inerenti la gestione dei rifiuti; che non disponendo in pianta organica di personale dotato di adeguata professionalità atta a supportare tecnicamente il Responsabile Unico del Procedimento (individuato nella persona del Dirigente del II Settore pro tempore/ ing. Emilio Petraroli) è necessario individuare un tecnico esperto in materia che possa opportunamente supportare l’Ufficio ed il Rup, nella predisposizione di tutta la documentazione progettuale da utilizzare nella procedura di gara di prossima attivazione; che per l’individuazione della citata figura professionale di “Supporto Rup”, è stata espletata una procedura negoziale senza bando,ai sensi dell’art. 10 comma 7 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., con previsione di offerta economica entro i limiti previsti dall’art. 125 comma 11 ultimo periodo, del Codice dei Contratti […]

[…] La prestazione d’opera intellettuale oggetto della presente convenzione consiste nel fornire attività di supporto ai sensi dell’art. 10 comma 7 del D. Lgs. 163/2006, al Responsabile Unico del Procedimento (Dirigente del II Settore), per la PREDISPOSIZIONE DEL NUOVO PROGETTO E CAPITOLATO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI.
Art. 2. Conferimento dell’incarico. Il Comune di Modugno conferisce l’incarico di “Supporto tecnico al RUP” (i dettagli operativi delle attività verranno concordati direttamente con lo stesso RUP), all’ing. Giuseppe Velluzzi, il quale accetta l’incarico professionale, impegnandosi ad assolvere tutte le prestazioni che si renderanno necessarie con lealtà, perizia, professionalità e riservatezza, nel periodo compreso fra il 15.04.2012 ed il 31.05.2012.
Art. 3. Corrispettivo. Il corrispettivo dovuto dal Comune al prestatore dell’opera, per il pieno e perfetto adempimento contrattuale è stabilito in Euro 35.000,00 Iva (21%) e oneri Inarcassa(4%) inclusi. Il corrispettivo sarà corrisposto a presentazione della relativa fattura vistata per nulla osta al pagamento da parte del Dirigente di Settore, previa verifica del corretto e puntuale espletamento della prestazione”.

Se le parole hanno un senso, quel che conta è quanto è scritto nella determina: un mese e mezzo di lavoro, 35.000 euro. Tutto il resto sono fuffole, chiacchiere, forse intenzioni, comunque evanescenze…  

Scrive ancora l’assessore, con piglio sicuro di chi sa come stanno le cose, anche quelle che non sono scritte e che non si vedono con occhi estranei al contesto:

“2. L'Ing. Velluzzi non si sta occupando solo della redazione del capitolato di gara. Faccio notare che la competenza e professionalità dell'Ing. Velluzzi hanno consentito sino ad ora al Comune di Modugno di ottenere due finanziamenti per complessivi 270.000 euro: 126.000 euro per la realizzazione del centro comunale di raccolta + 144.000 euro per il progetto di potenziamento della raccolta differenziata. Entrambi i progetti finanziati dalla Regione sono stati elaborati e proposti dall'Ing. Velluzzi. I finanziamenti sino ad ora ottenuti sono quasi 8 volte superiori a quanto è servito per pagare chi ci ha permesso di averli”.

Che senso ha scrivere “i finanziamenti sino ad ora ottenuti sono quasi 8 volte superiori a quanto è servito per pagare chi ci ha permesso di averli”? I finanziamenti regionali (erogati dai Fondi europei) non servono certo a pagare l’ing.Velluzzi ma a compiere le opere per il potenziamento della raccolta differenziata: togliere da questi finanziamenti 35.000 euro significa decurtarli della ottava parte. Se si fosse trovato un consulente che per fare il capitolato di una gara d’appalto prendeva meno (e forse non era difficile), i cittadini di Modugno ne avrebbero tratto un vantaggio indubbio.

In secondo luogo:  che ha fatto l’ing. Velluzzi per permettere al Comune di avere i finanziamenti regionali? Dice l’assessore: ha fatto i due progetti (centro comunale di raccolta e progetto di potenziamento della differenziata) che ci hanno fatto ottenere i finanziamenti.  Posto che i 35.000 euro di compenso servono per compensarlo della “predisposizione del capitolato” della gara d’appalto per la prossima raccolta di rifiuti (dal primo settembre 2012 in poi), sono stati fatti gratis i progetti per il centro comunale di raccolta e per il potenziamento della differenziata? E se non sono stati gratis quanto son costati?

E ancora: i finanziamenti regionali si ottengono dopo aver presentato “proposte relative ad interventi finalizzati al potenziamento dei servizi dedicati alla raccolta differenziata”. Quei finanziamenti spettano a tutti i Comuni della Puglia, Modugno compreso, purché presentino o abbiano presentato progetti fatti secondo determinate modalità e precisi obiettivi: lo prevede la delibera di Giunta Regionale n. 2989 del 28 dicembre 2010, con la quale si mettono a disposizione di tutti i Comuni, “ad eccezione dei Comuni capoluogo di Provincia, le risorse rivenienti dal PO FESR 2007-2013 per un ammontare di euro 23.000.000,00 sulla base della presentazione di proposte relative ad interventi finalizzati al potenziamento dei servizi dedicati alla raccolta differenziata”. Questi fondi spettano talmente a tutti i Comuni che i termini per la presentazione  delle “proposte relative ad interventi finalizzati al potenziamento dei servizi dedicati alla raccolta differenziata” sono stati riaperti altre due volte, l'ultima delle quali il 5 marzo 2012: addirittura, per i Comuni che non ne hanno fruito - a causa dell'incapacità dei loro amministratori - sono stati nominati dalla Regione Commissari ad acta. Laripartizione dei finanziamenti tra tutti i Comuni è rigidamente stabilita dalla deliberazione regionale, sulla base degli abitanti, delle previsioni di raggiungimento dei target, et cetera.

Questo è quel che, al riguardo, prevede la delibera regionale:

“CRITERI DI RIPARTIZIONE PER L’ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE

L’ammontare delle risorse riservato ai 250 Comuni è di euro 23.000.000,00, da ripartire secondo i criteri stabiliti dalla DGR n.2989/2010, ossia in una quota fissa ed una variabile. 1. ASSEGNAZIONE FISSA pari al 70% della dotazione complessiva stanziata (23 Meuro) da ripartire secondo quanto segue: • popolazione fino a 6000 ab: 12% di 16.1 Meuro da dividere tra gli 86 comuni; • popolazione oltre 6000 ab, fino a 30000 ab: 70% di 16.1 Meuro da dividere tra i 143 comuni; • popolazione oltre i 30000 ab, fino a 50000 ab: 10% di 16.1 Meuro da dividere tra i 14 comuni; • popolazione oltre i 50000 ab: 8% di 16.1 Meuro da dividere tra i 7 comuni. 2. ASSEGNAZIONE VARIABILE pari al 30% della dotazione complessiva stanziata (23 Meuro) da ripartire secondo quanto segue: a) 20% in base: - alle previsioni progettuali per il raggiungimento del target ottenuto come differenza tra gli Obiettivi fissati dal piano regionale di gestione dei rifiuti urbani per la raccolta differenziata e quelli fissati dal Piano d’Azione per il raggiungimento degli obiettivi di servizio (DGR 464/2009); - alle azioni sviluppate per il recupero dell’evasione della T.A.R.S.U.; alle dotazioni impiantistiche esistenti o limitrofe necessarie per lo sviluppo della raccolta differenziata (in questo caso la premialità verrà attribuita al territorio privo di dotazioni impiantistiche); b) 10% per le proposte progettuali relative ai piani comunali di raccolta differenziata maggiormente innovative che prevedono una riduzione sensibile dei costi di gestione”.

La erogazione dei fondi, dunque, sembra tutt’altro che connessa con la presenza dell’ing. Velluzzi, ma legata alla presentazione delle "proposte" (chiunque le abbia redatte) e al rispetto di requisiti e obiettivi.

Scrive ancora l’assessore. Sempre su Facebook naturalmente, mai una parola la rivolge a Italia Giusta, ai Verdi o a Sudcritica che pure sono i soli a fargli domande:

"3. L'arrivo di Raphael Rossi a Foggia risale a gennaio 2012 e non è affatto durato solo 4 mesi. Ad oggi (sono passati circa 6 mesi da quando Raphael è arrivato a Foggia) Raphael Rossi è ancora consulente esterno del Comune di Foggia (ha dichiarato recentemente che non ha intenzione di interrompere il rapporto di consulenza con quel Comune) e guadagnerà la somma mensile (non una somma una tantum, come nel caso dell'Ing. Velluzzi) prevista per il suo compenso sino a quando sarà ritenuto opportuno".

L’assessore, che mostra di non conoscere bene la determina che riguarda l’ing. Velluzzi, ritiene di conoscere benissimo invece le vicende che riguardano Foggia… Chissà. Certo, il sindaco di Foggia dichiara in conferenza stampa quel che è scritto nella delibera che nomina Rossi:  “Il suo incarico è per 4 mesi, a decorrere dal 1° marzo, ed il compenso mensile lordo corrisposto è di 6.400 euro, comprensivi delle imposte e delle spese sostenute per viaggio, vitto e alloggio”.  La somma di Rossi è mensile, ed è un dato; che quella di Velluzzi sia ‘una tantum’ è scritto solo nelle dichiarazioni su Fb dell’assessore, su quelle ufficiali è scritto che essa si riferisce alla predisposizione del capitolato della gara d’appalto per la raccolta differenziata.

Modugno, raccolta differenziata, foto Sudcritica 3 maggio 2012

Gli argomenti sarebbero ancora molti, ma sono tutti noiosi per l’assessore che preferisce l’entusiasmo cieco della sua piccola corte di adulatori oculatamente distribuiti sul territorio. A me, pecora nera, piacerebbe molto essere tra questi, come - ritengo - a tutti quelli di Sudcritica, di Italia Giusta e dei Verdi. Piacerebbe essere sicura di avere una raccolta differenziata e una raccolta porta a porta assolutamente diverse da quelle mostrate dalle foto sconce riprodotte in questa pagina web e, come è dimostrato dalle date, tuttora praticate nella vigenza dell’assessore sedicente ‘tecnico’. Come ci dice la determina dirigenziale, la situazione certamente non muterà ancora per questa estate, cioè sino al 31 agosto prossimo. Poi, confidiamo nell’ing, Velluzzi, ci dice l’assessore…, lui sa quel che va fatto, a Modugno e dintorni, alla regione Puglia e in Europa. Niente paura: è tutto compreso nella delibera dei 35.000,000 euro.

Modugno - sacchi di amianto in ex cementeria, foto Buttiglione /Sudcritica, 2012  

Vorrei però, pur essendo una pecora nera, e suppongo lo vorrebbero anche Sudcritica, Italia Giusta e Verdi - ricevere dati e non esaltazioni, quei dati che non si possono avere dagli amministratori comunali di Modugno (per ora se ne hanno solo chiacchiere e facezie su Facebook o ancora chiacchiere e facezie in incontri pubblici senza contraddittorio); vorrei poter reperire i dati che mancano sul sito del Comune, dove la trasparenza è una chimera. Basti un riferimento per averne contezza: su Sudcritica.it basta un’occhiata all’articolo =A MODUGNO IL CONSIGLIO COMUNALE LAVORA IN SEGRETO=. Vorrei avere una risposta, io pecora nera, su quel che è accaduto e accade nella ex cementeria di Modugno, intasata di amianto: risposta che Sudcritica, Italia Giusta, i Verdi, singoli cittadini hanno già più volte chiesto - a questo assessore, a quello passato, a questo sindaco, a quello passato - ottenendone ancora una volta fuffole… chiacchiere… facezie. Ma l’assessore  - suppongo - non può fornire dati perché troppo impegnato ad annunciare le buone novelle su FB.

Per esempio, vorrei sapere, io pecora nera,  quanto ha preso l’ing. Velluzzi per tutti i lavori riguardanti i rifiuti, lavori fatti e da fare per il Comune di Modugno. Quando è stato incaricato di fare questi lavori? Perché non figura nell'elenco 2011 sul sito del Comune tra gli "esterni" che hanno ricevuto incarichi dal Comune? Avendo redatto il progetto per il Centro comunale di raccolta, approvato a dicembre 2011, dovrebbe ben figurarvi... O no? Altri Comuni attestano sui loro siti che egli ha già lavorato per progetti analoghi (molto simili? M’immagino di sì, sembrano una fotocopia…). Per esempio, a Binetto e a Sannicandro: il conto finale per questi comuni è stato di € 96.000,15 per il Comune di Binetto, che, come è noto a tutti, conta solo 2.133 abitanti, ed è stato di 200.000 euro per il comune di Sannicandro di Bari, che ha 9.363 abitanti. Modugno conta - secondo l'Annuario dei Comuni italiani, non so se aggiornato - 38.826 abitanti… 

A tutte queste domande non mi aspetto una puntuale risposta; non mi aspetto alcuna risposta, nella peggiore e insultante tradizione delle amministrazioni di Modugno. Non posso nemmeno sperare che una risposta arrivi a Sudcritica che mi ospita o a Italia Giusta o ai Verdi, movimenti messi all'indice dal Comune di Modugno. 

Non mi resta che Sudcritica che si ostina ad ospitarmi; attenta però, Sudcritica, al prossimo sermone dell'assessore sii pronta a sorbirti una lezione - su Facebook naturalmente - sulle "tecniche di democrazia partecipata e di partecipazione ai processi decisionali". Purché si aderisca alla cieca. Lui è fatto così: vola alto, goffamente alto; ed io, ahimé, volo molto basso, altrettanto goffamente ma basso; perciò lui svicola e io inciampo nella domanda semplice: per fare che cosa, dal 15 aprile al 31 maggio 2012, il consulente ha percepito i 35.000,00 euro?

Modugno, raccolta porta a porta centro storico, foto Sudcritica, maggio 2012

Modugno, raccolta porta a porta centro storico, foto Sudcritica, gennaio 2012

Modugno, raccolta porta a porta centro storico
 foto Sudcritica, aprile 2012